Primo premio al progetto di un impianto di produzione di energia dagli scarti di lavorazione e dalle acque reflue
13 April 2010
Cagliari, 13 aprile 2010 – Hanno analizzato le problematiche ambientali e territoriali della Sardegna e lo stretto rapporto che lega la Sardegna al prodotto proposto, affrontando la tematica delle emissioni di C02 e dell’utilizzo di fonti energetiche alternative.
 
Sara Filippetti e Maria Giovanna Sanna, due studentesse della facoltà di Economia di Cagliari, hanno vinto così la seconda edizione del Premio Ichnusa: il loro progetto (“Digestore anaerobico”: progetto per una produzione sostenibile”) prevede la realizzazione di un impianto che produca energia elettrica e termica a basso costo, attraverso la valorizzazione degli scarti di produzione della birra e delle acque reflue.
 
le vincitrici
La proclamazione delle vincitrici
 
 
Si trattava di elaborare un progetto da sottoporre alla commissione giudicatrice, che legasse le caratteristiche della bevanda alle peculiarità della Sardegna: ora la proposta delle vincitrici è al vaglio di un team di esperti che ne sta valutando l’effettiva applicabilità al processo produttivo e la compatibilità con le altre tecnologie di recupero degli scarti di lavorazione.
 
 
prof. melis “Per l’Università – commenta il docente di Marketing, Giuseppe Melis (nella foto), che ha seguito il concorso per l’Ateneo cagliaritano – il vero valore dell’iniziativa è l’applicazione pratica dei concetti che ai ragazzi chiediamo di studiare: è poi un accordo con un’azienda importante, che ci consente di offrire agli studenti una chance di livello pari a quelle di cui usufruiscono i loro colleghi della Penisola. Si tratta di esperienze che motivano, anche perché l’azienda fa un investimento, teso a valutare un’eventuale assunzione”.
 
Ora per i due primi gruppi classificati si aprono le porte delle strutture della sede milanese della Heineken: seguirà un colloquio individuale, teso a consentire ad uno studente di essere scelto per la frequenza di un tirocinio retribuito di sei mesi.
 
prof. pavan“Si tratta di un’esperienza positiva – ha spiegato il preside della facoltà di Economia, Aldo Pavan (nella foto) – che mostra quanto non sia vero che l’Università non ha contatti con il mondo del lavoro. Al contrario, questa iniziativa indica la volontà di un rapporto sempre più proficuo e intenso, con evidenti benefici sulla formazione dei nostri studenti. Contiamo molto sul valore di queste attività”. Il concorso ha visto la partecipazione di una quarantina di studenti riuniti in otto gruppi.
 
Il secondo progetto classificato, “12 sorsi di Sardegna” è stato elaborato da quattro studentesse della facoltà di Lettere e Filosofia di Sassari, Mariella Cortes, Alessandra Porcu, Irene Bellu, Mariangela Sara Gallina.
 
“Oggi un prodotto sta sul mercato – conclude il professor Melis – se è legato al territorio che lo esprime: questa considerazione ci ha guidato nell’individuazione del tema su cui cimentarsi. In questo caso, poi, chi è sardo capisce meglio di altri questo aspetto”.
 
Il terzo progetto classificato, “Rockas”, è sviluppato da tre studenti cagliaritani di Economia, Pietro Manca, Gianfrancesco Manca, Antioco Milia.
 
Seguono, a pari merito:
“Una Sardegna tutta da scoprire”, di Benedetta Marras e Roberta Serra (Economia di Cagliari)
“Sardegna per il turismo responsabile”, di Roberto Pigato e Andrea Seccci (Economia di Cagliari)
“Analisi preliminare”, Alina Sanna e Gaspare Allegra (Economia di Cagliari)
“Proposta per una ricerca di mercato”, Fabrizio Pinna (Economia di Cagliari)
“Valorizzazione del territorio”, Silvia Puddu (Economia di Cagliari)
 
(Ufficio stampa e web – le fotografie sono di Francesco Cogotti)
 
 
 
