L’Unione Sarda di giovedì 9 settembre 2010
Cronaca di Cagliari - Pagina 18
Le lauree che garantiscono un lavoro
Il preside: per infermieri e fisioterapisti assunzione garantita
Assalto ieri alla Cittadella universitaria di Monserrato: a disposizione 452 posti
Università. Oltre 3 mila ragazzi ieri alla prova d’esame per le professioni sanitarie
Qualcuno è arrivato a piedi, attraversando i campi di Monserrato. Altri hanno preferito l’auto, rimanendo imbottigliati nel traffico. Oltre tremila ragazzi ieri hanno affrontato i test per l’ammissione ai corsi di laurea delle professioni sanitarie. L’assalto alle aule della Cittadella di Monserrato inizia presto: già alle 7 i più mattinieri spulciano tra i nomi del tabellone alla ricerca dell’aula giusta. Impresa non semplice, soprattutto per chi non ha scaricato la mappa dal sito internet universitario o per i soliti ritardatari.
I NUMERI L’occasione è di quelle da non perdere: in palio ci sono 452 posti (420 riservati a italiani e comunitari, 23 agli extracomunitari e 9 - lo prevede un accordo - ai cinesi). Tre anni di lezioni ed esami per avere la certezza di trovare un lavoro a tempo indeterminato in cliniche, ospedali o strutture sanitarie pubbliche o private.
L’ora x è fissata per le 11. Alle 9,30 la maggior parte dei 3365 candidati (2311 donne, 1054 uomini) prende posto tra i banchi delle 33 aule messe a disposizione per i test. La cappa di umidità è opprimente. Nelle panchine genitori, bebè nei passeggini, fidanzati o amici attendono con ansia la fine della prova.
I TEST «Documenti, penna nera, cellulari spenti e borse sul tavolo». Paolo Contu, presidente del corso di Assistenza sanitaria ha il piglio, non ce ne vorrà, del poliziotto. All’ingresso dell’aula magna manca solo il metal detector o la perquisizione. La parola d’ordine è rigore. Ognuno ha la sua sedia numerata: impossibile copiare o scambiare opinioni. Nella sala prendono posto 252 candidati, tra loro una suora e una donna all’ottavo mese di gravidanza. Alle 11,15, espletate le formalità, il brusio si trasforma in silenzio. Il rumore dell’apertura delle buste è il segnale che da ora si fa sul serio. A disposizione ci sono due ore. «I test sono stati preparati dalla commissione martedì e comprendono 80 domande a risposta multipla», spiega Contu. «Metà sono di cultura generale, gli altri di matematica, biologia, chimica e fisica».
Il preside della Facoltà di Medicina Mario Piga spiega perché le richieste di ammissione sono cresciute del 20 per cento rispetto al 2009. «Chi supera questi corsi nel giro di una settimana trova un posto di lavoro: i candidati sono prenotati prima della laurea». Perché non aumentate i posti? «Il numero degli studenti viene fissato dal collegio professionale, dall’assessorato alla Sanità, dal preside e dal rettore: non vogliamo sprecare risorse per creare disoccupati». Quando verranno pubblicati i risultati? «Saremo veloci: entro due giorni. La difficoltà non sarà per gli idonei, quanto per la scelta del corso di laurea».
I RAGAZZI «Troppa disorganizzazione», commenta Claudio Ligas, 22 anni, di Esterzili. «Trovare l’aula è stata un’impresa: non c’erano indicazioni. Comunque, i test non erano così difficili. Ho studiato e ho risposto a quasi tutte le domande. Speriamo bene». Eleonora Deplano e Clara La Rosa se la prendono con il Ctm. «I bus erano stracarichi, arrivare qui non è stato semplice». Trucchi? «Impossibile bluffare: o sai o non sai. Non c’è tempo per copiare», dice Stefano Mura, 24 anni, di Ussana già laureato in Scienze motorie e in corsa per un posto nel corso di Fisioterapia.
ANDREA ARTIZZU
La Nuova Sardegna di giovedì 9 settembre 2010
Prima pagina
Università, numero chiuso anche in Ingegneria
Duecento posti per seicento pre-iscrizioni. Ieri i test d’ingresso per le professioni sanitarie
Il camice bianco è sempre il più gettonato: oltre 3.300 i candidati
CAGLIARI. Anche nella facoltà di Ingegneria è iniziato il numero chiuso. Al test d’ingresso si sono presentati circa seicento studenti per duecento posti. Ieri, inoltre, vi sono stati i quiz per il settore sanitario. Per poter confermare la pre-iscrizione ai corsi di laurea triennale, a numero programmato, delle professioni in camice bianco si sono presentati alla Cittadella universitaria di Monserrato in 3.365. I candidati hanno affrontato il questionario composto da 80 domande ripartite fra cultura generale e materie scientifiche. Quasi altrettanti aspiranti nei giorni scorsi per Medicina e Chirurgia.
