di Sergio Nuvoli - fotografie di Giuseppe Ungari

 

Cagliari, 30 aprile 2015 – Si è svolta questa mattina l’inaugurazione della manifestazione “San Giovanni di Dio. Non solo un monumento”, che vedrà nei prossimi giorni l’alternarsi di visite guidate e iniziative all’interno dell’importante presidio ospedaliero. “Sono felice di questa collaborazione – ha detto il Rettore, Maria Del Zompo – Quella tra Università e Ospedale è un’integrazione importante, per questo è molto positivo che l’Azienda Mista abbia deciso di recuperare in pieno questa struttura, rendendola fruibile anche al pubblico”.

 

Dal Rettore un appello alla Regione perché sostenga iniziative come questa. Dal canto suo, l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Arru, ha sottolineato “la bellezza della struttura e l’accoglienza di chi soffre”, mostrando poi “massima disponibilità a collaborare per non svuotare il presidio”, definito dal sindaco Massimo Zedda “un elemento importante dello sviluppo urbano della città”.

 

L’arcivescovo di Cagliari, Arrigo Miglio, ha infine rimarcato il fatto che “davanti alla sofferenza cadono tutte le divisioni e le contrapposizioni”. A fare gli onori di casa Giorgio Sorrentino, commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero-universitaria e regista dell’operazione di riapertura anche dei sotterranei della struttura, vera perla della città di Cagliari. "Abbiamo organizzato un programma fitto di eventi – ha spiegato - visite guidate al monumento e ai suggestivi sotterranei, dove i cagliaritani hanno trovato riparo e salvezza durante i tragici bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Inoltre sono previsti concerti, mostre, dibattiti e spazi riservati ai bambini e ai ragazzi. L’idea è quella di rendere sempre più fruibile, anche dal punto di vista culturale quello che è davvero un tesoro della città di Cagliari".

 

 

 

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