Alla Scuola sullo sviluppo di nuovi farmaci antivirali anche Stephan Becker, massimo esperto di Ebola: "Testiamo un nuovo vaccino"
22 September 2014

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di Sergio Nuvoli

Cagliari, 29 settembre 2014 - E’ stata avviata nei giorni scorsi una sperimentazione clinica di fase 1 di un nuovo vaccino anti-Ebola, che si svolgerà inizialmente in Germania e nei prossimi mesi – una volta accertata la sua non tossicità – coinvolgerà anche pazienti non europei.

 
Lo ha detto oggi Stephan Becker, uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, intervenendo alla Summer School “Innovative approaches for identification of antiviral agents” organizzata dall’Università di Cagliari. Becker dirige l’Istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, dove si sta sperimentando il nuovo vaccino, ed è un vero guru del settore: il suo è infatti uno dei pochissimi laboratori al mondo che soddisfano gli standard di sicurezza internazionali più elevati, richiesti e imposti dalla comunità scientifica internazionale.
 
Lo studioso ha quindi fatto il punto sulla epidemia di Ebola virus e sulle contromisure in atto. Ha ribadito che “la situazione in Africa è non solo drammatica ma potenzialmente destabilizzante la regione” e che è urgente un intervento un po’ più articolato di quello attualmente messo in campo per contrastare l’avanzata del virus.
 
Ha quindi descritto i diversi bersagli virali attualmente oggetto di sviluppo di piccole molecole ad azione antivirale quali le proteine virali VP30, da lui studiata, e VP35 studiate dai gruppi di ricerca guidati da Enzo Tramontano e Elias Maccioni, docenti del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università di CaglIari.

 

 


di Sergio Nuvoli

Cagliari, 27 settembre 2014 - Uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, Stephan Becker, (nella foto a destra) interverrà martedì mattina alla Summer School organizzata dall’Università di Cagliari per la formazione di dottorandi e giovani ricercatori nel campo dello sviluppo di nuovi farmaci antivirali.
 
Becker è direttore dell’Istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, ed è un vero guru del settore: dirige uno dei pochissimi laboratori al mondo che soddisfano gli standard di sicurezza internazionali più elevati, che in questi giorni lavorano all’elaborazione del vaccino contro il virus Ebola.
 
Altro relatore molto atteso è Giorgio Palù, presidente della Società Europea di Virologia e professore di virologia dell’università degli Studi di Padova. I suoi laboratori stanno testando da alcune settimane un farmaco che blocca l’entrata del virus nelle cellule. Proprio perché il centro diretto da Palù non possiede gli standard di sicurezza riconosciuti a livello internazionale, la nuova possibile cura viene testata a Stoccolma, in un laboratorio simile a quello di Becker. "Ora si parla di Ebola, che però difficilmente arriverà in Europa, mentre nei Balcani è presente un altro virus che dà febbre emorragica, il Congo-Crimea, la cui minaccia è molto più vicina – è stato l’allarme lanciato da Palù nei giorni scorsi - Bisogna tenere presente che Ebola non è altro che una delle zoonosi, le malattie trasmesse dagli animali, che ci hanno colpito negli ultimi decenni, dall’Hiv all’aviaria, e molte altre ce ne saranno nei prossimi anni".
 
La scuola comincia domani 28 settembre alle 19 (Hotel Flamingo, Pula) con la lectio magistralis di Jan Balzarini, ma le giornate dei lavori sono piene di illustri relatori che fino al 3 ottobre si confronteranno in special modo sulle possibili strategie nei confronti della temibile avanzata – anche in Occidente – del virus Ebola.
 
La Summer School coordinata da Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, docenti dell’Ateneo cagliaritano, si rivolge a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera, e unisce il racconto di esempi di scoperta di nuovi farmaci da parte di esperti riconosciuti a livello internazionale nel campo ad informali, piccoli gruppi di sessioni di discussione tematica.

 


 

Cagliari, 22 settembre 2014 - Dal 28 settembre al 3 ottobre si svolgerà al’Hotel Flamingo a Pula (Cagliari) la seconda edizione della Summer School “Innovative approaches for the identification of novel antiviral agents”, mirata alla formazione di dottorandi e giovani ricercatori nel campo dello sviluppo di farmaci antivirali, dall’HIV al Virus dell’epatite C al virus Ebola.

La Summer School sarà organizzata in lectures svolte da docenti europei e statunitensi, discussion groups, presentazioni degli studenti e tavole rotonde. Il Comitato organizzatore è costituito dai Prof. Enzo Tramontano ed Elias Maccioni dell’Università di Cagliari, dalla Prof.ssa Cristina Parolin dell’Università di Padova e dal Prof. Stuart Le Grice nel National Cancer Institute (USA). La Summer School ha il patrocinio della Regione Sardegna, la Società Europea di Virologia (ESV), la Federazione Europea delle Società di Microbiologia (FEMS), della International Antiviral Symposium Foundation (fondazione americana) e della Società Italiana di Virologia (SIV).
 
