Sempre più numerose le collaborazioni internazionali dell’ente sardo che si occupa di formazione postuniversitaria nelle aree geominerarie
29 November 2013

 

 
Cagliari, 29 novembre 2013 - Si è svolto ad Eskisehir in Turchia dal 18 al 20 novembre un workshop su “Improvement of novel technology for ceramic production” (Miglioramenti nelle nuove tecnologie per la produzione di ceramiche).
 
Il workshop è stato realizzato dal  Forgea International (il consorzio tra la Regione Sardegna, l’Università di Cagliari e il Parco geominerario) - e la Anadolu Univesity di Eskisehir. Il Forgea ha come scopo la formazione post universitaria nell’ambito delle aree geominerarie e geoambientali  nonché dello sviluppo sostenibile con l’obiettivo di trasferire la cultura geomineraria ad aree emergenti. Per questa ragione si rivolge in prevalenza a laureati provenienti da Paesi del Sud del Mediterraneo. L’iniziativa si inserisce nel programma di collaborazione tra le due istituzioni che nel febbraio scorso hanno siglato un protocollo di intesa per iniziative comuni.
 
Al workshop hanno preso parte oltre 60 persone provenienti dal mondo universitario e da quello dell’industria ceramica della Turchia. La Anadolu University infatti, cosciente della necessità di sinergie tra la formazione accademica e l’industria, ha dato vita da qualche anno a un Centro per la ricerca sulla ceramica a cui partecipano diverse imprese locali. L’importanza dell’argomento trattato e l’interesse suscitato si comprendono ancor più se si ricorda che la Turchia è il secondo produttore mondiale di ceramiche dopo l’Italia.
 
La Anadolu University ha un’intensa attività di collaborazioni internazionali ed è la più importante istituzione turca per l’insegnamento a distanza. Si pensi solo che ai suoi programmi di e-learning sono iscritti più di un milione di studenti. I rapporti con il Consorzio di Formazione sardo datano ormai da diverso tempo ed esponenti dell’ateneo partecipano regolarmente alle attività del Forgea in Sardegna. Durante la permanenza in Turchia il rettore dell’Università, il professor Davut Aydin - ha invitato i rappresentanti del Consorzio a prendere in considerazione la possibilità di scambi di studenti universitari e docenti nell’ambito dei programmi di scambio europei cui le università turche possono accedere.
 
I docenti che hanno tenuto lezioni durante i lavori provenivano dalle Università di Trieste, dal CNR di Cagliari, dal Politecnico di Atene, dal Politecnico di Istanbul e della stessa Anadolu University di Eskisehir.
 
Il workshop è stato coordinato da Paolo Bevilacqua, direttore del CINIGEO, Consorzio Interuniversitario per le Georisorse di Roma,  e da  Tuncay Dogeroglu, preside della Facoltà di Ingegneria della Anadolu University.
 
Le due istituzioni prevedono di progettare future iniziative comuni in Turchia su tematiche particolarmente attuali come la gestione dei rifiuti e lo sviluppo sostenibile in relazione alle energie rinnovabili.

UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - testi Sergio Nuvoli - tel. 070 6752216

 

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