Nonostante i tagli ministeriali, nessun aumento delle tasse. Razionalizzate le spese, inalterati i servizi agli studenti
23 December 2009
Cagliari, 23 dicembre 2009 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Cagliari ha approvato ieri mattina – con un solo voto contrario e un’astensione – il Bilancio di previsione per il 2010. Il voto segue e completa l’iter di approvazione dell’importante documento contabile, dopo quello favorevole del Senato Accademico e del consiglio degli studenti.
 
Pur in presenza di un pesante taglio dei fondi ministeriali per una somma di circa 15 milioni di euro, e senza aumentare le tasse, il Consiglio ha potuto approvare un bilancio in pareggio che registra un aumento delle risorse disponibili per la ricerca e per la didattica, in particolare non riduce in alcun modo i servizi agli studenti.
 
A tale risultato si è giunti attraverso la razionalizzazione della spesa e grazie ad una politica attiva per nuove entrate: è stato possibile infatti compensare i tagli del Governo con fondi regionali e con risorse derivanti da una maggiore, e più incisiva, attenzione sui fondi europei.
 
“Abbiamo operato una razionalizzazione delle risorse – è il commento del Rettore, prof. Giovanni Melis – pur nei pochi mesi che abbiamo avuto a disposizione. La cifra prevista nel Bilancio per i servizi agli studenti è la stessa che è stata effettivamente spesa nel 2009, a cui bisogna però aggiungere il finanziamento di altri specifici progetti (tutor, orientamento, biblioteche, servizi on line, collaborazioni studentesche, e altri)”.
 
Iniziano ad emergere i primi effetti della nuova gestione sul piano del maggior orario di apertura delle biblioteche, dei servizi on line per gli studenti, dei progetti per i laboratori linguistici della facoltà di Lingue, ecc.) Per la prima volta, infine, in bilancio sono stati stanziati fondi per un programma di messa a norma degli edifici universitari.

Last news

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie