(AGI) - Roma - Mentre il ministro dell’Economia Giulio Tremonti nel decreto legge sugli interventi urgenti per l’economia concede agli atenei la possibilita’ di trasformarsi in fondazioni di diritto privato, il Coordinamento Nazionale delle Fondazioni Universitarie ha organizzato un convegno per fare il punto sul ruolo delle Fondazioni universitarie, che ormai rappresentano una realta’ consolidata in moltissimi atenei italiani. L’evento si svolgera’ il 4 luglio dalle ore 9,00, presso la Sala degli Affreschi della Crui (Conferenza dei Rettori delle Universita’ Italiane), in Piazza Rondanini, 48 a Roma. ’’L’idea di Tremonti - ha detto Ferdinando di Orio, Presidente del Coordinamento nazionale sulle Fondazioni - e’ molto diversa da quella rappresentata dalle Fondazioni attualmente operanti a fianco del sistema universitario nazionale. Se la proposta del governo coincide di fatto con una privatizzazione degli Atenei, le Fondazioni Universitarie di cui si parlera’ nel convegno del 4 luglio, rappresentano invece enti strumentali degli atenei, che assolvono la delicata funzione di intessere relazioni significative con il territorio, attrarre risorse, raccogliere istanze, produrre idee e suggerimenti per la costruzione di progetti innovativi’’. Nel convegno verranno presentate le numerose e significative esperienze che sono state sin qui condotte nell’ambito di tutte le Fondazioni universitarie operanti nel Paese. Sara’ anche l’occasione per riflettere, insieme a tutti gli interlocutori istituzionali e sociali del sistema universitario, sull’attuale significato, sulle ulteriori potenzialita’ e sulle eventuali criticita’ delle Fondazioni universitarie, con l’unico obiettivo di valorizzare uno strumento insostituibile per garantire maggiori risorse e nuove opportunita’ di sviluppo all’Universita’ italiana. ’’Come istituti di natura privatistica - ha continuato Di Orio - senza scopo di lucro, le Fondazioni assolvono il compito di braccio operativo delle Universita’, favorendo il trasferimento di competenze dagli Atenei al territorio, nella delicata fase di cambiamento che da qualche anno attraversa il sistema universitario italiano e che pone in evidenza le crescenti responsabilita’ affidate alle Universita’ nei processi di sviluppo economico e culturale del Paese. Il convegno servira’ dunque a fare anche chiarezza sul tema delle Fondazioni, anche per evitare equivoci e confusioni rispetto ad una proposta del Governo che si muove in una direzione completamente diversa’’.
(AGI)