Sabato 31 gennaio, nelle aule della Facoltà di Scienze della formazione, si è tenuta una manifestazione intitolata “WorkShop sulle capacità strategiche”, organizzata dall’assessore alle politiche giovanili del Comune di Cagliari, dott.ssa Daniela Noli, che ha introdotto l’incontro insieme al preside prof. Cadeddu.
La manifestazione era rivolta a giovani studenti delle scuole superiori e dell’università, per riflettere insieme sull’importanza delle capacità strategiche nel contesto lavorativo, in quanto rappresenteranno nel futuro il fattore distintivo e l’elemento strategico per ciascun giovane.
Dopo i saluti di apertura è intervenuto il prof. Sangiorgi, docente di psicologia delle organizzazioni del nostro ateneo, che ha presentato ai giovani alcune life skill, (capacità comunicativa, assertività, flessibilità, capacità di lavorare in gruppo, leadership, curiosità, ecc.) e la loro rilevanza nel mercato del lavoro. E’ stata poi la volta di una scrittrice sarda, Michela Murgia, diventata famosa con il libro autobiografico “Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria”, da cui è stato tratto il film “Tutta la vita davanti” di Paolo Virzì. La scrittice, nel suo intervento ha raccontato con molta ironia la sua esperienza di vita e di lavoro. 
E’ poi seguita una parte più attiva, “Esplora le tue capacità”, che ha coinvolto tutti i giovani presenti. Infatti i ragazzi hanno potuto sperimentare e verificare alcune capacità, scegliendo quelle di loro maggiore interesse. Ogni aula ha favorito la scoperta e la riflessione, tramite questionari e test su particolari life skill. L’aula rossa, “diretta” dalla dott.ssa Daniela Putzu “conteneva” la capacità comunicativa e l’assertività; l’aula gialla con la dott.ssa Patrizia Accossu “conteneva” la capacità di lavorare in gruppo e la flessibilità ; l’aula azzurra con la dott.ssa Maria Grazia Rubanu “conteneva” l’autoefficacia, il problem solving e la capacità decisionale; l’aula verde con le Dott.sse Laura Vaccarella e Monica Luiu “conteneva” la leadership e la capacità di gestire rapporti di influenzamento piuttosto che di potere.
La manifestazione è terminata con l’intervento del dott. Simone Angius, direttore del personale di un’ azienda sarda, che ha dato una spaccato della realtà lavorativa, descrivendo la competitività del mercato del lavoro e la necessità per i giovani di puntare maggiormente sul loro sviluppo personale e professionale. In ultimo si è tenuto un dibattito in cui sono intervenuti alcuni giovani, con domande e curiosità, rivolte agli esperti presenti.
È stata una giornata importante, che ha favorito l’incontro tra le scuole (scuole superiori e università) e il mondo del lavoro, con una visione rivolta al futuro e alle esigenze del futuro. È auspicabile che l’organizzazione di queste manifestazioni prosegua nel corso del tempo, in quanto significherebbe guardare con attenzione e responsabilità al futuro dei giovani e costruire insieme, giovani, adulti e istituzioni, le basi per un progetto professionale attento non solo alle conoscenze e competenze, ma anche allo sviluppo delle capacità strategiche, che rappresentano le risorse del futuro.