1° e 3 aprile
26 March 2015

 

Mercoledì 1 e venerdì 3 aprile si terrà a Cagliari, presso la sede dell’Associazione Culturale Caravella in via San Gregorio Magno n. 7, un cineforum dedicato al cinema espressionista, una delle avanguardie del cinema tedesco degli anni dieci e venti del XX secolo.

 

L’iniziativa, inserita all’interno del progetto "Trapassato futuro" portato avanti questo anno accademico dall’Associazione Culturale Caravella con il contributo dell’Università degli Studi di Cagliari, è destinata agli studenti universitari ed a tutti gli appassionati del cinema.

 

Il cineforum prevede la proiezione della pellicola "Il gabinetto del dottor Caligari" (Das Cabinet des Dr. Caligari) mercoledì 1 aprile a partire dalle ore 18.00. Il film muto del 1920 diretto da Robert Wiene è considerato il simbolo del cinema espressionista tedesco: la pellicola, infatti, gioca molto con il tema del doppio e della difficile distinzione tra allucinazione e realtà, aiutato da una scenografia allucinante caratterizzata da forme zigzaganti.

 

Il secondo appuntamento, invece, vede la proiezione del film "Metropolis" (Metropolis) venerdì 3 aprile, sempre a partire dalle ore 18.00. Si tratta di un film muto del 1927 diretto da Fritz Lang, considerato il capolavoro del regista austriaco e l’atto finale del cinema espressionista. È, difatti, tra le opere simbolo di questo movimento culturale ed è universalmente riconosciuto come modello di gran parte del cinema di fantascienza moderno, avendo ispirato pellicole quali "Blade Runner" e "Guerre stellari". Fu proiettato per la prima volta il 10 gennaio 1927 all’Ufa-Palast am Zoo di Berlino.

 

Cinema espressionista

Nel cinema i confini dell’espressionismo sono molto controversi: alcuni indicano come espressionista tutta la cinematografia tedesca non tradizionale fino al 1933 (escluso il cinema astratto).

Altri, come la storica Lotte Eisner, hanno scavato più in profondità schematizzando con più accuratezza le numerose tendenze cinematografiche di quel periodo, arrivando a individuare almeno tre tipologie principali: l’espressionismo vero e proprio, il Kammerspiel e la Nuova oggettività. Secondo questa impostazione arriva a esistere un solo film espressionista puro, vero e proprio manifesto paradigmatico, Il gabinetto del dottor Caligari di Robert Wiene (1919). Tratti espressionisti si ritroverebbero poi, più o meno evidenti, in una serie di altri film.

Secondo altri invece l’espressionismo è uno stile più diffuso, che caratterizza film molto diversi tra loro, come anche le opere di Murnau, Lang, Pabst, Paul Leni ecc.

 

Introdurrà il cineforum "Il cinema Espressionista", promosso dall’Associazione Culturale Caravella, il dott. Cariello Stefano, giornalista pubblicista e laureato in Beni Culturali, indirizzo storico-artistico.

 

INGRESSO GRATUITO

Per info e contatti:

email: caravella.cagliari@gmail.com

tel: 340 6140356


 

locandina

 

 

Locandina

 

Last news

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie