Anche il prof. John G. Hildebrand al Congresso Ecro a Villasimius
25 September 2009
 
Cagliari, 25 settembre 2009 - Si è concluso ieri a Villasimius l’undicesimo meeting dell’European Symposium for Insect Taste and Olfaction (ESITO).  Del comitato organizzatore dell’importante evento scientifico fa parte la prof.ssa Anna Maria Angioy, ordinario di Fisiologia dell’Università di Cagliari, che siede anche nel direttivo dell’European Chemoreception Research Organization (ECRO), che da ieri sera sta tenendo nella stessa località turistica il suo diciannovesimo Congresso, inaugurato dalla Plenary Lecture tenuta dal prof. John G. Hildebrand, considerato il “padre della neurobiologia”, dottore honoris causa del nostro Ateneo nel 2000: una overview completa di un modello animale molto usato in tutto il mondo, la manduca sexta, un lepidottero le cui antenne sono dotate di neuroni sensoriali identici a quelli degli animali superiori (pur sfruttando meccanismi molecolari diversi).
 
L’obiettivo della ECRO, organizzazione finanziata da  sottoscrizioni individuali dei membri e da donazioni dell’industria e di istituzioni di ricerca, è la promozione della ricerca di base ed applicata sui sensi dell’olfatto e del gusto nei vertebrati e negli invertebrati.
 
La prof.ssa Angioy (nella foto) illustra i risultati dei due importanti congressi. “Abbiamo registrato una partecipazione scientifica superiore al passato – spiega la docente – con un più alto numero di nazioni rappresentate. Sono soddisfatta dell’attività scientifica presentata, di livello eccellente, considerando anche il consenso ottenuto da parte dei partecipanti”.
 
Quali i lavori più significativi esposti?
Solo per citarne alcuni, i nuovi approcci in ambito biomolecolare per l’identificazione di recettori neuronali responsabili del riconoscimento di molecole volatili, anche con riferimento a quelle vaste popolazioni di insetti che costituiscono un danno per l’ambiente o per l’uomo. Basta pensare a specie di insetti vettori di patologie nell’uomo, ma dannosi anche in ambito veterinario o agricolo. Poi i nuovi passi nell’approccio tecnologico che sono stati illustrati aprono le prospettive per ipotizzare, in tempi non lunghissimi, strategie di controllo di questi insetti. E’ una speranza per le popolazioni colpite da malattie portate da questi insetti, e non hanno mezzi per contrastarli: penso alla malaria, o alle innumerevoli patologie trasmesse all’uomo da insetti ematofagi, molto presenti nel Terzo mondo. Ma neppure i Paesi occidentali sono esenti da questi rischi.
 
Con quali prospettive si è aperto il XIX Congresso di Ecro?
E’ una comunità scientifica che esiste dall’inizio degli anni ’70: si tratta di studi che hanno avuto un grande sviluppo da allora, grazie anche alle nuove tecnologie. I dati presentati in questa prima giornata ci mostrano che si è arrivati alla definizione di meccanismi di riconoscimento delle sostanze volatili che noi percepiamo tramite il nostro epitelio: conoscere questi processi significa poter predisporre sistemi per esaltare o deprimere l’altra funzione. E’ connesso a tutto ciò che nell’ambiente può condizionare il nostro comportamento o le scelte che intendiamo assumere, come quelle relative alle abitudini alimentari.
 
Si tratta di un settore con applicazioni pratiche importanti e immediate.
Si registra – in ambito europeo e asiatico – la disponibilità di sistemi artificiali ad alta sensibilità, una sorta di nasi e lingue elettroniche in grado di riconoscere le qualità chimiche delle sostanze. Possono essere usati per rilevare queste sostanze sia volatili sia in soluzione: è immediata la finalità in campo ambientale o agroalimentare, e per l’industria profumiera. Se ne prevede un largo uso in campo biomedico, perché ad alcune patologie sono associate sostanze liberate in alcune condizioni che possono essere riconosciute da un sistema artificiale che ne monitora la presenza in modo non invasivo a scopo diagnostico.
 
Alcune immagini dell’evento ECRO
 
 
 
 
 
 
Il Presidente di ECRO, prof. Heinz Breer
 
 

L’Università di Cagliari sarà da sabato al centro di due importanti eventi di interesse scientifico: comincerà infatti il 19 settembre a Villasimius l’undicesimo meeting dell’European Symposium for Insect Taste and Olfaction (ESITO).  
 
