All’iniziativa hanno aderito piu di 100 istituti di tutta l’Isola
08 February 2008
Video notizia dell’evento

Con la giornata di sabato 9 febbraio si è conclusa la Settimana unica Open day, le Giornate di Orientamento 2008 organizzate dalla Direzione Orientamento e comunicazione dell’Ateneo.
 
Complessivamente hanno visitato gli spazi allestiti nella Cittadella Universitaria di Monserrato più di 10mila studenti dell’ultimo e del penultimo anno delle superiori, provenienti da tutta la Sardegna. All’edizione 2008 hanno aderito più di 100 istituti, che hanno voluto così favorire una presa di contatto reale tra i ragazzi ed il mondo universitario. Il picco di presenze nella giornata di venerdì, con più di 3mila studenti, arrivati anche da Siniscola, Tempio, Alghero per informarsi sull’offerta formativa dell’Ateneo di Cagliari.
 
Gli studenti hanno così seguito le presentazioni del Centro Linguistico e delle facoltà, tra le quali Scienze politiche, che quest’anno detiene il record di iscritti al primo anno.
 
Molto affollato il gazebo con i manager didattici, che durante la manifestazione hanno proposto consigli utili ed informazioni per aiutare una scelta più approfondita: un rapporto, quello con i manager, che può così continuare una volta effettuata l’iscrizione.
 
Nella giornata di venerdì hanno riscosso un ottimo successo anche i seminari informativi paralleli alle presentazioni: su tutti il “viaggio nei misteri del Cervello” tenuto dal prof. Giovanni Biggio, e “Perché diventare scienziato”, del prof. Roberto Crnjar.
 
Bilancio dunque positivo per la Settimana Unica dell’Ateneo, che si affianca alle altre iniziative portate avanti durante l’anno per aiutare gli studenti nel momento del passaggio tra scuola ed università.
 
L’evento sulla stampa di venerdì 8 febbraio 2008
 
 
L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 21
Università. Alla Cittadella
Cinquemila studenti alla settimana dell’Orientamento
 
 Quasi cinquemila studenti degli istituti superiori della provincia di Cagliari hanno affollato la Cittadella universitaria di Monserrato durante le prime due giornate della settimana Unica. L’appuntamento d’orientamento per i ragazzi che dovranno scegliere la facoltà a cui iscriversi è oramai diventata una tradizione. L’iniziativa si concluderà domani.
Alla fine saranno circa diecimila i giovani delle quarte e quinte classi superiori ad aver visitato gli undici stand delle facoltà cagliaritane. Coinvolte nella manifestazione 106 scuole superiori, la maggior parte della provincia di Cagliari, altre in arrivo dalla Gallura, dall’Ogliastra, dal Nuorese e dal Sulcis. Accompagnati dai docenti dei loro istituti i ragazzi hanno chiesto informazioni, preso materiale informativo e brochure sui numerosi corsi di studio. Una vera e propria novità per quasi tutti gli studenti rimasti un po’ spiazzati dal complicato mondo universitario. Numerosi i contatti avviati da Ingegneria, Economia e Giurisprudenza. Anche gli stand di Scienze Politiche e Architettura sono stati presi d’assalto. Tanta curiosità anche intorno al Centro linguistico d’Ateneo, un servizio che permette agli universitari e non di seguire corsi di lingua.
Nei primi due giorni della settimana Unica, organizzata dalla direzione Orientamento dell’Università, i docenti hanno tenuto dei seminari sulle loro materie. Si è così parlato di gestione sostenibile delle risorse e dell’energia, dell’attività dei broker (intermediario finanziario), dell’Islam contemporaneo e di continuità territoriale. Hanno attirato l’attenzione degli studenti anche i musei di Antropologia, Chimica e Fisica aperti in Cittadella.
Oggi la penultima giornata, la più affollata delle tre con più di tremila studenti che prenderanno d’assalto gli stand. Nell’aula magna, alle 11,30, si parlerà di Adolescenza, sostanze d’abuso e psicopatologia. Per il resto le undici facoltà si presenteranno negli altri spazi di Monserrato, con l’illustrazione dei corsi di laurea. Domani la conclusione (sono attesi 2.500 ragazzi). Due i seminari in programma: alle 11 Studiare in Europa (Anna Maria Aloi, responsabile del settore mobilità studentesca dell’Ateneo presenterà i numerosi progetti a disposizione degli studenti per andare all’estero per un periodo del loro corso di studio) mentre alle 11,45 (aula 4) si discuterà di formazione all’interno dell’Esercito. (m. v. )
 
La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
Unica Open Day. Alla Cittadella aperti i gazebo delle undici facoltà: dalle proposte alle lezioni virtuali 
La lunga settimana d’oro dell’università 
Diecimila studenti delle scuole superiori in fila: saranno le future matricole 
 
 CAGLIARI. La fila è di quelle da non credere: per passare da un gazebo all’altro bisogna mettersi di lato e lasciar passare prima la fola di ragazzi che arriva dall’altra parte. Ma non è una fiera, come quella di maggio, questa è la Cittadella universitaria di Monserrato, dove sino a domani l’università si è messa in vetrina per una una nuova edizione di “Unica open day”.
 È una settimana d’oro per l’ateneo cagliaritano: un’occasione per mostrare il suo biglietto da visita e far sapere “cosa propone” e “cosa fa”. C’è un po’ di tutto e tutto serve per per chiarire le idee e dare, a chi continuerà a studiare dopo il diploma.
 
