Lanci di uova e fumogeni. La polizia interviene: 4 contusi, e tre fermi. Rettore: non ho autorizzato intervento
11 March 2009



IL COLLETTIVO UNIVERSITARIO PROTESTA CONTRO IL BANCHETTO DEL FUAN

TORINO - Scontri a Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche dell'Università di Torino, dove un gruppo di studenti di sinistra e del Collettivo universitario autonomo ha protestato con un presidio contro la presenza di un banchetto di giovani di destra appartenenti al Fuan, che stanno raccogliendo firme per le elezioni universitarie. Per tutta la mattina gli autonomi hanno lanciato slogan come «fuori i fascisti dall'università».



CARICA - La polizia è intervenuta impedendo che i gruppi entrassero in contatto. In seguito a un lancio di uova e fumogeni, c'è stata una carica delle forze dell'ordine per respingere indietro il gruppo antifascista. Gli scontri sono poi proseguiti dopo l'esplosione di un grosso petardo. Tre giovani sono stati fermati e quattro agenti in borghese della Digos sono rimasti feriti, uno dei quali alla testa. Gli autonomi del Collettivo universitario hanno poi occupato il salone d'onore del rettorato in attesa di potere avere un incontro con il rettore che ha smentito di aver autorizzato l'intervento della polizia. «La mia segreteria ha ricevuto una telefonata della Digos che avvertiva che le forze dell'ordine erano già nell'atrio», ha spiegato il rettore Ezio Pelizzetti agli studenti. Una tesi diversa da quella sostenuta da fonti della polizia torinese, secondo la quale fin dalle 9,30 la segreteria del rettore era stata avvertita della situazione. Inoltre il prorettore Roda sarebbe stato presente nell'atrio prima degli incidenti e avrebbe condiviso con i funzionari della polizia la presenza degli agenti all'interno dell'università.


SOLIDARIETÀ OPPOSTE - La Confederazione unitaria di base ha espresso «solidarietà agli studenti violentemente caricati dalla polizia nel corso di un presidio antifascista indetto contro la provocatoria presenza degli squadristi del Fuan all'interno delle strutture universitarie». Il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, ha affermato invece che «quanto accaduto a Torino è inaccettabile. Un gruppo di esponenti dell'estrema sinistra ha fisicamente impedito agli studenti di destra di raccogliere le firme per le elezioni universitarie, passando dalle minacce verbali alla violenza fisica».

Last news

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie