Giovedì 9 luglio 2009 (lf) - Il Prof. Giacomo Cao, ordinario del dipartimento di ingegneria chimica, ha presentato la società DNM (Dense Nanostructured Materials) Srl, costituita il 2 luglio 2009 e nata come spin-off  accademico da ricerche dell’Università di Cagliari nel campo dei materiali densi nanostrutturati per settori dell’aeronautica, dell’aerospazio, dei trasporti, dell’energia e delle infrastrutture o per altri settori ad alta tecnologia.
 
L’azienda, che ha sede a Sestu in Viale Monastir al km 7.3,  produrrà principalmente materiali densi nanocristallini le cui proprietà meccaniche sono significativamente superiori a quelle degli omologhi materiali microcristallini.
 

I materiali comuni sono generalmente formati da grani cristallini di dimensioni micrometriche (un micrometro è un milionesimo di metro); i materiali nanostrutturati sono costituiti da grani cristallini di dimensioni nanometriche, al massimo di 150 nanometri (un nanometro e’ un miliardesimo di metro). Per fare un esempio che appartiene al mondo naturale, le cellule del sangue hanno dimensioni di circa 8 micrometri, un enzima ha dimensioni di circa 10 nanometri.

 
La riduzione del grano cristallino dalle dimensioni micrometriche a quelle nanometriche può comportare un incremento, anche di 10 volte, di proprietà meccaniche quali la resistenza all’ossidazione ad elevata temperatura, la resistenza all’abrasione e tenacità a frattura, le capacità sensoriali. La difficoltà non e’ riuscire a ottenere le polveri nanometriche, ma riuscire a  mantenere la nanostruttura e i suoi vantaggi durante la fase di densificazione che comporta temperature e tempi molto elevati. Il gruppo di ricerca guidato da Prof. Cao sta studiando le tecnologie in grado di superare tali problematiche.
 

Allo stato attuale la DNM Srl è in grado di produrre alcuni materiali nanostrutturati densi che trovano applicazione nel campo strutturale, in quello degli utensili da taglio e in quello dei materiali ferroelettrici. Nell’immediato futuro è previsto lo sviluppo di materiali nanostrutturati densi con applicazioni nel settore aerospaziale, per esempio nella produzione di velivoli di rientro senza pilota che sono soggetti a condizioni atmosferiche stressanti.
 

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