La lecture inaugurale si svolgerà il 28 settembre alle 19 e sarà svolta dal Prof. Jan Balzarini, Direttore del Rega Institute di Lovanio (Belgio). L’elenco degli speaker che svolgeranno le lezioni è di livello particolarmente significativo: tra gli altri parteciperanno il Prof. Giorgio Palù (Presidente della ESV), il Prof. Thomas Mertens (Presidente della Società tedesca di virologia), il Prof. Eric Freed (Editor della rivista internazionale Viruses, USA), il Prof. Stephan Becker (Direttore del Dipartimento di Virologia di Marburg, Germania), il Dott. Vincenzo Summa (direttore dell’IRBM Science Park SpA, Roma) e il Dr. Franco Lori (Presidente della Virostatics, Alghero). 
 
Parteciperanno studenti provenienti da Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, India, Italia (Cagliari, Padova, Parma, Perugia, Messina, Roma, Sassari, Siena Torino), Malesia, Polonia, Russia, Ungheria e USA.
 
Ulteriori informazioni possono essere reperite al sito web http://people.unica.it/iaaass/
 

 


UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - testi Sergio Nuvoli -  tel. 070 6752216

RASSEGNA STAMPA (cliccando sul titolo della notizia, si va all’articolo ove disponibile sul web)


GUARDA IL SERVIZIO DI NICOLA SCANO NEL TG DI VIDEOLINA DEL 29 SETTEMBRE 2014


GUARDA IL SERVIZIO DI DIEGO CARMIGNANI NEL TGR SARDEGNA RAI REGIONE DEL 29 SETTEMBRE 2014


 

L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di martedì 30 settembre 2014
Cronaca di Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
Allarme Ebola
Antivirali, Becker all’Università
 
È stata avviata nei giorni scorsi una sperimentazione clinica di fase 1 di un nuovo vaccino anti-Ebola, che si svolgerà inizialmente in Germania e nei prossimi mesi - una volta accertata la sua non tossicità - coinvolgerà anche pazienti non europei.
Lo ha detto ieri Stephan Becker, uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, intervenendo alla Summer School organizzata dall’Università di Cagliari, e coordinata dai docenti Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, per la formazione di dottorandi e giovani ricercatori nel campo dello sviluppo di nuovi farmaci antivirali. Becker dirige l’istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, dove si sta sperimentando il nuovo vaccino, ed è un vero guru del settore.
Ieri lo studioso ha quindi fatto il punto sull’epidemia e sulle contromisure in atto, ribadendo che «la situazione in Africa è drammatica ed è urgente un intervento più articolato». Ha quindi descritto i diversi bersagli virali attualmente oggetto di sviluppo di piccole molecole ad azione antivirale, quali le proteine virali VP30, da lui studiata, e VP35 studiate dai gruppi di ricerca di Tramontano e Maccioni, docenti del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università. All’Hotel Flamingo, a Pula, fino a venerdì gli esperti proseguiranno il confronto.
 
 

 
LA NUOVA SARDEGNA
La Nuova Sardegna di martedì 30 settembre 2014
Sardegna – pagina 5
Ebola, annunciate contromisure più efficaci
A Cagliari il super-esperto tedesco: «Stiamo sperimentando un altro vaccino per arginare l’epidemia»
 
CAGLIARI È stata avviata nei giorni scorsi una sperimentazione clinica di fase 1 di un nuovo vaccino anti-Ebola, che si svolgerà inizialmente in Germania, ma una volta accertata la sua non tossicità, coinvolgerà anche pazienti non europei. Lo ha annunciato ieri mattina a Cagliari Stephan Becker, uno dei massimi esperti nel settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali.
Lo specialista, come ha reso noto l’ufficio stampa della università di Cagliari, è intervenuto alla Summer School «Innovative approaches for identification of antiviral agents». Dove l’iniziativa è stata organizzata appunto dall’ateneo sardo. Stephan Becker dirige l’Istituto di virologia dell’università Philipps di Marburg, una struttura nella quale in questa fase si sta sperimentando il vaccino con il quale si spera di arginare in qualche modo la terribile epidemia. Lo studioso ha fatto il punto circa il devastante quadro della diffusione del virus, oltre che sulle ripercussioni che questa tragedia sta provocando in questo momento in molti Paesi. E, prendendo posizione sulle contromisure in atto, ha ribadito che «la situazione in Africa è non solo drammatica ma potenzialmente destabilizzante». Becker ha quindi affermato che è urgente un intervento più articolato di quello attualmente messo in campo per contrastare l’avanzata del virus. Lo specialista ha infine descritto i diversi bersagli virali, oggi al centro di uno sviluppo di piccole molecole ad azione antivirale, quali le proteine virali VP30, da lui studiata, e VP35, presi in esame dai gruppi di ricerca guidati da Enzo Tramontano e Elias Maccioni, docenti del dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente dell’università di Cagliari.
 