Pagina 2 - Cagliari
Le professioni sanitarie ancora le più gettonate
Piga: offrono lavoro sicuro
Ieri oltre tremila gli studenti che hanno affrontato i test Il numero chiuso approda nella facoltà di Ingegneria
CAGLIARI. Anche nella facoltà di Ingegneria è iniziato il numero chiuso. Il primo settembre si sono presentati circa seicento studenti per duecento posti. Ieri, inoltre, vi sono stati i test d’ingresso per il settore sanitario. Si sono presentati in 3.365 alla Cittadella universitaria di Monserrato per poter confermare la pre-iscrizione ai corsi di laurea triennale, a numero programmato, delle professioni sanitarie. I candidati hanno affrontato il questionario composto da 80 domande ripartite fra cultura generale e materie scientifiche. Il test era unico per tutti i corsi di laurea ma ciascun candidato, all’atto della pre-iscrizione, ha indicato alcune opzioni e le sue preferenze fra i corsi di laurea.
«L’appeal della facoltà - ha spiegato il preside di Medicina, Mario Piga - si spiega con il fatto che si tratta di corsi che preparano figure professionali molto richieste dal mercato, con una elevata probabilità di ingresso nel mondo del lavoro appena terminato il corso. I numeri degli iscritti sono decisi a livello regionale, da un organismo in cui siedono con i rettori, presidi, assessore regionale alla Sanità, anche i rappresentanti delle categorie professionali». Il più ricercato fra i corsi continua ad essere quello di Infermieristica: 1.521 studenti hanno tentato di conquistare uno dei 265 posti disponibili (più 5 per gli stranieri), mentre per il corso di laurea in Assistenza sanitaria hanno fatto domanda in 74 (per 20 posti disponibili, a cui devono sommarsi tre posti per gli stranieri). Per quello in Fisioterapia le domande sono state 594 (per 25 posti, più tre per gli stranieri). Per il corso di laurea in Igiene dentale i posti sono 15: si sono pre-iscritti in 88. Per Logopedia in 246 si contendono uno dei 10 posti, mentre gli aspiranti iscritti in Ostetricia (disponibili 20 posti) erano 194. Buon riscontro anche per Tecniche di radiologia medica, per Immagini e Radioterapia: 20 i posti disponibili e 387 i concorrenti. Il corso di laurea in Tecniche di Laboratorio biomedico su 15 posti ha avuto 79 domande. Stesso numero di posti (15) per Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (72 domande), mentre per i 15 posti del corso in Tecniche della Riabilitazione psichiatrica hanno fatto domanda in 108. I questionari a risposta multipla saranno ora corretti con l’ausilio di apparecchiature informatiche. Nei giorni scorsi i test per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia e per quello in Odontoiatria. Il totale per la sanità gli aspiranti sono stati 6.600.
(AGI) - Cagliari, 8 set. - Si sono presentati in 3365, questa mattina, alla Cittadella universitaria di Monserrato per partecipare ai test di accesso ai corsi di laurea triennale - a numero programmato - delle Professioni sanitarie. Imponente lo sforzo organizzativo della Facolta’ di Medicina guidata dal prof. Mario Piga: piu’ di 30 le aule coinvolte, un centinaio le persone impegnate nell’assistenza ai ragazzi che hanno affrontato il questionario composto da 80 domande, variamente ripartite tra cultura generale e materie scientifiche. Il test era unico per tutti, ma ciascun candidato - all’atto della pre-iscrizione - ha indicato alcune opzioni, le sue preferenze tra i corsi di laurea.
"L’appeal della Facolta’ - spiega il preside Piga - si spiega con il fatto che si tratta di corsi che preparano figure professionali molto richieste dal mercato, con una elevata probabilita’ di ingresso nel mondo del lavoro appena terminati gli studi. I numeri degli iscritti sono decisi a livello regionale, da un organismo in cui siedono, con rettori, presidi e assessore regionale alla Sanita’, anche i rappresentanti delle categorie professionali".
Questi i numeri della selezione: il piu’ gettonato tra i corsi continua a essere Infermieristica: 1521 studenti hanno tentato di conquistare uno dei 265 posti disponibili (piu’ 5 per gli stranieri), mentre per il corso di laurea in Assistenza sanitaria hanno fatto domanda in 74 (per 20 posti disponibili, a cui devono sommarsi tre posti per gli stranieri). Per quello in Fisioterapia le domande sono state 594 (per 25 posti, piu’ tre per gli stranieri). Per il corso di laurea in Igiene dentale i posti sono 15: si sono pre-iscritti in 88. Per Logopedia, in 246 si contendono uno dei 10 posti, mentre gli aspiranti iscritti in Ostetricia (disponibili 20 posti) erano 194. Buon riscontro anche per Tecniche di radiologia medica, per Immagini e Radioterapia: venti i posti disponibili, 387 i concorrenti. Il corso di laurea in Tecniche di Laboratorio biomedico mette al bando 15 posti, ma le domande sono state 79.
Stesso numero di posti (15) per Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, con 72 domande, mentre per i 15 posti del cdl in Tecniche della Riabilitazione psichiatrica hanno fatto domanda in 108. I questionari a risposta multipla saranno ora corretti con l’ausilio di apparecchiature informatiche, i risultati saranno pubblicati nei prossimi giorni. Come si ricordera’, nei giorni scorsi si sono svolte analoghe prove - ma con un test elaborato e gestito a livello nazionale - per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia e per quello in Odontoiatria. Il totale dei ragazzi impegnati nei test di accesso alla Facolta’ ha quest’anno superato quota 6600. (AGI) Com/Cog/Mao