Cagliari, 11 dicembre 2014 – E’ stata inaugurata questo pomeriggio la quinta edizione del Master in Progettazione europea (MAPE) organizzato dal CRENoS in collaborazione con i partner Interforum, Poliste e Censloc, presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Cagliari. Sono 26 gli iscritti quest’anno, cui si aggiungono quattro uditori della Regione Sardegna.

 

Un Master che funziona, come rivelano i dati sul successivo placement, perché – come ha spiegato il direttore Stefano Usai – “nasce dall’interazione tra pubblico e privato e può contare su alcune collaborazioni importanti. I fondi europei sono una grande opportunità: proponendo un’esperienza in cui si creano contatti e relazioni importanti, contribuiamo a rendere il sistema sardo creando impresa e occupazione stabile”. Il risultato finale del Master è la formazione di “persone – ha aggiunto Usai – capaci di individuare buone idee, buoni bandi e mettere insieme le squadre giuste per attrarre fondi utili per creare sviluppo”.

 

D’accordo anche il direttore del dipartimento, Francesco Mola, che ha sottolineato come il MAPE rappresenti ormai un’esperienza consolidata nel panorama dell’offerta formativa post laurea dell’Ateneo, mentre la prorettrice alla Didattica, Paola Piras, si è soffermata sui punti di forza del corso: “Creare competenze trasversali – ha detto – Non semplici professionisti dei progetti, ma persone in grado di leggere i bisogni del territorio”. La prorettrice ha quindi sottolineato le valide collaborazioni – con la Regione e con altri Master – che hanno reso il MAPE così conosciuto.

 

L’assessore regionale al Lavoro, Virginia Mura, ha rimarcato l’importanza del corso per creare competenze in grado di spendere le risorse a disposizione: “E’ anche importante – ha aggiunto rivolta ai nuovi partecipanti al Master – che facciate un’opera di scouting di nuovi fondi per la Sardegna”.

 

Ha concluso gli interventi Andrea Murgia, funzionario della DG Regio della Commissione europea: “La Sardegna non è più una regione che sta nel Sud, ma è necessario comprendere come vengono spesi i fondi europei che hanno consentito questo risultato. Serve una nuova qualità della governance e una sensibilità diffusa per conoscere il territorio e progettare nuove ipotesi di sviluppo”.

 

La consegna dei diplomi della passata edizione ha concluso una serata svolta nella suggestiva cornice della Sala Settecentesca della Biblioteca universitaria.

 

 

Il percorso formativo è centrato sulle tematiche fondamentali dell’Unione Europea, la loro traduzione in politiche di intervento e il loro impatto ai vari livelli territoriali, con particolare attenzione al livello regionale. L’obiettivo finale è formare i futuri esperti europrogettisti, capaci di redigere e gestire i progetti finanziati dai fondi comunitari, nazionali e regionali. Il MAPE è un Master Universitario di durata annuale, composto da lezioni frontali, laboratori e tirocinio, che richiede frequenza obbligatoria ma concentra le lezioni frontali e i laboratori nelle giornate di venerdì e sabato, in modo da facilitare la partecipazione degli studenti lavoratori.

 

Partecipano all’inaugurazione – con il direttore Usai – il Rettore dell’Ateneo, Giovanni Melis, il direttore del Dipartimento, Francesco Mola, l’assessore regionale al Lavoro, Virginia Mura, e interviene Andrea Murgia, funzionario della Direzione generale “Regio” della Commissione europea.

 

 

Giunto alla quinta edizione e diretto dal professor Stefano Usai, il corso è un Master Universitario di primo livello, organizzato dal Crenos in collaborazione con i partner Interforum, Poliste e Censloc, presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Cagliari.

Il percorso formativo è centrato sulle tematiche fondamentali dell’Unione Europea, la loro traduzione in politiche di intervento e il loro impatto ai vari livelli territoriali, con particolare attenzione al livello regionale. L’obiettivo finale è formare i futuri esperti europrogettisti, capaci di redigere e gestire i progetti finanziati dai fondi comunitari, nazionali e regionali. Il Mape è un Master Universitario di durata annuale, composto da lezioni frontali, laboratori e tirocinio, che richiede frequenza obbligatoria ma concentra le lezioni frontali e i laboratori nelle giornate di venerdì e sabato, in modo da facilitare la partecipazione degli studenti lavoratori.

Partecipano all’inaugurazione - con il direttore Usai - il Rettore dell’Ateneo, Giovanni Melis, il direttore del Dipartimento, Francesco Mola, l’assessore regionale al Lavoro, Virginia Mura, e interviene Andrea Murgia, funzionario della Direzione generale "Regio" della Commissione europea.