 
Ebola: esperto,via sperimentazione nuovo vaccino in Germania
Ricercatore, se non tossico coinvolgerà pazienti non europei
CAGLIARI
 
(ANSA) - CAGLIARI, 29 SET - E' stata avviata nei giorni scorsi una sperimentazione clinica di fase 1 di un nuovo vaccino anti-Ebola, che si svolgerà inizialmente in Germania, ma una volta accertata la sua non tossicità, coinvolgerà anche pazienti non europei. Lo ha annunciato oggi Stephan Becker, uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, intervenendo alla Summer School "Innovative approaches for identification of antiviral agents" organizzata dall'Università di Cagliari. Becker dirige l'Istituto di Virologia dell'Università Philipps di Marburg, ateneo in cui si sta sperimentando il vaccino. Lo studioso ha fatto il punto sulla epidemia di Ebola virus e sulle contromisure in atto e ha ribadito che "la situazione in Africa è non solo drammatica ma potenzialmente destabilizzante" affermando che è urgente un intervento più articolato di quello attualmente messo in campo per contrastare l'avanzata del virus. Becker ha infine descritto i diversi bersagli virali, attualmente oggetto di sviluppo di piccole molecole ad azione antivirale, quali le proteine virali VP30, da lui studiata, e VP35 studiate dai gruppi di ricerca guidati da Enzo Tramontano e Elias Maccioni, docenti del Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente dell'Università di Cagliari. (ANSA).
YE6-EI/ S45 QBXQ

 
AgenParl
Posted on 29 settembre 2014     by Antonella Aldrighetti
 
 (AGENPARL) – Roma, 29 set – E’ stata avviata nei giorni scorsi una sperimentazione clinica di fase 1 di un nuovo vaccino anti-Ebola, che si svolgerà inizialmente in Germania e nei prossimi mesi – una volta accertata la sua non tossicità – coinvolgerà anche pazienti non europei. Lo ha detto oggi Stephan Becker, uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, intervenendo alla Summer School “Innovative approaches for identification of antiviral agents” organizzata dall’Università di Cagliari. Becker dirige l’Istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, dove si sta sperimentando il nuovo vaccino, ed è un vero guru del settore: il suo è infatti uno dei pochissimi laboratori al mondo che soddisfano gli standard di sicurezza internazionali più elevati, richiesti e imposti dalla comunità scientifica internazionale. Lo studioso ha quindi fatto il punto sulla epidemia di Ebola virus e sulle contromisure in atto. Ha ribadito che “la situazione in Africa è non solo drammatica ma potenzialmente destabilizzante la regione” e che è urgente un intervento un po’ più articolato di quello attualmente messo in campo per contrastare l’avanzata del virus. Ha quindi descritto i diversi bersagli virali attualmente oggetto di sviluppo di piccole molecole ad azione antivirale quali le proteine virali VP30, da lui studiata, e VP35 studiate dai gruppi di ricerca guidati da Enzo Tramontano e Elias Maccioni, docenti del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università di CaglIari. La scuola prosegue all’Hotel Flamingo, a Pula, fino al 3 ottobre si confronteranno in special modo sulle possibili strategie nei confronti della temibile avanzata – anche in Occidente – del virus Ebola. La Summer School coordinata da Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, docenti dell’Ateneo cagliaritano, si rivolge a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera, e unisce il racconto di esempi di scoperta di nuovi farmaci da parte di esperti riconosciuti a livello internazionale nel campo ad informali, piccoli gruppi di sessioni di discussione tematica.
Cagliari, 29 settembre 2014
 

 
Corriere del Ticino
 
CAGLIARI - È stata avviata nei giorni scorsi una sperimentazione clinica di fase 1 di un nuovo vaccino anti-Ebola, che si svolgerà inizialmente in Germania, ma una volta accertata la sua non tossicità, coinvolgerà anche pazienti non europei. Lo ha annunciato oggi Stephan Becker, uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, intervenendo alla Summer School "Innovative approaches for identification of antiviral agents" organizzata dall’Università di Cagliari. Becker dirige l’Istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, ateneo in cui si sta sperimentando il vaccino.
 

 
Alguer.it
E’ iniziata nei giorni scorsi in Germania la sperimentazione clinica di un nuovo vaccino antiebola, presto allargata a pazienti non europei: Lo ha reso noto Stephan Becker, nei cui laboratori a Marburg si testa il nuovo siero. Per lo studioso, «serve un intervento più articolato per arrestare l’avanzata del virus»
 
CAGLIARI - E’ stata avviata nei giorni scorsi una sperimentazione clinica di “fase 1” di un nuovo vaccino anti-ebola, che si svolgerà inizialmente in Germania e nei prossimi mesi (una volta accertata la sua non tossicità) coinvolgerà anche pazienti non europei. Lo ha dichiarato lunedì Stephan Becker, uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, intervenendo alla Summer School “Innovative approaches for identification of antiviral agents” organizzata dall’Università di Cagliari.
Becker dirige l’Istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, dove si sta sperimentando il nuovo vaccino, ed è un vero guru del settore: il suo è infatti uno dei pochissimi laboratori al mondo che soddisfano gli standard di sicurezza internazionali più elevati, richiesti ed imposti dalla comunità scientifica internazionale. Lo studioso ha quindi fatto il punto sulla epidemia di ebola virus e sulle contromisure in atto. Ha ribadito che «la situazione in Africa è non solo drammatica, ma potenzialmente destabilizzante la regione» e che è urgente un intervento un po’ più articolato di quello attualmente messo in campo per contrastare l’avanzata del virus.
Ha quindi descritto i diversi bersagli virali attualmente oggetto di sviluppo di piccole molecole ad azione antivirale quali le proteine virali “Vp30” (da lui studiata) e “Vp35” studiate dai gruppi di ricerca guidati da Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, docenti del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università di CaglIari. La scuola prosegue all’“Hotel Flamingo” di Pula, fino a venerdì 3 ottobre si confronteranno in special modo sulle possibili strategie nei confronti della temibile avanzata (anche in Occidente) del virus ebola. La Summer School coordinata da Tramontano e Maccioni, docenti dell’Ateneo cagliaritano, si rivolge a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera ed unisce il racconto di esempi di scoperta di nuovi farmaci da parte di esperti riconosciuti a livello internazionale nel campo ad informali, piccoli gruppi di sessioni di discussione tematica.
 

