PHOTOGALLERY. Il campione del mondo di fioretto, in partenza per i giochi olimpici di Londra, il 22 giugno ha eseguito a Cagliari, a Sa Duchessa, gli esami metabolici e psicologici ideati dagli staff dei professori Guicciardi e Concu in collaborazione col Coni regionale

 

ESAMI METABOLICI. Raffaele Milia, medico dello sport che opera nel laboratorio di fisiologia dello sport, coordinato dal ricercatore Antonio Crisafulli e diretto dal professor Alberto Concu (dipartimento Scienze vita e ambiente, facoltà di medicina), ha proposto un esame mai sperimentato prima nella scherma, nel corso di una simulazione di combattimento con impegno atletico massimale. Nelle foto di Francesco Cogotti alcuni momenti del test a cui si è sottoposto il campione azzurro. Sulla tuta agonistica della Nazionale, Cassarà indossa una maschera speciale, progettata per l’occasione, con un metabolimetro per l’analisi di vari parametri durante la sua prestazione sportiva.

  

ESAMI PSICOLOGICI. Il campione mondiale di scherma, Andrea Cassarà, ha svolto presso il Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia dell’Università di Cagliari una approfondita valutazione delle abilità attentive e delle capacita di reazione a stimoli continui e mutevoli. Lo scopo della valutazione psicologica è quello di fornire utili informazioni sulle capacità di performance mentale, al fine di pianificare specifici training di potenziamento. Lo staff del professor Marco Guicciardi composto dalle dott.sse Laura Delitala, Lucia Fanunza e Romina Lecis, ha avuto modo di rilevare la tolleranza reattiva allo stress, la velocita’ dei tempi di reazione in risposta a stimoli ottici e acustici e l’abilità nel misurare la velocità e il movimento degli oggetti nello spazio, tutte caratteristiche rilevanti nella scherma.
Questa sperimentazione preliminare rappresenta l’avvio di una serie di valutazioni che coinvolgeranno atleti che praticano scherma a livello nazionale e regionale, al fine di identificare le componenti cognitive necessarie per la pratica di questa disciplina. L’esperienza si inserisce all’interno di un progetto più ampio dal titolo “Sviluppo delle abilità attentive nella scherma”, di cui è referente la Dott.ssa Laura Delitala. Il progetto condotto in collaborazione con il Coni Sardegna e il CSR4, prevede lo sviluppo di nuovi sistemi per l’allenamento specifico delle abilità attentive necessarie per il conseguimento di una performance ottimale nella scherma.

 
(foto a cura di Francesco Cogotti)

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(ic)