Sono ancora disponibili alcuni posti per partecipare al Corso Internazionale di livello post universitario dal titolo “Salute e Sicurezza nel Settore Minerario e nelle Operazioni in sotterraneo (“Health and Safety in Mining Sector and in Underground Operation. Landfill Mining Risk Analysis and Remediation”) .
Il corso, organizzato dal Forgea International, si terrà dal 29 maggio al 5 giugno 2011. Come lo scorso anno, è stato ideato d’intesa con la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Cagliari e sarà coordinato dal professor Paolo Bevilacqua dell’Università di Trieste.
L’iniziativa è rivolta ai Paesi dell’area del Mediterraneo e dell’Est Europa non comunitario e prevede la partecipazione di giovani laureati o ricercatori sardi. Il corso è gratuito, si terrà in lingua inglese e avrà luogo presso il Consorzio AUSI di Monteponi Iglesias.
Per ulteriori informazioni telefonare agli uffici di FORGEA International al n. 070655385 oppure scrivere all’indirizzo
forgea@tin.it
Il Forgea International è stato creato nel 1998 nel quadro della Carta di Cagliari che istituiva il Parco Geominerario storico e ambientale della Sardegna sotto l’egida dell’UNESCO, con il mandato di promuovere la formazione di scienziati, dirigenti e tecnologi dei Paesi in via di Sviluppo, prevalentemente dell’Area Mediterranea, in scienze geominerarie e ambientali.
Forgea International è un Centro di Alta Formazione costituito in forma di Consorzio senza fini di lucro i cui soci sono attualmente la Regione Autonoma della Sardegna, l’Università di Cagliari e il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna.
I dodici anni di attività hanno permesso di mettere a punto e verificare l’efficacia di metodologie di trasferimento di conoscenze scientifiche e tecnologia avanzata nelle materie geomineraria e ambientale a scienziati e dirigenti, in particolare dei Paesi Obiettivo del Sud del Mediterraneo e del Medio Oriente. I 28 corsi, forum e convegni di alta specializzazione fin qui effettuati hanno coinvolto circa 500 scienziati, docenti e dirigenti provenienti da 25 Paesi in via di sviluppo per un totale di circa 6.700 giornate/persona di formazione.