 
L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di domenica 28 settembre 2014
Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
Università
Dottorandi, sono i virologi
i protagonisti della Scuola
 
Ci sarà anche uno dei massimi esperti della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, il tedesco Stephan Becker, martedì mattina alla Summer school organizzata dall’Università per la formazione di dottorandi e giovani ricercatori nel campo dello sviluppo di nuovi farmaci antivirali. Becker è direttore dell’istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg: dirige uno dei pochissimi laboratori al mondo che soddisfano gli standard di sicurezza internazionali più elevati, che in questi giorni lavorano al vaccino contro il virus Ebola.
Altro relatore atteso è Giorgio Palù, presidente della Società europea di virologia e professore di virologia dell’Università di Padova, i cui laboratori testano un farmaco che blocca l’entrata del virus nelle cellule.
La scuola comincia oggi alle 19 (hotel Flamingo, Pula) con la lectio magistralis di Jan Balzarini, ma le giornate dei lavori sono dense di illustri relatori che fino al 3 ottobre si confronteranno sulle strategie nei confronti dell’avanzata del virus Ebola.
 

 
Iltempo.it
 
Ebola uccide più velocemente. E più grave è la carenza di medici e posti letto. Il bollettino diramato oggi dall’Organizzazione mondiale della sanità è drammatico: i morti sono 3.083 mentre 6.553 sono le persone contagiate dal virus della febbre emorragica in Africa occidentale. È inoltre salito da 130 a 211 il numero di medici e sanitari uccisi da Ebola. quelli infettati dal virus sono 375. «Molti per paura hanno abbandonato gli ospedali e così, mentre l’epidemia avanza, ci sono meno posti letto disponibili», rivela Medici senza frontiere. E così molti malati vengono respinti dal pronto soccorso. Non possono essere ricoverati e, laddove non ci sono posti disponibili neppure negli ospedali da campo aperti dalle ong internazionali, vengono rimandati a casa con il rischio che l’epidemia si allarghi.
La Liberia resta il Paese più colpito, con 1.830 morti. Inoltre secondo il report due nuove aree, una in Guinea e l’altra in Liberia, avrebbero registrato il primo caso confermato di Ebola negli ultimi sette giorni. E proprio la Liberia ha chiesto aiuto all’Angola per far fronte all’epidemia che sta devastando il Paese e sta mettendo in difficoltà l’economia. La richiesta è stata presentata dall’ambasciatore in Sudafrica Lois Brutus all’ambasciatrice angolana Josefina Pitra Diakite. In Angola al momento non sono stati registrati casi della malattia. La vice ministro della Salute liberiana Bernice Dahn si è messa volontariamente in quarantena per 21 giorni dopo la morte del proprio assistente contagiato da Ebola. «Non ho nessuno dei stomi della malattia ma voglio essere sicura di non essere stata contagiata», ha spiegato all’Assocaited Press. L’Oms ha riferito martedì scorso che 21 giorni sono il periodo massimo di incubazione della malattia. Dahn, che ha rappresentato la Liberia nelle conferenze regionali destinate a combattere l’epidemia, ha invitato tutto il personale del suo ufficio a restare a casa per tre settimane.
In Guinea, dove l’epidemia è iniziata lo scorso dicembre, le vittime sono 648 e nella vicina Sierra Leone 605. Altri due Paesi, Nigeria e Senegal, hanno riportato una ventina di casi sospetti ma solo otto sono i morti.
Intanto in Italia il 28 settembre si discuterà dei possibili farmaci anti-Ebola alla Summer School organizzata dall’Università di Cagliari per la formazione di dottorandi e giovani ricercatori. Tra i relatori è atteso Giorgio Palù, presidente della Società europea di virologia e professore di virologia dell’Università di Padova. Nei laboratori veneti è stato ideato un farmaco che blocca l’entrata del virus nelle cellule. La cura viene testata in questi giorni a Stoccolma. «Ora si parla di Ebola, che però difficilmente arriverà in Europa, mentre nei Balcani è presente un altro virus che dà febbre emorragica, il Congo-Crimea, la cui minaccia è molto più vicina», lancia l’allarme Palù. « Bisogna tenere presente che Ebola non è altro che una delle zoonosi, le malattie trasmesse dagli animali, che ci hanno colpito negli ultimi decenni, dall’Hiv all’aviaria, e molte altre ce ne saranno nei prossimi anni».
Alessandra Zavatta
 

