Sarà presentato mercoledì 5 dicembre, alle ore 17.15, nell’aula magna "Motzo" della Facoltà di studi umanistici, il libro "Alla ricerca di un socialismo possibile. Antonio Giolitti dal PCI al PSI", con la partecipazione dell’autore, Gianluca Scroccu, studioso del Dipartimento di storia, beni culturali e territorio. Interverranno: |
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Francesco Atzeni |
Prorettore alla Didattica, Direttore del Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio, ordinario di storia contemporanea (Università di Cagliari) |
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Antonello Arru |
Presidente della Fondazione Banco di Sardegna |
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Franco Mannoni |
Vice Presidente della Fondazione Banco di Sardegna |
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Rosa Giolitti |
Figlia di Antonio Giolitti |
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Anna Giolitti |
Figlia di Antonio Giolitti |
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Carmine Pinto |
Ricercatore di storia contemporanea (Università di Salerno) |
IL VOLUME Antonio Giolitti (1915-2010) è stato un protagonista della storia italiana ed europea del Novecento. Questo volume, nato da una ricerca promossa dal Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio e finanziato dalla Fondazione Banco di Sardegna, è la prima ricostruzione della sua vicenda politica e umana basata sullo studio di fonti archivistiche inedite e a stampa. Il libro si sofferma in particolare sulla sua militanza nella sinistra italiana, prima nelle file del PCI dalla Resistenza sino alla drammatica rottura del 1956 con il partito di Togliatti, per poi analizzare il suo passaggio al PSI e la successiva nomina a ministro del Bilancio nel primo governo di centro-sinistra guidato da Aldo Moro. Sono anni centrali della storia di Giolitti, divenuto simbolo di una generazione di giovani che avevano aderito al comunismo con convinzione durante l’impegno antifascista per poi giungere al distacco traumatico e doloroso dal PCI dopo la repressione sovietica in Ungheria cui seguì l’inizio della ricerca di un nuovo “socialismo possibile”. Il volume ricostruisce non solo un periodo fondamentale della vita di una grande personalità della nostra Repubblica, ma anche uno snodo cruciale nelle vicende della sinistra italiana e nel dibattito circa il rapporto tra socialismo e democrazia, riformismo e radicalità che ne ha attraversato la storia sino ai giorni nostri.
Gianluca Scroccu, dottore di ricerca in Studi storici per l’età moderna e contemporanea presso l’Università di Firenze, è borsista presso il Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell’Università di Cagliari. Tra le sue pubblicazioni: La passione di un socialista. Sandro Pertini e il PSI dalla Liberazione agli anni del centro-sinistra, Lacaita, 2008; Il partito al bivio. Il Psi dall’opposizione al governo (1953-1963), Carocci, 2011. |