Messaggio della Prof. Maria Del Zompo

Care elettrici e cari elettori,
oggi siamo nuovamente invitati ad esprimere il voto per l’elezione del Rettore. Ritengo di non avere molto da aggiungere a quanto scritto nel saluto fatto in occasione della prima giornata di votazioni. Nel ringraziare coloro che hanno reso questa campagna elettorale un momento di conoscenza e di scambio reciproco, auguro nuovamente a voi tutti di andare alle urne con la leggerezza di chi ha potuto confrontare con libertà ed affezione per la nostra Università, i programmi dei candidati. Credo abbiate avuto modo di percepire, valutando le diverse proposte, quali siano le caratteristiche di ognuno di noi. Come tutti sappiamo la scelta è sempre difficile ma ribadisco la mia convinziona che dall’impostazione data oggi dipenderà ciò che sarà il nostro ateneo domani .
Fermezza, rigore e capacità di mediazione sono tra le "arti"che il nuovo Rettore dovrà esercitare per fronteggiare la sfida per rivitalizzare il nostro Ateneo. Io le metterò al servizio delle quattro direttrici del mio Progetto Unica: innovare, garantire, facilitare ed organizzare, per consentire alla nostra Università, con una chiara pianificazione ed una oggettiva valutazione, di far emergere a tutti i livelli le capacità dei suoi appartenenti.

La nostra Università merita il rinnovo ed una riaffermazione a cui insieme dobbiamo lavorare. Con il vostro consenso, potremo farcela.

Un caro saluto

Maria Del Zompo

Messaggio del Prof. Gavino Faa

Care elettrici e cari elettori,

siamo giunti alla seconda votazione per l’elezione del rettore che guiderà il nostro ateneo per i prossimi quattro anni.
Per meglio comprendere le aspettative di chi studia e lavora nella nostra Università ho trascorso queste ultime due settimane continuando a confrontarmi con le opinioni che tanti tra di voi hanno sentito il bisogno di esprimermi.
Mai come oggi sono convinto che il nostro programma possa realmente rappresentare una importante svolta per la nostra università e per il nostro territorio.
Sono profondamente convinto che nessun programma, anche il più tecnicamente ineccepibile, possa essere realizzato senza la partecipazione attiva di ciascuno di voi. Vi invito, quindi, ad affiancarmi in questo impegnativo percorso e a sostenermi con il vostro consenso.

Con affetto e stima,
Gavino Faa

Messaggio del Prof. Giovanni Melis

Care Elettrici e Cari Elettori,

nel rinnovarvi l’invito a sostenermi al secondo turno elettorale ritengo opportuno sottolineare le idee guida che caratterizzano la mia proposta per il rilancio dell’Ateneo.

- Approccio programmatico e visione propositiva, coinvolgimento e trasparenza negli organi di governo finalizzati a migliorare le performance dell’Ateneo nella ricerca e nella didattica per competere con gli altri Atenei sulla quota di FFO.

- Grande attenzione nella cultura organizzativa e comportamentale dell’Ateneo ai valori della qualità, della valutazione dei risultati e del riconoscimento dei meriti.

- Rafforzare il rapporto con il territorio per cogliere le opportunità di finanziamento nei diversi canali regionali, nazionali ed internazionali.

- Riorganizzazione funzionale dell’amministrazione e potenziamento dei laboratori e delle biblioteche.

- Maggiori supporti per favorire il confronto internazionale per i ricercatori e gli studenti.

- Favorire con l’amministrazione regionale il rafforzamento del Policlinico nell’ambito dell’azienda universitaria ospedaliera, senza assorbire risorse universitarie per la didattica e la ricerca che dovranno aumentare significativamente durante il mandato.

- Impegno a potenziare, anche d’intesa con l’ERSU e gli Enti territoriali, i servizi didattici e logistici per gli studenti, sostegno alla realizzazione del campus urbano a Cagliari.

A garanzia del mio impegno a realizzare questa proposta, ne ricordo la coerenza con quanto ho sostenuto, spesso in posizione critica con l’attuale gestione, negli anni scorsi nei diversi organi accademici e la pluriennale esperienza manageriale maturata in altri enti, ERSU compreso.

Partecipazione, trasparenza, qualità, merito e responsabilità sono i valori a cui mi sono sempre ispirato.

Il compito da affrontare non è semplice, ma dalla discussione elettorale ritengo di poter contare sulla collaborazione di tanti. Insieme si può veramente aprire una nuova fase di sviluppo nella storia dell’Ateneo.

Grazie per la Vostra fiducia.

Giovanni Melis