Università ed istituzioni uniscono le forze per sviluppare le ricerche
13 February 2013

NANOfuturesLa ricerca sulle "nanotecnologie". In Sardegna università ed istituzioni uniscono le forze per sviluppare questo importante settore
 
TG di Videolina del 23 gennaio 2013 - Servizio di Stefano Birocchi
 
I progressi ottenuti nell’ultimo decennio nei settori nanotecnologici, in particolare nella capacità di manipolare la materia (soft e hard matter) e nella produzione di materiali nanostrutturati ad elevata specificità di prestazione, fanno presagire importanti ricadute sul panorama industriale. Le sfide e le ambiziose richieste della società civile riguardano trasversalmente moltissimi settori, come brillantemente esposto nella prolusione della prof.ssa Annalisa Bonfiglio all’inaugurazione dell’anno accademico del nostro Ateneo.
  
Tali concetti sono stati presentati in dettaglio in occasione di un seminario svolto nel parco scientifico di Pula il 22 gennaio 2013, in cui il prof. Paolo Matteazzi - chairman di Nanofutures, European Technology Integrating and Innovation Platform on Nanotechnology - ha illustrato le priorità Horizon 2020, evidenziando gli aspetti multidisciplinari delle applicazioni nanotecnologiche, ed ha fornito la chiave di lettura del documento elaborato dalla commissione europea di Nanofutures, che racchiude tutte le ETP interessate alle nanotecnologie. Nel documento sono illustrate le ‘Value Chains’ portanti e si arriva ad evidenziare le ‘Technological e non-technological Actions’ che potranno essere oggetto dei prossimi bandi europei a partire da dicembre 2013.
 
Lo schema qui sotto pone in risalto i tre punti cruciali della progettualità di successo

value chain actions

mentre la seguente tabella fornisce una idea globale dei settori di intervento:

Al seguente link potete scaricare il documento integrale ‘NANOfutures_roadmap july2012 Integrated Research and Industrial Roadmap for European Nanotechnology"
e visualizzare il video dell’intervista fatta al Prof. Matteazzi da Videolina. In tale servizio, la prof.ssa Maura Monduzzi ha evidenziato gli obiettivi che vari gruppi di ricerca dell’Università di Cagliari e Sassari, in particolare il Centro Nanobiotecnologie Sardegna (CNBS), stanno affrontando nel settore Nanomedicina.
 
In conclusione, il messaggio cruciale, sottolineato dal Prof. Matteazzi, è esprimibile in due punti

  1. le strutture di ricerca devono essere pronte per lo sviluppo e lo sfruttamento delle Nanotecnologie,
  2. le imprese devono essere disponibili a considerare che la conoscenza delle Nanotecnologie permette di affrontare nuove sfide.

Generalizzando, ed in altre parole, è richiesto un grande sforzo da parte nostra per riuscire ad attraversare il ponte che spesso separa le sedi della cultura e delle conoscenze di tecnologie altamente specializzate dal mondo imprenditoriale e dalle esigenze della società civile.

(ic)


INFO
 
prof. Maura Monduzzi
Dept. Scienze Chimiche e Geologiche
tel. +390706754385
fax +390706754388

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