University of Cagliari
Varie opzioni per i giovani talenti che avviano produzioni o Start Up
28 November 2012
L’ateneo di Cagliari e le direttive del decreto su “Misure urgenti per la crescita del Paese”
DETRAZIONI FISCALI E PERCORSI VIRTUOSI
Varie opzioni per i giovani talenti che avviano produzioni o Start Up
Cagliari, 28 novembre 2012
Mario Frongia
Unica Liaison Office. La direzione Ricerca e territorio, guidata da Silvana Congiu, tra i vari obiettivi della mission dell’università di Cagliari, promuove, disciplina e assiste lo Start Up di aziende innovative. Con particolare attenzione allo sviluppo di filiere connesse alla ricerca di base e applicata più sofisticata. Su questo fronte, che comprende l’insieme degli studi svolti dalle facoltà e dai dipartimenti dell’ateneo, riveste un ruolo particolare il recente decreto legge emanato dal governo per stimolare la crescita del sistema Italia.
Impresa e innovazione. Il decreto legge(18 ottobre 2012, n. 1799 su “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” prevede una sezione sulle “Misure per la nascita e lo sviluppo di imprese startup innovative”. Obiettivo di questa sezione è “contribuire allo sviluppo di nuova cultura imprenditoriale e alla creazione di un ecosistema maggiormente favorevole all’innovazione”, ma anche “promuovere maggiore mobilità sociale” e “attrarre in Italia talenti e capitali dall’estero”.
La Start up innovativa. Il decreto sulle Start Up innovative prevede – oltre a detrazioni fiscali – una serie di requisiti. Tra i seguenti, almeno uno è obbligatorio: 1) le spese in ricerca e sviluppo sono pari o superiori al 30 per cento del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione della startup innovativa; 2) impiegano come dipendenti/collaboratori, per almeno un terzo della forza lavoro, figure in possesso del titolo di dottore di ricerca, o iscritte a un dottorato di ricerca, o laureati che abbiano svolto da almeno tre anni attività di ricerca certificata in Italia o all’estero; 3) sono titolari o licenziatarie di almeno una privativa industriale relativa a un’invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale direttamente afferenti all’oggetto sociale e all’attività d’impresa.
Info. Il testo del decreto si trova nel supplemento alla G.U. n. 245 19/10/12. Dettagli su <http://www.unica.it/pub/12/show.jsp?id=20844&iso=913&is=12>. Unica Liaison Office, direzione Ricerca e territorio, Università di Cagliari. 070.6756502; www.unica.it; @unicaliaisonoff.
DETRAZIONI FISCALI E PERCORSI VIRTUOSI
Varie opzioni per i giovani talenti che avviano produzioni o Start Up
Cagliari, 28 novembre 2012
Mario Frongia
Unica Liaison Office. La direzione Ricerca e territorio, guidata da Silvana Congiu, tra i vari obiettivi della mission dell’università di Cagliari, promuove, disciplina e assiste lo Start Up di aziende innovative. Con particolare attenzione allo sviluppo di filiere connesse alla ricerca di base e applicata più sofisticata. Su questo fronte, che comprende l’insieme degli studi svolti dalle facoltà e dai dipartimenti dell’ateneo, riveste un ruolo particolare il recente decreto legge emanato dal governo per stimolare la crescita del sistema Italia.
Impresa e innovazione. Il decreto legge(18 ottobre 2012, n. 1799 su “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” prevede una sezione sulle “Misure per la nascita e lo sviluppo di imprese startup innovative”. Obiettivo di questa sezione è “contribuire allo sviluppo di nuova cultura imprenditoriale e alla creazione di un ecosistema maggiormente favorevole all’innovazione”, ma anche “promuovere maggiore mobilità sociale” e “attrarre in Italia talenti e capitali dall’estero”.
La Start up innovativa. Il decreto sulle Start Up innovative prevede – oltre a detrazioni fiscali – una serie di requisiti. Tra i seguenti, almeno uno è obbligatorio: 1) le spese in ricerca e sviluppo sono pari o superiori al 30 per cento del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione della startup innovativa; 2) impiegano come dipendenti/collaboratori, per almeno un terzo della forza lavoro, figure in possesso del titolo di dottore di ricerca, o iscritte a un dottorato di ricerca, o laureati che abbiano svolto da almeno tre anni attività di ricerca certificata in Italia o all’estero; 3) sono titolari o licenziatarie di almeno una privativa industriale relativa a un’invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale direttamente afferenti all’oggetto sociale e all’attività d’impresa.
Info. Il testo del decreto si trova nel supplemento alla G.U. n. 245 19/10/12. Dettagli su <http://www.unica.it/pub/12/show.jsp?id=20844&iso=913&is=12>. Unica Liaison Office, direzione Ricerca e territorio, Università di Cagliari. 070.6756502; www.unica.it; @unicaliaisonoff.