Cagliari, 11 giugno 2014 – Si è aperta con un intervento del Presidente dell’Istat, Antonio Golini, la 47ma Riunione scientifica della Società Italiana di Statistica, coordinata a Cagliari da Walter Racugno, ordinario di Statistica nell’Ateneo del capoluogo. Presenti all’incontro anche il Presidente della SIS, Nicola Torelli, il presidente della Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche e il commissario straordinario della Provincia di Cagliari, Pietro Cadau, oltre al decano degli statistici di Cagliari, prof. Giuseppe Puggioni.

 

“Crisi demografica e crisi economica nel Mezzogiorno d’Italia: un iceberg dal continente alla deriva?”: questo il titolo provocatorio della lezione di Golini, che ha snocciolato dati e numeri inequivocabili sulla situazione di crisi attraversata da tutto il territorio italiano. Ma la crisi economica è prima di tutto crisi demografica, ha fatto capire il professore, mostrando tutto il suo stupore per la situazione della Sardegna, attuale maglia nera in Europa per tasso di fecondità. “In Sardegna – ha commentato Golini – la rivoluzione femminile è stata più intensa e rapida che altrove: la risistemazione dei ruoli, la trasformazione della vita produttiva e sociale hanno inciso sulla curva della fecondità dal 1970, quando l’Isola era ai primi posti per tasso di natalità, ad oggi”.

 

La Riunione scientifica della Società Italiana di Statistica, cui partecipano circa 400 studiosi di livello internazionale, prosegue nel pomeriggio e nei prossimi giorni secondo il calendario pubblicato a suo tempo su Unica.it

 

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