 
LA NUOVA SARDEGNA

La Nuova Sardegna on line

 
CAGLIARI. Uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, Stephan Becker, interverrà martedì prossimo alla Summer School organizzata dall’Università di Cagliari per la formazione di dottorandi e giovani ricercatori nel campo dello sviluppo di nuovi farmaci antivirali.
Becker è direttore dell’Istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, dirige uno dei pochi laboratori al mondo che soddisfano gli standard di sicurezza internazionali più elevati, in questi giorni al lavoro per il vaccino contro il virus Ebola.
Altro relatore molto atteso è Giorgio Palù, presidente della Società europea di Virologia e professore di Virologia dell’università di Padova. I suoi laboratori stanno testando da alcune settimane un farmaco che blocca l’entrata del virus nelle cellule. Proprio perchè il centro diretto da Palù non possiede gli standard di sicurezza riconosciuti a livello internazionale, la nuova possibile cura viene testata a Stoccolma, in un laboratorio simile a quello di Becker.
«Ora si parla di Ebola, che però difficilmente arriverà in Europa, mentre nei Balcani è presente un altro virus che dà febbre emorragica, Congo-Crimea, la cui minaccia è molto più vicina - è stato l’allarme lanciato da Palù nei giorni scorsi -. Bisogna tenere presente che Ebola non è altro che una delle zoonosi, le malattie trasmesse dagli animali, che ci hanno colpito negli ultimi decenni, dall’Hiv all’aviaria, e molte altre ce ne saranno nei prossimi anni».
La Scuola comincia domani, 28 settembre, alle 19 (Hotel Flamingo, Pula) con la lectio magistralis di Jan Balzarini, ma le giornate dei lavori sono piene di illustri relatori che sino al 3 ottobre si confronteranno in special modo sulle possibili strategie nei confronti della temibile avanzata, anche in Occidente, del virus Ebola. La Summer School coordinata da Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, docenti dell’Ateneo cagliaritano, si rivolge a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera, e unisce il racconto di esempi di scoperta di nuovi farmaci da parte di esperti riconosciuti a livello internazionale.
27 settembre 2014
 

 
A Cagliari Becker, esperto farmaci antivirali contro Ebola
Parteciperà alla Summer School dell’Università di Cagliari
CAGLIARI
 
(ANSA) - CAGLIARI, 27 SET - Uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, Stephan Becker, interverrà martedì prossimo alla Summer School organizzata dall’Università di Cagliari per la formazione di dottorandi e giovani ricercatori nel campo dello sviluppo di nuovi farmaci antivirali. Becker è direttore dell’Istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, dirige uno dei pochi laboratori al mondo che soddisfano gli standard di sicurezza internazionali più elevati, in questi giorni al lavoro per il vaccino contro il virus Ebola. Altro relatore molto atteso è Giorgio Palù, presidente della Società europea di Virologia e professore di Virologia dell’università di Padova. I suoi laboratori stanno testando da alcune settimane un farmaco che blocca l’entrata del virus nelle cellule. Proprio perché il centro diretto da Palù non possiede gli standard di sicurezza riconosciuti a livello internazionale, la nuova possibile cura viene testata a Stoccolma, in un laboratorio simile a quello di Becker. "Ora si parla di Ebola, che però difficilmente arriverà in Europa, mentre nei Balcani è presente un altro virus che dà febbre emorragica, Congo-Crimea, la cui minaccia è molto più vicina - è stato l’allarme lanciato da Palù nei giorni scorsi -. Bisogna tenere presente che Ebola non è altro che una delle zoonosi, le malattie trasmesse dagli animali, che ci hanno colpito negli ultimi decenni, dall’Hiv all’aviaria, e molte altre ce ne saranno nei prossimi anni". La Scuola comincia domani, 28 settembre, alle 19 (Hotel Flamingo, Pula) con la lectio magistralis di Jan Balzarini, ma le giornate dei lavori sono piene di illustri relatori che sino al 3 ottobre si confronteranno in special modo sulle possibili strategie nei confronti della temibile avanzata, anche in Occidente, del virus Ebola. La Summer School coordinata da Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, docenti dell’Ateneo cagliaritano, si rivolge a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera, e unisce il racconto di esempi di scoperta di nuovi farmaci da parte di esperti riconosciuti a livello internazionale. (ANSA).
YE6-AR/ S45 QBXQ
 

 
L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda on line
 
Uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, Stephan Becker, interverrà martedì prossimo alla Summer School organizzata dall’Università di Cagliari per la formazione di dottorandi e giovani ricercatori nel campo dello sviluppo di nuovi farmaci antivirali. Becker è direttore dell’Istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, dirige uno dei pochi laboratori al mondo che soddisfano gli standard di sicurezza internazionali più elevati, in questi giorni al lavoro per il vaccino contro il virus Ebola. Altro relatore molto atteso è Giorgio Palù, presidente della Società europea di Virologia e professore di Virologia dell’università di Padova. I suoi laboratori stanno testando da alcune settimane un farmaco che blocca l’entrata del virus nelle cellule. Proprio perché il centro diretto da Palù non possiede gli standard di sicurezza riconosciuti a livello internazionale, la nuova possibile cura viene testata a Stoccolma, in un laboratorio simile a quello di Becker. "Ora si parla di Ebola, che però difficilmente arriverà in Europa, mentre nei Balcani è presente un altro virus che dà febbre emorragica, Congo-Crimea, la cui minaccia è molto più vicina - è stato l’allarme lanciato da Palù nei giorni scorsi -. Bisogna tenere presente che Ebola non è altro che una delle zoonosi, le malattie trasmesse dagli animali, che ci hanno colpito negli ultimi decenni, dall’Hiv all’aviaria, e molte altre ce ne saranno nei prossimi anni". La Scuola comincia domani, 28 settembre, alle 19 (Hotel Flamingo, Pula) con la lectio magistralis di Jan Balzarini, ma le giornate dei lavori sono piene di illustri relatori che sino al 3 ottobre si confronteranno in special modo sulle possibili strategie nei confronti della temibile avanzata, anche in Occidente, del virus Ebola. La Summer School coordinata da Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, docenti dell’Ateneo cagliaritano, si rivolge a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera, e unisce il racconto di esempi di scoperta di nuovi farmaci da parte di esperti riconosciuti a livello internazionale.
Sabato 27 settembre 2014 12:26
 