LA NOTIZIA SULLA STAMPA
 
L’UNIONE SARDA
  
L’Unione Sarda di mercoledì 14 aprile 2010
Cronaca di Cagliari - Pagina 21
Premio Ichnusa
Economia va a tutta birra
Sono due studentesse di Economia dell’Università di Cagliari le vincitrici della seconda edizione del “Premio Ichnusa per il marketing” che quest’anno ha coinvolto una trentina di universitari degli atenei di Cagliari e Sassari. Sara Filippetti e Maria Giovanna Sanna hanno convinto la giuria col loro progetto intitolato “Digestore anaerobico” che prevede la realizzazione di un impianto che produca energia elettrica e termica a basso costo attraverso la valorizzazione degli scarti di produzione della birra e delle acque reflue.
Secondi classificati quattro giovani della facoltà di Lettere sassarese (Mariella Cortes, Alessandra Porcu, Irene Bellu e Mariangela Sara Gallina) col progetto “12 sorsi di Sardegna”. Terzi i cagliaritani di Economia Pietro Manca, Gianfrancesco Manca e Antioco Milia con un lavoro intitolato Rockas. La premiazione ieri mattina nell’aula magna di Economia alla presenza del preside Aldo Pavan, del docente di marketing (referente del progetto) Giuseppe Melis e del direttore dello stabilimento Ichnusa di Assemini Aleandro Ardu. I primi due gruppi avranno la possibilità di visitare la sede milanese della Heineken. Premiati a pari merito i lavori di Benedetta Marras con Roberta Serra, Roberto Pigato con Andrea Secci, Alina Sanna con Gaspare Allegra, Fabrizio Pinna e Silvia Puddu (tutti di Economia).
(p.l.)

LA NUOVA SARDEGNA
 
La Nuova Sardegna di mercoledì 14 aprile 2010
Pagina 2 - Cagliari
Cagliaritane le vincitrici del premio Ichnusa 
Non soltanto birra ma anche energia 
CAGLIARI. Sara Filippetti e Giovanna Sanna, studentesse della facoltà di Economia dell’università cagliaritana, sono le vincitrici della seconda edizione del “Premio Ichnusa” grazie al progetto “Digestore anaerobico”. Al secondo posto, Mariella Cortes, Alessandra Porcu, Irene Bellu e Mariangela Sara Gallina della facoltà di Filosofia dell’università di Sassari con il progetto “12 Sorsi di Sardegna”. Dopo un colloquio con i vertici del gruppo Heineken, proprietario del brand Ichnusa, uno dei vincitori avrà la possibilità di seguire un tirocinio retribuito di sei mesi a Milano. Il progetto ideato dal duo Filippetti-Sanna offre la possibilità di sviluppare un impianto che, attraverso la valorizzazione degli scarti di produzione della birra e delle acque reflue, produce energia elettrica e termica a basso costo e contribuisce all’abbassamento di Co2 presente nell’aria. ‹‹Al concorso - ha detto ieri mattina, alla premiazione del concorso, Giuseppe Melis, docente di marketing - hanno partecipato otto gruppi di lavoro, per un totale di 30 persone. L’importanza di un’esperienza come questa non è solo il fatto di cimentarsi in un progetto innovativo, ma anche sfruttare il concorso per ottenere un tirocinio retribuito e andare a confrontarsi, dal vivo, con quello che si apprende sui banchi dell’università››. (p.s.)
 

 
E POLIS - IL SARDEGNA
 
E Polis / Il Sardegna di mercoledì 10 aprile 2010
Grande Cagliari – Pagina 19
Viale Fra’ Ignazio. La seconda edizione
Studentesse di Cagliari vincono il premio Ichnusa
Sara Filippetti e Maria Giovanna Sanna con il progetto “DigestoreAnaerobico” sono le vincitrici della seconda edizione del “Premio Ichnusa”. Le due studentesse di Cagliari hanno elaborato un piano di marketing sulla birra tenendo conto dei parametri forniti dall’azienda nata in Sardegna nel 1912: contesto sociale e territoriale sardo con indicazioni di alcune aree concrete di intervento in ambito di risparmio energetico, impatto ambientale, patrimonio culturale e assetto sociale. Al secondo posto si sono classificate Mariella Cortes, Alessandra Porcu, Irene Bellu e Mariangela Sara Gallina di Sassari con il progetto “12 sorsi diSardegna”, mentre il terzo premio è andato a un altro gruppo di studenti di Cagliari
costituito da Pietro Manca, GianfrancoManca e Antioco Milia con il loro “Rockas”.
 

Proclamati i vincitori del Premio Ichnusa
 
Produrre energia elettrica e termica grazie agli scarti della birra. Su questo si basa il progetto di marketing che ha permesso a due studentesse della facoltà di Economia di Cagliari di vincere la seconda edizione del Premio Ichnusa. Per loro un corso di formazione sulla cultura della birra e la possibilità di svolgere uno stage retribuito di 6 mesi all’interno della divisione marketing di Heineken a Milano.
 
