University of Cagliari
Lo studioso dell’università di Cagliari si aggiudica quindicimila euro del bando su “Energie per la ricerca”. Al secondo posto un altro ricercatore cagliaritano, Alessandro Pilloni
02 July 2013
Con il progetto "Farewell or see you soon? Assessing public attitudes towards nuclear energy in Italy after Fukushima”, lo studioso dell’università di Cagliari si aggiudica quindicimila euro del bando su “Energie per la ricerca”. Al secondo posto un altro ricercatore cagliaritano, Alessandro Pilloni
Cagliari, 2 luglio 2013
Mario Frongia
UN'IDEA PER IL DOPO FUKUSHIMA. Davide Contu - classe 1986, laurea in Scienze economiche conseguita a Cagliari nel 2010 con 110 e lode - è il vincitore del concorso "Energie per la Ricerca", promosso dalle Fondazioni del centro studi Enel e Crui (Conferenza rettori). “Farewell or see you soon? Assessing public attitudes towards nuclear energy in Italy after Fukushima”- (“Addio o a presto? Determinazione degli atteggiamenti verso l’energia nucleare in Italia dopo Fukushima”) è la cornice del lavoro del ricercatore cagliaritano, classificatosi al primo posto nella sezione A5 (Oltre Fukushima: la percezione del nucleare di IV generazione). Nella sezione A4 (Smart grid e rinnovabili: analisi di best practice e opzioni di sviluppo) si è piazzato secondo un altro cagliaritano, Alessandro Pilloni (classe ’84, dottorando Ingegneria industriale). Davide Contu si aggiudica uno dei venti premi da 15mila euro lordi.
DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI. Dopo dieci mesi all’Università di York (Department of Economics and Related Studies), Davide Contu è ora in Australia, alla Business School dell’Università di Sidney, nell’ambito del dottorato di ricerca in Economia dell’Università di Cagliari, che sta frequentando con la supervisione di Elisabetta Strazzera, suo "tutor accademico" anche per il Premio Enel/Crui. La docente di Politica economica e Valutazione delle politiche pubbliche al Dipartimento di Scienze sociali e delle istituzioni, coordina un gruppo di ricerca impegnato su studi avanzati di rilevanza internazionale sulle ripercussioni sociali ed economiche delle possibili scelte politiche riguardanti tecnologia e impianti energetici. “Il progetto di Davide Contu è molto interessante ed innovativo. Si inserisce nello stesso ambito delle ricerche del gruppo che coordino, sviluppate con la collaborazione della dottoressa Marina Mura. L’indagine - sottolinea la professoressa Strazzera - verrà condotta sulla popolazione nazionale, prevede l’utilizzo di diversi modelli di valutazione monetaria delle preferenze dei cittadini e permetterà di stimare il grado di accettabilità sociale delle nuove tecnologie di produzione di energia nucleare”.
PARTECIPANTI E PREMIAZIONE. Al bando di Enel Foundation e Fondazione Crui hanno partecipato 320 giovani ricercatori. I progetti hanno spaziato dalle fonti energetiche rinnovabili alla responsabilità sociale di impresa, passando per l’impatto economico della produzione di energia. L’11 luglio - per la tavola rotonda “Investire nella ricerca in Italia. Le persone e le istituzioni” - all’Auditorium Enel di Roma, sarà il ministro della Pubblica istruzione, università e ricerca, Maria Chiara Carrozza, a premiare i vincitori.
Cagliari, 2 luglio 2013
Mario Frongia
UN'IDEA PER IL DOPO FUKUSHIMA. Davide Contu - classe 1986, laurea in Scienze economiche conseguita a Cagliari nel 2010 con 110 e lode - è il vincitore del concorso "Energie per la Ricerca", promosso dalle Fondazioni del centro studi Enel e Crui (Conferenza rettori). “Farewell or see you soon? Assessing public attitudes towards nuclear energy in Italy after Fukushima”- (“Addio o a presto? Determinazione degli atteggiamenti verso l’energia nucleare in Italia dopo Fukushima”) è la cornice del lavoro del ricercatore cagliaritano, classificatosi al primo posto nella sezione A5 (Oltre Fukushima: la percezione del nucleare di IV generazione). Nella sezione A4 (Smart grid e rinnovabili: analisi di best practice e opzioni di sviluppo) si è piazzato secondo un altro cagliaritano, Alessandro Pilloni (classe ’84, dottorando Ingegneria industriale). Davide Contu si aggiudica uno dei venti premi da 15mila euro lordi.
DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI. Dopo dieci mesi all’Università di York (Department of Economics and Related Studies), Davide Contu è ora in Australia, alla Business School dell’Università di Sidney, nell’ambito del dottorato di ricerca in Economia dell’Università di Cagliari, che sta frequentando con la supervisione di Elisabetta Strazzera, suo "tutor accademico" anche per il Premio Enel/Crui. La docente di Politica economica e Valutazione delle politiche pubbliche al Dipartimento di Scienze sociali e delle istituzioni, coordina un gruppo di ricerca impegnato su studi avanzati di rilevanza internazionale sulle ripercussioni sociali ed economiche delle possibili scelte politiche riguardanti tecnologia e impianti energetici. “Il progetto di Davide Contu è molto interessante ed innovativo. Si inserisce nello stesso ambito delle ricerche del gruppo che coordino, sviluppate con la collaborazione della dottoressa Marina Mura. L’indagine - sottolinea la professoressa Strazzera - verrà condotta sulla popolazione nazionale, prevede l’utilizzo di diversi modelli di valutazione monetaria delle preferenze dei cittadini e permetterà di stimare il grado di accettabilità sociale delle nuove tecnologie di produzione di energia nucleare”.
PARTECIPANTI E PREMIAZIONE. Al bando di Enel Foundation e Fondazione Crui hanno partecipato 320 giovani ricercatori. I progetti hanno spaziato dalle fonti energetiche rinnovabili alla responsabilità sociale di impresa, passando per l’impatto economico della produzione di energia. L’11 luglio - per la tavola rotonda “Investire nella ricerca in Italia. Le persone e le istituzioni” - all’Auditorium Enel di Roma, sarà il ministro della Pubblica istruzione, università e ricerca, Maria Chiara Carrozza, a premiare i vincitori.