Cagliari, 12 aprile 2012 – La progettazione di una campagna di marketing di comunicazione non convenzionale ha valso loro il primo posto nella quarta edizione dell’ormai tradizionale Premio regionale di Marketing e comunicazione, organizzato dalla Facoltà di Economia in collaborazione con Ichnusa e patrocinato dall’Assessorato regionale alla Pubblica istruzione.

 

Si tratta di Giovanni ed Enrico Muscas, Manuela Siddu ed Elena Salvato, che hanno ideato un originale flashmob per le vie del centro di Cagliari, con foto e video diffusi sui canali web più utilizzati da giovani e giovanissimi. “Questa iniziativa – ha detto Giuseppe Melis, docente di marketing della facoltà e da sempre coordinatore del concorso per la parte universitaria – costituisce una sorta di laboratorio, che mostra la messa in pratica di competenze trasversali acquisite dai ragazzi durante le lezioni”.

 

Questa mattina la premiazione in un’affollata Aula magna della facoltà di viale Sant’Ignazio: 21 i i lavori selezionati e valutati, più di 50 gli studenti partecipanti (divisi in team di progetto). Innovazione, realizzabilità e capacità di presentare l’idea progettuale in modo semplice ed efficace i criteri che hanno guidato la commissione esaminatrice. “E’ un’occasione eccellente per coniugare ciò che si impara sui banchi dell’università e l’esperienza lavorativa – ha sottolineato la preside della facoltà, Ernestina Giudici (nella foto a sinistra) – Abbiamo registrato una grande risposta da parte degli studenti, anche dal punto di vista della qualità degli elaborati”. Francesco Fresu, componente dell’Ufficio di gabinetto dell’assessore regionale alla Pubblica istruzione, ha portato i saluti dell’assessore. Quest’anno il Premio – cui ha collaborato la docente Roberta Pinna - è stato caratterizzato dalla realizzazione di specifiche e dettagliate attività formative, con il seminario “Dietro le quinte di un brand di successo. Elementi principali della strategia di marketing. Il caso Ichnusa”.

 

E la partecipazione al concorso premia: “Il progetto vincitore della passata edizione – ha spiegato Valentina Simonetta, brand manager di Ichnusa – è stato industrializzato. Da maggio, in occasione del centenario dell’azienda, verranno infatti commercializzati gli speciali bicchieri con frasi in sardo che l’anno scorso valsero il primo premio. Il metodo sperimentato con la facoltà di Economia di Cagliari sta coinvolgendo l’intero gruppo a livello internazionale”. Ichnusa è infatti uno dei 38 brand della multinazionale Heineken, ma conserva il suo tratto distintivo legato alla Sardegna: “Il valore identitario – ha aggiunto Melis – è per questo gruppo un punto di forza: è un aspetto che dovrebbe insegnare molto ad alcune imprese che operano nell’Isola, che spesso purtroppo se ne vergognano”.

 

Dopo i vincitori, ex aequo si sono classificati i progetti presentati da Enrico Pudda, Iacopo Saba e Carlo Sanneris e quello elaborato da Nicoletta Sugamele, Serena Pipere e Sara Secci, con proposte caratterizzate da una forte impronta innovativa e dall’utilizzo delle nuove tecnologie.