CAGLIARI - Le due studentesse, Sara Filippetti e Maria Giovanna Sanna, sono state premiate questa mattina presso la Facoltà di Economia dell’Università di Cagliari, alla presenza del Preside della facoltà di Economia e dei responsabili di Ichnusa. Il Premio è nato con lo scopo di permettere agli studenti delle università di Cagliari e Sassari di cimentarsi con dei progetti di marketing basati sulla famosa birra prodotta nell'Isola.
Dopo aver fornito agli studenti alcune informazioni sull’attuale situazione del mercato della birra in Sardegna, il posizionamento strategico, le principali azioni di marketing e la visione di lungo termine che l’azienda ha del marchio, è stato chiesto ai ragazzi di presentare un progetto che valorizzasse il ruolo di Ichnusa nel contesto sociale e territoriale sardo con indicazioni di alcune aree concrete di intervento in ambito di risparmio energetico, impatto ambientale, patrimonio culturale e assetto sociale.
“Si tratta di un’esperienza positiva – ha spiegato il preside della facoltà di Economia, Aldo Pavan – che mostra quanto non sia vero che l’Università non ha contatti con il mondo del lavoro. Al contrario, questa iniziativa indica la volontà di un rapporto sempre più proficuo e intenso, con evidenti benefici sulla formazione dei nostri studenti. Contiamo molto sul valore di queste attività”
Al secondo posto si sono classificate Mariella Cortes, Alessandra Porcu, Irene Bellu e Mariangela Sara Gallina dell’Università di Sassari con il progetto “12 sorsi Di Sardegna”, mentre il terzo premio è andato a un altro gruppo di studenti di Cagliari costituito da Pietro Manca, Gianfranco manca e Antioco Milia con il loro “Rockas”. Per i due primi gruppi classificati si aprono le porte delle strutture della sede milanese della Heineken: seguirà un colloquio individuale, teso a consentire ad uno studente di essere scelto per la frequenza di un tirocinio retribuito di sei mesi.
 

Premio Ichnusa: i vincitori della 2° edizione
CAGLIARI - Sara Filippetti e Maria Giovanna Sanna dell’Università degli studi di Cagliari con il progetto “Digestore Anaerobico” sono le vincitrici della seconda edizione del “Premio Ichnusa”, premiate questa mattina (martedì) presso la Facoltà di Economia dell’Università di Cagliari, alla presenza del Preside della facoltà di Economia e dei responsabili di Ichnusa.
 
Al secondo posto si sono classificate Mariella Cortes, Alessandra Porcu, Irene Bellu e Mariangela Sara Gallina dell’Università di Sassari con il progetto “12 sorsi Di Sardegna”, mentre il terzo premio è andato a un altro gruppo di studenti di Cagliari costituito da Pietro Manca, Gianfranco Manca e Antioco Milia con il loro “Rockas”. L’iniziativa ha preso il via lo scorso mese di novembre, quando Ichnusa, la birra sarda per eccellenza, ha scelto di coinvolgere gli studenti degli atenei di Cagliari e Sassari, invitandoli a realizzare un piano di marketing, offrendo loro la possibilità di mettere in pratica le nozioni apprese durante il corso di studi.
 
Dopo aver fornito agli studenti alcune informazioni sull’attuale situazione del mercato della birra in Sardegna, il posizionamento strategico, le principali azioni di marketing e la visione di lungo termine che l’azienda ha del marchio, è stato chiesto ai ragazzi di presentare un progetto che valorizzasse il ruolo di Ichnusa nel contesto sociale e territoriale sardo con indicazioni di alcune aree concrete di intervento in ambito di risparmio energetico, impatto ambientale, patrimonio culturale e assetto sociale.
 
Tutti gli studenti vincitori del primo e del secondo gruppo avranno l’opportunità di partecipare a un corso di formazione sulla cultura della birra e quelli appartenenti al gruppo vincitore potranno sostenere un colloquio con il responsabile Risorse Umane di Heineken per poter svolgere uno stage retribuito di 6 mesi all’interno della divisione marketing di Heineken a Milano. «Ancora una volta le idee di questi ragazzi sono per noi uno sprone a migliorare sempre di più, trasferendo attraverso la comunicazione di marca tutto i valori di Ichnusa. Ringraziamo inoltre l’Università di Cagliari e di Sassari per la collaborazione dimostrata e i professori che si sono uniti a noi dimostrando grande disponibilità al fine di valorizzare i loro studenti. Siamo orgogliosi di accogliere uno studente sardo all’interno del nostro team di lavoro» ha dichiarato Valentina Simonetta, Group Brand Manager di Ichnusa.

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