Si tratta di una prestigiosa iniziativa, giunta all’undicesima edizione, durante la quale vengono discussi argomenti legati alla scienza del gusto e dell’olfatto negli insetti. Gli argomenti principali spaziano dall’ecologia chimica alla genetica del gusto, dall’apprendimento e memoria olfattivi all’evoluzione dei sistemi recettivi. All’Hotel Cormoran di Villasimius si ritroverà – fino a giovedì 24 – una vera comunità scientifica: l’aspetto insolito è infatti rappresentato dal fatto che non esiste un’organizzazione formale dell’evento, ma solo un comitato organizzativo – di cui fa parte la prof.ssa Anna Maria Angioy, ordinario di Fisiologia dell’Università di Cagliari – attorno al quale si ritrovano i migliori studiosi che nel mondo si occupano dell’argomento. Sono attesi docenti e studenti anche dalla Nuova Zelanda, dalla Cina, dalla Russia, dal Giappone e dall’India. Lo studio degli insetti – e dei loro circuiti neuronali - continua a rivelarsi una miniera di informazioni in tanti settori, specie in campo biomedico. 
 
Maggiori informazioni, e il programma aggiornato, sono disponibili all’indirizzo web: http://www.esito-symp.org/
 
 
La prof.ssa Angioy fa parte anche del direttivo dell’European Chemoreception Research Organization (ECRO), che organizza il suo diciannovesimo Congresso – a partire da giovedì 24 fino a domenica 27 – al Tanka Village Resort.
 
L’obiettivo della ECRO, organizzazione finanziata da  sottoscrizioni individuali dei membri e da donazioni dell’industria e di istituzioni di ricerca, è la promozione della ricerca di base ed applicata sui sensi dell’ olfatto e del gusto nei vertebrati e negli invertebrati.
 
Si tratta di un settore su cui si va sviluppando uno studio scientifico molto vasto e approfondito, con un notevole peso sul mercato: sono numerose, infatti, le applicazioni pratiche dello studio sull’importanza e sulla memoria degli odori, capaci di condizionare le scelte dell’individuo in campo sociale ed economico. Durante il simposio, saranno illustrati i nuovi risultati raggiunti, tra gli altri, nel campo delle produzioni agro-alimentari o nella realizzazione di sistemi artificiali utilizzati nel settore medico per l’individuazione di alcune patologie.
 
Durante il congresso ECRO, si terrà anche una speciale sessione di wine tasting. Il docente spagnolo Emilio Martínez de Victoria Muñoz illustrerà dal punto di vista scientifico i caratteri del vino, mentre il docente della Facoltà di Economia di Cagliari Giuseppe Melis parlerà di marketing sensoriale. Concluderà la serata una degustazione di due vini spagnoli e due sardi: uno delle Cantine Argiolas e l’altro della Cantina di Calasetta.
 
Maggiori informazioni, e il programma aggiornato, sono disponibili all’indirizzo web: http://www.ecro-online.info/
 
sito della ECRO
 
Cagliari, 17 settembre 2009
 

La notizia sulla stampa di venerdì 18 settembre 2009
(dalla Rassegna quotidiana a cura dell’Ufficio stampa)

1 – La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Cagliari
Studiosi di olfatto e gusto a convegno da tutto il mondo 
 
CAGLIARI. L’Università sarà da domani centro di studi sull’olfatto e il gusto degli insetti: il meeting è Villasimius, a questo seguirà dal 24 un congresso dell’European Chemoreception Research Organization (Ecro), sempre su sensi e olfatto.
 Gli argomenti principali spaziano dall’ecologia chimica alla genetica del gusto, dall’apprendimento e memoria olfattivi all’evoluzione dei sistemi recettivi. All’Hotel Cormoran di Villasimius si ritroverà sino a gioved 24 una vera comunità scientifica. Sono attesi docenti e studenti anche dalla Nuova Zelanda, dalla Cina, dalla Russia, dal Giappone e dall’India. Invece l’European Chemoreception Research Organization (Ecro), organizza il suo 19/o Congresso da giovedì 24 sino a domenica 27 settembre al Tanka Village Resort. L’obiettivo della Ecro è la promozione della ricerca di base ed applicata sui sensi dell’olfatto e del gusto nei vertebrati e negli invertebrati. Sono numerose le applicazioni pratiche dello studio sull’importanza e sulla memoria degli odori, capaci di condizionare le scelte dell’individuo in campo sociale ed economico. Durante il simposio, saranno illustrati i nuovi risultati raggiunti, fra gli altri, nel campo delle produzioni agro-alimentari.
 