 
Castedduonline.it
Autore: Redazione Casteddu Online il 27/09/2014 10:24
 
Summer School su nuovi farmaci: anche Stephan Becker e Giorgio Palù
Uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, Stephan Becker, interverrà martedì mattina alla Summer School organizzata dall’Università di Cagliari per la formazione di dottorandi e giovani ricercatori nel campo dello sviluppo di nuovi farmaci antivirali. Becker è direttore dell’Istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, ed è un vero guru del settore: dirige uno dei pochissimi laboratori al mondo che soddisfano gli standard di sicurezza internazionali più elevati, che in questi giorni lavorano all’elaborazione del vaccino contro il virus Ebola.
Altro relatore molto atteso è Giorgio Palù, presidente della Società Europea di Virologia e professore di virologia dell’università degli Studi di Padova. I suoi laboratori stanno testando da alcune settimane un farmaco che blocca l’entrata del virus nelle cellule. Proprio perché il centro diretto da Palù non possiede gli standard di sicurezza riconosciuti a livello internazionale, la nuova possibile cura viene testata a Stoccolma, in un laboratorio simile a quello di Becker. "Ora si parla di Ebola, che però difficilmente arriverà in Europa, mentre nei Balcani è presente un altro virus che dà febbre emorragica, il Congo-Crimea, la cui minaccia è molto più vicina – è stato l’allarme lanciato da Palù nei giorni scorsi - Bisogna tenere presente che Ebola non è altro che una delle zoonosi, le malattie trasmesse dagli animali, che ci hanno colpito negli ultimi decenni, dall’Hiv all’aviaria, e molte altre ce ne saranno nei prossimi anni".
La scuola comincia domani 28 settembre alle 19 (Hotel Flamingo, Pula) con la lectio magistralis di Jan Balzarini, ma le giornate dei lavori sono piene di illustri relatori che fino al 3 ottobre si confronteranno in special modo sulle possibili strategie nei confronti della temibile avanzata – anche in Occidente – del virus Ebola.
La Summer School coordinata da Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, docenti dell’Ateneo cagliaritano, si rivolge a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera, e unisce il racconto di esempi di scoperta di nuovi farmaci da parte di esperti riconosciuti a livello internazionale nel campo ad informali, piccoli gruppi di sessioni di discussione tematica.
 

 
Cagliaripad.it
Scienza e medicina
27 Settembre 2014 ore 12:51
redazione cagliaripad,
 
Uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, Stephan Becker, interverrà martedì prossimo alla Summer School organizzata dall’Università di Cagliari per la formazione di dottorandi e giovani ricercatori nel campo dello sviluppo di nuovi farmaci antivirali.
Becker è direttore dell’Istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, dirige uno dei pochi laboratori al mondo che soddisfano gli standard di sicurezza internazionali più elevati, in questi giorni al lavoro per il vaccino contro il virus Ebola. Altro relatore molto atteso è Giorgio Palù, presidente della Società europea di Virologia e professore di Virologia dell’università di Padova. I suoi laboratori stanno testando da alcune settimane un farmaco che blocca l’entrata del virus nelle cellule. Proprio perché il centro diretto da Palù non possiede gli standard di sicurezza riconosciuti a livello internazionale, la nuova possibile cura viene testata a Stoccolma, in un laboratorio simile a quello di Becker.
"Ora si parla di Ebola, che però difficilmente arriverà in Europa, mentre nei Balcani è presente un altro virus che dà febbre emorragica, Congo-Crimea, la cui minaccia è molto più vicina - è stato l’allarme lanciato da Palù nei giorni scorsi -.
Bisogna tenere presente che Ebola non è altro che una delle zoonosi, le malattie trasmesse dagli animali, che ci hanno colpito negli ultimi decenni, dall’Hiv all’aviaria, e molte altre ce ne saranno nei prossimi anni".
La Scuola comincia domani, 28 settembre, alle 19 (Hotel Flamingo, Pula) con la lectio magistralis di Jan Balzarini, ma le giornate dei lavori sono piene di illustri relatori che sino al 3 ottobre si confronteranno in special modo sulle possibili strategie nei confronti della temibile avanzata, anche in Occidente, del virus Ebola. La Summer School coordinata da Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, docenti dell’Ateneo cagliaritano, si rivolge a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera, e unisce il racconto di esempi di scoperta di nuovi farmaci da parte di esperti riconosciuti a livello internazionale.
 