 Partita mercoledì mattina, l’iniziativa conta, giorno dopo giorno, di toccare quota diecimila studenti (tante sono le prenotazioni arrivate da tutta la Sardegna) ripartiti in queste giornate che proprio oggi toccheranno il picco. Se ieri l’afflusso è stato di 2.700 studenti, oggi le previsioni dicono che le presenze saranno vicinissime a quota tremila.
 Nessun problema, c’è spazio per tutti e, soprattutto, a tutti saranno date risposte concrete. Merito anche dell’organizzazione (pensa a tutto la Direzione didattica per l’orientamento) che a ognuna delle undici facoltà dell’ateneo ha dedicato uno stand. Ed è proprio negli spazi dedicati che i manager didattici spiegano, ad esempio, quali sono le materie di studio fondamentali o quali potranno essere gli sbocchi occupazionali. Ma questo non è che un modo per presentare l’Università. L’altro è la prova sul campo: seminari e lezioni, anche più volte al giorno, tenuti dagli stessi docenti, ognuno in un aula diversa del grande complesso universitario, per mostrare alle future matricole come si svolge una lezione, che aria si respira nell’ambiente, cosa aspettarsi.
 «Trovo che questo sia un appuntamento importantissimo - dice Marta, studentessa all’istituto professionale Galilei di Oristano -: ci dà la possibilità di avere un’informazione completa su un mondo che segnerà il nostro futuro». Pochi dubbi tra i ragazzi: la maggior parte giurano di avere già una mezza idea di quale sarà la facoltà in cui s’iscriveranno.
 «Anche se studio in un istituto tecnico - dice Mirko, arrivato anche lui da Oristano - penso che m’iscriverò in Lettere o in Architettura: mi piace leggere e mi piace il disegno. Dovrò scegliere tra queste due passioni che ho sin da piccolo».
 Un occhio agli sbocchi lavorativi e l’altro rispettoso delle aspirazioni, dunque. Una tendenza confermata anche da Roberta Lotti, coordinatrice della Direzione orientamento: «Quello che in fondo i ragazzi cercano - afferma - è il giusto punto d’incontro tra le loro aspettative e le loro competenze, e avere il maggior numero possibile d’informazioni è già un importante passo verso una scelta consapevole».
 La collaborazione tra università e scuole non finisce qui: per evitare le figuracce legate a lacune che spesso le matricole si trascinano dalle superiori, va avanti anche il progetto che vede l’ateneo entrare nelle scuole per aiutare a superare il gap.
Sabrina Zedda 
 

Giovedì 7 febbraio - Più di duemila studenti appartenenti a 22 istituti sono giunti da tutta l’Isola questa mattina nella Cittadella Universitaria di Monserrato per partecipare alla Settimana Unica, l’ormai tradizionale appuntamento – in corso fino a sabato - con le giornate d’orientamento organizzate dalla Direzione Orientamento e comunicazione dell’Ateneo. Si tratta di studenti iscritti all’ultimo e al penultimo anno delle superiori, provenienti anche da Sassari, alle prese con la delicata scelta della facoltà a cui iscriversi.
 
I ragazzi, guidati dai docenti, hanno affollato le aule fin dalle prime ore del mattino per seguire la presentazione delle 11 facoltà cagliaritane e ricevere dai tutor il materiale informativo e brochures su ciascun corso di studio. Per ora, vanno forte Ingegneria ed Economia, ma riscuotono un buon successo tutte le facoltà di viale Sant’Ignazio. Anche il Centro Linguistico d’Ateneo incuriosisce ed attira.
 
Durante la manifestazione è possibile seguire anche alcuni seminari, di argomento affine a ciascuna facoltà, tenuti da numerosi docenti. E’ così possibile entrare in contatto con applicazioni pratiche delle varie discipline scientifiche: stamattina, per esempio, la gestione sostenibile delle risorse e dell’energia, l’attività dei broker (particolarmente gettonata dai ragazzi) o la continuità territoriale, per meglio orientarsi nella scelta.
 
Nel corso delle Giornate sarà possibile visitare i tre Musei localizzati presso la cittadella universitaria di Monserrato, quello di Antropologia, di Chimica e di Fisica; saranno possibili anche piccole dimostrazioni in laboratorio.
 
video notizia della giornata

Alcune prime immagini della manifestazione
 
 
 
 
ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni
 

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