2 - Il Sardegna
Grande Cagliari – pagina 19
Villasimius
Meeting sugli insetti
Scienziati a confronto
 
L’Università di Cagliari sarà da domani al centro di importanti eventi scientifici. All’hotel Cormoran prende il via l’11° meeting dell’European Symposium for Insect Taste and Olfaction Esaito), in cui si discuteranno argomenti legati alla scienza del gusto e dell’olfatto negli insetti. ■

 
3 - sardegnaoggi.it
Ricerca
L’Università si interroga su olfatto e gusto
 
L’Università di Cagliari sarà da sabato prossimo al centro di due importanti eventi di interesse scientifico. Comincerà, infatti, sabato 19 settembre a Villasimius, 11/o Meeting dell’European Symposium for Insect Taste and Olfaction (Esito), durante il quale si discuterà di argomenti legati alla scienza del gusto e dell’olfatto negli insetti; cui seguirà dal 24 un congresso dell’ European Chemoreception Research Organization (Ecro), sempre su sensi e olfatto.
 
CAGLIARI - Per "Esito" gli argomenti principali spaziano dall’ecologia chimica alla genetica del gusto, dall’apprendimento e memoria olfattivi all’evoluzione dei sistemi recettivi. All’Hotel Cormoran di Villasimius si ritroverà sino a gioved 24 una vera comunità scientifica. Del comitato organizzativo fa parte la professoressa Anna Maria Angioy, ordinario di Fisiologia dell’Università di Cagliari. Sono attesi docenti e studenti anche dalla Nuova Zelanda, dalla Cina, dalla Russia, dal Giappone e dall’India.
 
 
Angioy fa parte anche del direttivo dell’European Chemoreception Research Organization (Ecro), che organizza il suo 19/o Congresso da giovedì 24 sino a domenica 27 settembre al Tanka Village Resort. L’obiettivo della Ecro è la promozione della ricerca di base ed applicata sui sensi dell’olfatto e del gusto nei vertebrati e negli invertebrati. Si tratta di un settore su cui si va sviluppando uno studio scientifico molto vasto, con un notevole peso sul mercato: sono numerose, infatti, le applicazioni pratiche dello studio sull’importanza e sulla memoria degli odori, capaci di condizionare le scelte dell’individuo in campo sociale ed economico.
 
Durante il simposio, saranno illustrati i nuovi risultati raggiunti, fra gli altri, nel campo delle produzioni agro-alimentari o nella realizzazione di sistemi artificiali utilizzati nel settore medico per l’individuazione di alcune patologie. Durante il congresso Ecro si terrà anche una speciale sessione di wine tasting. Il docente spagnolo Emilio Martnez de Victoria Muoz illustrerà i caratteri del vino, mentre il docente della Facoltà di Economia di Cagliari Giuseppe Melis parlerà di marketing sensoriale. Concluderà la serata una degustazione di due vini spagnoli e due sardi.
 
4 - bur.it
Bollettino Università e ricerca
Comincerà infatti domani a Villasimius l’undicesimo meeting dell’European Symposium for Insect Taste and Olfaction (ESITO). Si tratta di una prestigiosa iniziativa, giunta all’undicesima edizione, durante la quale vengono discussi argomenti legati alla scienza del gusto e dell’olfatto negli insetti. Gli argomenti principali spaziano dall’ecologia chimica alla genetica del gusto, dall’apprendimento e memoria olfattivi all’evoluzione dei sistemi recettivi. All’Hotel Cormoran di Villasimius si ritroverà – fino a giovedì 24 – una vera comunità scientifica: l’aspetto insolito è infatti rappresentato dal fatto che non esiste un’organizzazione formale dell’evento, ma solo un comitato organizzativo – di cui fa parte la prof.ssa Anna Maria Angioy, ordinario di Fisiologia dell’Università di Cagliari – attorno al quale si ritrovano i migliori studiosi che nel mondo si occupano dell’argomento.
 
Sono attesi docenti e studenti anche dalla Nuova Zelanda, dalla Cina, dalla Russia, dal Giappone e dall’India. Lo studio degli insetti – e dei loro circuiti neuronali - continua a rivelarsi una miniera di informazioni in tanti settori, specie in campo biomedico. Maggiori informazioni, e il programma aggiornato, sono disponibili all’indirizzo web: http://www.esito-symp.org/. La prof.ssa Angioy fa parte anche del direttivo dell’European Chemoreception Research Organization (ECRO), che organizza il suo diciannovesimo Congresso – a partire da giovedì 24 fino a domenica 27 – al Tanka Village Resort. L’obiettivo della ECRO, organizzazione finanziata da sottoscrizioni individuali dei membri e da donazioni dell’industria e di istituzioni di ricerca, è la promozione della ricerca di base ed applicata sui sensi dell’ olfatto e del gusto nei vertebrati e negli invertebrati. >>
 
Si tratta di un settore su cui si va sviluppando uno studio scientifico molto vasto e approfondito, con un notevole peso sul mercato: sono numerose, infatti, le applicazioni pratiche dello studio sull’importanza e sulla memoria degli odori, capaci di condizionare le scelte dell’individuo in campo sociale ed economico. Durante il simposio, saranno illustrati i nuovi risultati raggiunti, tra gli altri, nel campo delle produzioni agro-alimentari o nella realizzazione di sistemi artificiali utilizzati nel settore medico per l’individuazione di alcune patologie. Durante il congresso ECRO, si terrà anche una speciale sessione di wine tasting. Il docente spagnolo Emilio Martínez de Victoria Muñoz illustrerà dal punto di vista scientifico i caratteri del vino, mentre il docente della Facoltà di Economia di Cagliari Giuseppe Melis parlerà di marketing sensoriale. Concluderà la serata una degustazione di due vini spagnoli e due sardi: uno delle Cantine Argiolas e l’altro della Cantina di Calasetta. Maggiori informazioni, e il programma aggiornato, sono disponibili all’indirizzo web: http://www.ecro-online.info/

La notizia sulla stampa di sabato 19 settembre 2009
(dalla Rassegna a cura dell’Ufficio Stampa e web)
L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari – pagina 17
Villasimus
Gusto e olfatto: scienziati a confronto
   
Da sabato fino a giovedì, all’hotel Cormoran di Villasimius, appuntamento con l’undicesimo meeting della “European Symposium for Insect Taste and Olfaction” (Esito), dedicato alla scienza del gusto e dell’olfatto negli insetti. Fa parte del comitato organizzativo la professoressa Anna Maria Angioy, ordinario di Fisiologia dell’Università di Cagliari. Sono attesi docenti dalla Nuova Zelanda, dalla Cina, dalla Russia, dal Giappone e dall’India.
Da giovedì prossimo fino a domenica 27 settembre, al Tanka Village ci sarà invece il congresso dell’"European Chemoreception Research Organization" (Ecro), sempre dedicato alla ricerca sui sensi dell’olfatto e del gusto nei vertebrati e negli invertebrati. Lo studio di questo settore è sempre più vasto per le applicazioni pratiche che può avere sulla memoria degli odori, capaci di condizionare le scelte dell’individuo in campo sociale ed economico. Saranno illustrati i nuovi risultati ottenuti anche nel campo delle produzioni agro-alimentari e nella realizzazione di sistemi artificiali usati dalla medicina per inviduare alcune patologie. Al congresso Ecro si terrà una sessione di wine tasting e una degustazione di due vini spagnoli e due sardi.
La notizia sulla stampa di lunedì 28 settembre 2009
(dalla Rassegna a cura dell’Ufficio Stampa e web)

1 – La Nuova Sardegna
Pagina 8 - Sardegna
Convegno dell’Ecro a Villasimius 
Medicina e alimenti, presto nasi artificiali e lingue elettroniche 
 
VILLASIMIUS. Saranno presto disponibili sistemi artificiali ad alta sensibilità: nasi e lingue elettroniche in grado di riconoscere le qualità chimiche delle sostanze. È uno dei risultati esposti nel 19º congresso della European chemoreception research organization. Nella tarda serata di ieri spazio per una sessione di marketing territoriale tenuta da Giuseppe Melis, docente a Cagliari in Economia. L’iniziativa della Ecro, nel cui comitato siede Anna Maria Angioy, docente di Fisiologia dello stesso ateneo, ha radunato a Villasimius più di 250 studiosi ed è stata inaugurata giovedì dalla Plenary lecture di John G. Hildebrand, padre della neurobiologia.
 
