Dal focus di Archimede, il magazine di Sardegna Ricerche:
 

 

17 novembre 2009  -  Da San Francisco un gruppo di giovani imprenditori italiani della Silicon Valley ha lanciato un’iniziativa per far incontrare la creatività italiana con i capitali americani. Tra i finalisti anche la società sarda Prossima Isola, nata da un finanziamento di Sardegna Ricerche, l’ente che gestisce il Parco tecnologico di Pula.

 

Da San Francisco un gruppo di giovani imprenditori italiani della Silicon valley ha lanciato nel 2007 un’iniziativa che si ripete ogni anno: Mind the bridge, un ponte simbolico fra l’Italia e l’America, per far incontrare la creatività italiana con i capitali americani e aprire nuove strade imprenditoriali per i giovani. L’ideatore dell’iniziativa è Marco Marinucci, dirigente di Google.

 

Alla competizione del 2009 hanno partecipato un centinaio di business plan italiani nel campo dell’alta tecnologia. Alla semi-finale hanno avuto accesso 14 aziende che in 10 minuti hanno presentato la propria idea innovativa a imprenditori e venture capitalist per convincerli a investire e rischiare capitali che in Italia non riescono a trovare.

 

Sette i progetti in finale che sbarcheranno in California, tra questi spicca anche Where is Now, il progetto della società sarda Prossima Isola, nata grazie ad un finanziamento di Sardegna Ricerche per la creazione di imprese innovative.

 

Marcello Orizi e Daniele Idini amministratori di Prossima Isola, a febbraio incontreranno a San Francisco, in Silicon Valley, investitori, start up e grosse aziende con la speranza di trovare capitali. La Silicon Valley è la valle dove sono nati i microprocessori, i computer, il web e google e dove si concentrano l’80% dei venture capitalist degli Stati Uniti.

 

 

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IN RETE

Where is Now

http://www.whereisnow.com/

 

Prossima Isola

http://www.prossimaisola.com/