 
Sardiniapost.it
Articolo pubblicato il 27 settembre 2014
 
E’ uno dei massimi esperti del settore della ricerca e dello sviluppo dei farmaci antivirali, Stephan Becker, e martedì prossimo interverrà alla Summer School organizzata dall’Università di Cagliari per la formazione di dottorandi e giovani ricercatori nel campo dello sviluppo di nuovi farmaci antivirali.
Becker, direttore dell’Istituto di Virologia dell’Università Philipps di Marburg, dirige uno dei pochi laboratori al mondo che soddisfano gli standard di sicurezza internazionali più elevati, in questi giorni al lavoro per il vaccino contro il virus Ebola.
Un altro professore che sarà presente ai lavori è Giorgio Palù, presidente della Società europea di Virologia e professore di Virologia dell’università di Padova. I suoi laboratori stanno testando da alcune settimane un farmaco che blocca l’entrata del virus nelle cellule.
 “Ora si parla di Ebola, che però difficilmente arriverà in Europa, mentre nei Balcani è presente un altro virus che dà febbre emorragica, Congo-Crimea, la cui minaccia è molto più vicina – è stato l’allarme lanciato da Palù nei giorni scorsi -. Bisogna tenere presente che Ebola non è altro che una delle zoonosi, le malattie trasmesse dagli animali, che ci hanno colpito negli ultimi decenni, dall’Hiv all’aviaria, e molte altre ce ne saranno nei prossimi anni”.
La Summer School partirà domani, 28 settembre, alle 19 (Hotel Flamingo, Pula): è coordinata da Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, docenti dell’Ateneo cagliaritano e si rivolge a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera.
 

 
Cagliarioggi.it
 
CAGLIARI - L’esigenza sempre più pressante di elaborare e sviluppare farmaci antitumorali più efficaci e rapidi contro il virus Ebola (ma anche contro Hiv ed epatite C), che ormai minaccia parti sempre più vaste del pianeta, sarà al centro dei lavori della seconda edizione della Summer School “Innovative approaches for the identification of novel antiviral agents”, in programma dal 28 settembre al 3 ottobre all’Hotel Flamingo di Pula (Cagliari) mirata alla formazione di dottorandi e giovani ricercatori.
L’elenco degli speaker che svolgeranno le lezioni della Scuola è di livello particolarmente significativo: tra gli altri parteciperanno Giorgio Palù (Presidente della Esv), Thomas Mertens (Presidente della Società tedesca di virologia), Eric Freed (Editor della rivista internazionale Viruses, Usa), Stephan Becker (Direttore del Dipartimento di Virologia di Marburg, Germania), Vincenzo Summa (direttore dell’IRBM Science Park SpA, Roma) e Franco Lori (Presidente della Virostatics, Alghero).
La lecture inaugurale si svolgerà il 28 settembre alle 19 e sarà svolta da Jan Balzarini, Direttore del Rega Institute di Lovanio (Belgio). La Summer School sarà tenuta da docenti europei e statunitensi, attraverso lectures, discussion groups, presentazioni degli studenti e tavole rotonde. Il Comitato organizzatore è costituito dai docenti dell’Ateneo cagliaritano Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, da Cristina Parolin dell’Università di Padova e da Stuart Le Grice nel National Cancer Institute (Usa). La Summer School ha il patrocinio della Regione Sardegna, la Società Europea di Virologia (Esv), la Federazione Europea delle Società di Microbiologia (Fems), della International Antiviral Symposium Foundation (fondazione americana) e della Società Italiana di Virologia (Siv). Parteciperanno studenti provenienti da Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, India, Italia (Cagliari, Padova, Parma, Perugia, Messina, Roma, Sassari, Siena Torino), Malesia, Polonia, Russia, Ungheria e Usa.

 


MULTIMEDIA

 Ascolta l’intervento del prof. Tramontano a "L’Unione Sarda in diretta" intervistato da Paola Pilia e Alberto Urgu giovedì 25 settembre 2014:


 
L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di mercoledì 24 settembre 2014
Cagliari – pagina 19
Agenda Cagliari
SUMMER SCHOOL
 
Da domenica 28 settembre sino a venerdì 3 ottobre, nell’hotel Flamingo di Pula, si terrà la seconda edizione della Summer School “Innovative approaches for the identification of novel antiviral agents”, iniziativa per la formazione di dottorandi e ricercatori. Tema centrale dei lavori di quest’anno l’esigenza di elaborare e sviluppare farmaci più efficaci e rapidi contro il virus Ebola, Hiv ed epatite C.

 


L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda on line
 
L’esigenza sempre più pressante di elaborare e sviluppare farmaci antitumorali più efficaci e rapidi contro il virus Ebola (ma anche contro Hiv ed epatite C), che ormai minaccia parti sempre più vaste del pianeta, sarà al centro dei lavori della seconda edizione della Summer School "Innovative approaches for the identification of novel antiviral agents", in programma dal 28 settembre al 3 ottobre all’Hotel Flamingo di Pula mirata alla formazione di dottorandi e giovani ricercatori.
L’elenco degli speaker che svolgeranno le lezioni della Scuola è di livello particolarmente significativo: tra gli altri parteciperanno Giorgio Palù (Presidente della ESV), Thomas Mertens (Presidente della Società tedesca di virologia), Eric Freed (Editor della rivista internazionale Viruses, USA), Stephan Becker (Direttore del Dipartimento di Virologia di Marburg, Germania), Vincenzo Summa (direttore dell’IRBM Science Park SpA, Roma) e Franco Lori (Presidente della Virostatics, Alghero).
La lecture inaugurale si svolgerà il 28 settembre alle 19 e sarà svolta da Jan Balzarini, Direttore del Rega Institute di Lovanio (Belgio).
La Summer School sarà tenuta da docenti europei e statunitensi, attraverso lectures, discussion groups, presentazioni degli studenti e tavole rotonde. Il Comitato organizzatore è costituito dai docenti dell’Ateneo cagliaritano Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, da Cristina Parolin dell’Università di Padova e da Stuart Le Grice nel National Cancer Institute (USA). La Summer School ha il patrocinio della Regione Sardegna, la Società Europea di Virologia (ESV), la Federazione Europea delle Società di Microbiologia (FEMS), della International Antiviral Symposium Foundation (fondazione americana) e della Società Italiana di Virologia (SIV).
Parteciperanno studenti provenienti da Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, India, Italia (Cagliari, Padova, Parma, Perugia, Messina, Roma, Sassari, Siena Torino), Malesia, Polonia, Russia, Ungheria e USA.
Lunedì 22 settembre 2014 10:10
 

 
 
Castedduonline
Autore: Redazione Casteddu Online il 22/09/2014 10:23
 
L’esigenza sempre più pressante di elaborare e sviluppare farmaci antitumorali sempre più efficaci contro il virus Ebola (ma anche contro Hiv ed epatite C), che ormai minaccia parti sempre più vaste del pianeta sarà al centro dei lavori della seconda edizione della Summer School “Innovative approaches for the identification of novel antiviral agents”, dal 28 settembre al 3 ottobre all’Hotel Flamingo di Pula (Cagliari) mirata alla formazione di dottorandi e giovani ricercatori.
L’elenco degli speaker che svolgeranno le lezioni della Scuola è di livello particolarmente significativo: tra gli altri parteciperanno Giorgio Palù (Presidente della ESV), Thomas Mertens (Presidente della Società tedesca di virologia), Eric Freed (Editor della rivista internazionale Viruses, USA), Stephan Becker (Direttore del Dipartimento di Virologia di Marburg, Germania), Vincenzo Summa (direttore dell’IRBM Science Park SpA, Roma) e Franco Lori (Presidente della Virostatics, Alghero).
La lecture inaugurale si svolgerà il 28 settembre alle 19 e sarà svolta da Jan Balzarini, Direttore del Rega Institute di Lovanio (Belgio).
La Summer School sarà tenuta da docenti europei e statunitensi, attraverso lectures, discussion groups, presentazioni degli studenti e tavole rotonde. Il Comitato organizzatore è costituito dai docenti dell’Ateneo cagliaritano Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, da Cristina Parolin dell’Università di Padova e da Stuart Le Grice nel National Cancer Institute (USA). La Summer School ha il patrocinio della Regione Sardegna, la Società Europea di Virologia (ESV), la Federazione Europea delle Società di Microbiologia (FEMS), della International Antiviral Symposium Foundation (fondazione americana) e della Società Italiana di Virologia (SIV).
Parteciperanno studenti provenienti da Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, India, Italia (Cagliari, Padova, Parma, Perugia, Messina, Roma, Sassari, Siena Torino), Malesia, Polonia, Russia, Ungheria e USA.
 

 
A Cagliari da tutto il mondo per confrontarsi sui farmaci antivirali. La difesa contro i virus Ebola, Hiv ed epatite al centro dei lavori di una summer school internazionale coordinata da due docenti dell’ateneo.
 
CAGLIARI - L’esigenza sempre più pressante di elaborare e sviluppare farmaci antitumorali più efficaci e rapidi contro il virus Ebola (ma anche contro Hiv ed epatite C), che ormai minaccia parti sempre più vaste del pianeta, sarà al centro dei lavori della seconda edizione della Summer School "Innovative approaches for the identification of novel antiviral agents", in programma dal 28 settembre al 3 ottobre all’Hotel Flamingo di Pula (Cagliari) mirata alla formazione di dottorandi e giovani ricercatori.
L’elenco degli speaker che svolgeranno le lezioni della Scuola è di livello particolarmente significativo: tra gli altri parteciperanno Giorgio Palù (Presidente della ESV), Thomas Mertens (Presidente della Società tedesca di virologia), Eric Freed (Editor della rivista internazionale Viruses, USA), Stephan Becker (Direttore del Dipartimento di Virologia di Marburg, Germania), Vincenzo Summa (direttore dell’IRBM Science Park SpA, Roma) e Franco Lori (Presidente della Virostatics, Alghero).
La lecture inaugurale si svolgerà il 28 settembre alle 19 e sarà svolta da Jan Balzarini, Direttore del Rega Institute di Lovanio (Belgio). La Summer School sarà tenuta da docenti europei e statunitensi, attraverso lectures, discussion groups, presentazioni degli studenti e tavole rotonde. Il Comitato organizzatore è costituito dai docenti dell’Ateneo cagliaritano Enzo Tramontano ed Elias Maccioni, da Cristina Parolin dell’Università di Padova e da Stuart Le Grice nel National Cancer Institute (USA). La Summer School ha il patrocinio della Regione Sardegna, la Società Europea di Virologia (ESV), la Federazione Europea delle Società di Microbiologia (FEMS), della International Antiviral Symposium Foundation (fondazione americana) e della Società Italiana di Virologia (SIV).
Parteciperanno studenti provenienti da Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, India, Italia (Cagliari, Padova, Parma, Perugia, Messina, Roma, Sassari, Siena Torino), Malesia, Polonia, Russia, Ungheria e USA.
Ultimo aggiornamento: 22-09-2014 12:22
 

 

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