2 - Il Sardegna
Grande Cagliari – pagina 23
Ecco i nasi del terzo millennio
Odori veri con “narici” artificiali
Università. A Villasimius un convegno della European Chemoreception Research Organization
Docenti americani e cagliaritani per l’iniziativa promossa dall’organizzazione che ricrea in laboratorio i sensi dell’olfatto e del gusto. Per profumieri e viticoltori
Sistemi molto sensibili in grado di riconoscere le qualità delle sostanze, ideali per i settori agricolo e biomedico
 
Saranno presto disponibili sistemi artificiali ad alta sensibilità, una sorta di nasi e lingue elettroniche in grado di riconoscere le qualità chimiche delle sostanze. È uno dei risultati scientifici esposti nei giorni scorsi durante il diciannovesimo Congresso della Ecro (la European chemoreception research Organization), che si è chiuso ieri con la Plenary lecture di Tom Finger, docente di Biologia cellulare e dello sviluppo all’Università di Denver (Colorado).
Si tratta di sofisticati meccanismi che potranno essere utilizzati per rilevare la presenza di sostanze volatili o in soluzione, con immediate applicazioni in campo ambientale, agroalimentare o per l’industria profumiera. Se ne prevede un largo uso anche nel settore biomedico,  perché ad alcune patologie sono associate sostanze, liberate in alcune condizioni cliniche, che possono essere riconosciute da un sistema artificiale che ne monitora la presenza in modo non invasivo a scopo diagnostico.
L’olfatto. Nella tarda serata di ieri c’è stato spazio per una sessione di marketing territoriale tenuta da Giuseppe Melis, docente della materia nella facoltà di Economia, e da Emilio Martínez de Victoria Muñoz, professore di Fisiologia dell’Università di Granada. Grazie ad una degustazione di vini sardi e spagnoli, i due accademici hanno illustrati i progressi compiuti nello studio dei meccanismi dell’olfatto e del gusto applicati alle produzioni delle aziende vitivinicole. L’iniziativa della ECRO - nel cui comitato scientifico siede la professoressa Anna Maria Angioy, docente di Fisiologia dell’Ateneo cagliaritano - ha radunato a Villasimius più di 250 studiosi del settore, provenienti da tutto il mondo, ed è stata inaugurata giovedì sera dalla plenary lecture di John G. Hildebrand, considerato il “padre della neurobiologia”, professore di Neuroscienze all’Università dell’Arizona, dottore honoris causa dell’Ateneo cagliaritano nel 2000. Il docente ha presentato un modello animale molto usato in tutto il mondo, la manduca sexta, un lepidottero le cui antenne sono dotate di neuroni sensoriali identici a quelli degli animali superiori (pur sfruttando meccanismi molecolari diversi).
Il promotore. La ECRO è una organizzazione scientifica finanziata dall’industria e di istituzioni di ricerca, che promuove in tutto il mondo la ricerca di base ed applicata sui sensi dell’olfatto e del gusto nei vertebrati e negli invertebrati. ■
La notizia sulla stampa di giovedì 1 ottobre 2009
(dalla Rassegna stampa a cura dell'Ufficio stampa e web)
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 21
Università
Conferenza con 250 esperti
Nasi e lingue elettronici, ecco la nuova frontiera
 
Nasi e lingue elettroniche in grado di riconoscere le qualità chimiche delle sostanze. È uno dei risultati scientifici esposti durante il diciannovesimo Congresso della Ecro (European chemoreception research organization) che si è chiuso a Villasimius con la Plenary lecture di Tom Finger, docente di Biologia cellulare e dello sviluppo dell'Università di Denver (Colorado).
Si tratta di sofisticati meccanismi che potranno essere utilizzati per rilevare la presenza di sostanze volatili o in soluzione, con immediate applicazioni in campo ambientale, agroalimentare o per l'industria profumiera. Se ne prevede un largo uso anche nel settore biomedico, perché ad alcune patologie sono associate sostanze, liberate in particolari condizioni cliniche, che possono essere riconosciute da un sistema artificiale che ne monitora la presenza in modo non invasivo a scopo diagnostico.
C'è stato spazio anche per una sessione di marketing territoriale tenuta da Giuseppe Melis, docente della materia nella facoltà cagliaritana di Economia, e da Emilio Martínez de Victoria Muñoz, professore di Fisiologia dell'Università di Granada. L'iniziativa della Ecro, nel cui comitato scientifico siede la professoressa Anna Maria Angioy, docente di Fisiologia dell'Ateneo cagliaritano - ha radunato a Villasimius più di 250 studiosi del settore, provenienti da tutto il mondo ed è stata inaugurata dalla Plenary lecture di John G. Hildebrand, considerato il padre della neurobiologia, professore di Neuroscienze all'Università dell'Arizona. La Ecro è un'organizzazione scientifica finanziata dall'industria e da istituzioni pubbliche, che promuove in tutto il mondo la ricerca di base e applicata sui sensi dell'olfatto e del gusto nei vertebrati e negli invertebrati. 

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