Conferenza sul complesso monumentale delle ex carceri di San Pancrazio
24 May 2013

seconda giornata sarda dei castelli
 
Venerdì 24 maggio 2013, con inizio alle 10,00, nello spazio San Pancrazio della Cittadella dei musei (piazza Arsenale 1), si terrà a Cagliari la seconda Giornata Sarda dei Castelli. L’evento è inserito nell’ambito della XV edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli ed è organizzato a cura dell’Istituto Italiano Castelli - Sezione Sardegna in collaborazione con la sezione Architettura dell’Università di Cagliari e la Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici delle Province di Cagliari e Oristano.

L’iniziativa si articola in tre giornate di eventi dedicati alla conoscenza e valorizzazione del Complesso monumentale delle ex Carceri di San Pancrazio, un’area di grande interesse storico, architettonico e urbanistico della città di Cagliari. Le ex carceri sono caratterizzate da strutture pluristratificate che negli anni ottanta del Novecento sono state restaurate e restituite alla collettività per la fruizione culturale come spazio museale polivalente all’interno della più nota Cittadella dei Musei. Le origini dei luoghi vanno individuate alla fine del Quattrocento, quando, a causa del pericolo delle incursioni turche, il viceré Juan Dusay iniziò l’opera di potenziamento delle fortificazioni di Cagliari. Per il controllo del lato settentrionale della cinta muraria del quartiere di Castello fu costruito un baluardo a ridosso della torre medievale di San Pancrazio. Questo sistema difensivo risultò presto superato con la diffusione delle armi da fuoco e fu modificato successivamente dagli ingegneri militari. Nell’Ottocento divenne ospedale delle Carceri e, in seguito, utilizzato come deposito dei materiali provenienti dagli scavi della Soprintendenza Archeologica. Il riconoscimento dell’importanza storico-monumentale del complesso ha condotto a ripensare la sua funzione in termini di destinazione museale, grazie agli imponenti lavori di restauro progettati e condotti dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici di Cagliari dal 1986 al 2006, interventi finanziati in particolare con i fondi FIO – Fondo Investimento Occupazione e del Gioco del Lotto. Il Settore Archivi della Soprintendenza per i BAPSAE di Cagliari e Oristano ha avviato una importante campagna di riordino, digitalizzazione, catalogazione informatizzata e riesame dei documenti attualmente ancora in atto, che è stata possibile grazie alla costante collaborazione con il Settore Restauro della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Cagliari, mediante il lavoro continuo e complesso di studenti, tirocinanti, tesisti e ricercatori che si sono confrontati a vari livelli con il prezioso patrimonio documentale composto da documenti amministrativi, elaborati tecnici, studi storici, relazioni di restauro, etc. dal 1889 ad oggi.
 
Per ricomporre un primo stato dell’arte sugli studi effettuati ed in corso, l’Istituto Italiano dei Castelli propone la Conferenza

 

CAGLIARI CITTÀ FORTIFICATA
LE EX CARCERI DI SAN PANCRAZIO
SPAZIO SAN PANCRAZIO CITTADELLA DEI MUSEI, ORE 1 0

 

Nel corso della conferenza l’Istituto dei Castelli presenterà la campagna di studi attivata in collaborazione con l’Università di Cagliari per la stesura dell’ “Atlante Regionale dei Castelli” e le modalità per una spontanea ed attiva partecipazione della comunità scientifica al progetto di ricerca e divulgazione del patrimonio monumentale fortificato sardo. Sarà, inoltre, presentata la mostra di documenti e disegni provenienti dall’archivio storico della Soprintendenza curata e allestita dal settore Archivi e dai Servizi Educativi della stessa e dal Settore Restauro della Sezione Architettura dell’Università di Cagliari, che ripercorre in maniera sintetica le vicende storico-architettoniche del Complesso Monumentale di San Pancrazio a partire dalla cessione dei locali da parte del Demanio al Ministero Pubblica Istruzione del 1898, fino agli studi e restauri di Dionigi Scano e agli interventi di scavo e restauro condotti dal 1986 al 2006 che hanno portato all’attuale configurazione architettonico-formale del complesso. Il percorso espositivo presentato in questa sede vuole anticipare la più estesa esposizione prevista per il prossimo autunno, a conclusione di una intensa attività di riordino, digitalizzazione, catalogazione informatizzata e riesame dei documenti attualmente ancora in atto a cura della Soprintendenza in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari.

I N T E R V E N T I

Francesca Casule
Soprintendente per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
Michele Pintus
Presidente della Sezione Sardegna - Istituto Italiano dei Castelli
Alessio Satta
Direttore esecutivo dell’Agenzia Conservatoria delle Coste della Regione Autonoma della Sardegna
Marcella Serreli
Soprintendenza BAPSAE di Cagliari e Oristano
Gabriele Tola
Soprintendenza BAPSAE di Cagliari e Oristano
Donatella R. Fiorino
Sezione Architettura, Università di Cagliari
Andrea Pirinu
Sezione Architettura, Università di Cagliari
Marzia Loddo
Architetto conservatore, Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Cagliari



LOCANDINA

 


INFO
 

Ing. Andrea Pirinu, Ph.D

Ricercatore TD in Disegno

Università di Cagliari - Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura (DICAAR)

Via Corte d’appello 87, 09124 Cagliari - tel. 070.675.5389

 (ic)

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