Esperienza, ricerche e impegno tra orgoglio e soddisfazione
Mario Frongia
Domani, giovedì 18, alle 17.30 ore italiane, le 13.30 a Rio de Janeiro, l'Accademia in seduta plenaria conferirà il riconoscimento a Mauro Carta. “Nei giorni scorsi sono stato contattato telefonicamente e mi ha fatto piacere sapere che il professor Rubens Belfort, presidente dell'Accademia, oftalmologo e docente all'Università paulista, ha chiesto di co-presiedere la cerimonia al professor Pietro Novellino, 88 anni, unico vivente della prima generazione di italiani provenienti dalla Campania. In Brasile - spiega il professor Carta - dall'età di cinque anni, il professore è stato preside della facoltà di Medicina a Rio, stimato docente di chirurgia ed ex presidente per tre mandati dell'Accademia”. Insomma, una festa e un appuntamento speciale. “Sono stato invitato due volte a tenere letture all’Accademia. La prima nel 2018 su “Diritti umani e salute mentale”. Di recente - conclude il docente - sono intervenuto su “Il suicidio nell’Unione Europea ai tempi del Covid. Ho sostenuto questi lavori e la mia ricerca con il sostegno dell'ateneo e in particolare della prorettrice Alessandra Carucci. Ringrazio tutte e tutti”. Mauro Giovanni Carta, insegna Tecniche mediche applicate e metodologia nella facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università. È il presidente eletto fino al 2022 della Sirteps (Società Italiana ricerca traslazionale e professioni sanitarie).
Un percorso di pregio, accreditamento e reputazione per lo specialista e per l'ateneo di Cagliari
Mercoledì 10 novembre non sarà una giornata facilmente dimenticabile per Mauro Carta. L'ordinario, noto per ricerche e studi di valenza internazionale, ha infatti ricevuto una lettera proveniente dal Brasile. Al centro, il logo dell'Accademia nazionale di medicina. In basso, la firma di Antonio Egidio Nardi, specialista e accademico di alto profilo. La missiva è una sorta di straordinario abbraccio per il professor Carta. Un abbraccio cum laude. Infatti, il gotha della medicina brasiliana, ha nominato il docente al dipartimento di Scienze mediche dell'Università di Cagliari, membro onorario. Ovvero, il massimo riconoscimento per un medico straniero nell'istituzione. Un attestato che premia gli studi del docente, conferma la bontà delle relazioni internazionali tra ateneo di Cagliari e istituzioni straniere e rafforza uno dei percorsi chiave per confronto, accreditamento e reputazione della medicina made in Sardinia.
La lettera di nomina dell'Accademia di medicina nazionale del Brasile.
“Sono onorato e lieto di informarti che sei stato scelto al titolo di Membro onorario dell'Accademia nazionale di medicina del Brasile. Il titolo massimo di un medico straniero dell'istituzione medica brasiliana più tradizionale. Riconosciamo il tuo lavoro incessante nel creare nuovi ricercatori, lavorare insieme a diversi ricercatori di molti paesi e di marcare l'importanza dell'Università di Cagliari nella mappa della ricerca mondiale in psichiatria e salute mentale. Auguri, sono molto felice che adesso sarai membro onorario della (adesso nostra) Accademia”. Firmato, Antonio Egidio Nardi. L'Accademia nazionale di medicina del Brasile, fondata nella prima metà dell’800 dall’imperatore Pedro II, è il massimo organismo medico del Brasile, si compone di cento accademici titolari brasiliani. L'accademia nomina un numero ristrettissimo di Membri onorari fra persone che ritiene di particolare rilievo nel panorama medico internazionale e che abbiano intrattenuto rapporti significativi con il Brasile, sono membri onorari anche alcuni premi Nobel.
Dalla depressione bipolare ai trattamenti innovativi. Salute mentale e disabilità nel percorso scientifico del ricercatore dell'ateneo
A seguire, alcuni stralci delle motivazioni di nomina. “Il professor Mauro Giovanni Carta è uno dei più rinomati psichiatri in Europa e riconosciuto nel mondo per il suo lavoro in ricerca e didattica. Ciò che lo rende degno di questo onorevole titolo della nostra Accademia è la partecipazione a progetti internazionali di carattere sociale in America Latina, Brasile e Argentina, nei paesi del Mediterraneo, il Nord Africa e il Medio Oriente. Progetti supportati da Organizzazione mondiale della sanità, Onu e Unione Europea. In Brasile, il professor Carta ha lavorato con l'Università Federale di Rio de Janeiro su progetti di identificazione dei tratti del temperamento bipolare, diagnosi di disturbo bipolare e rischio di suicidio, sull'importanza dell'attività fisica per la prevenzione e la cura nel trattamento dei disturbi mentali. Egli è leader dei progetti “Strumento europeo per la democrazia e i diritti umani, 2017 - Unione Europea” e “Supportare le persone con disabilità psicosociali a lottare per i loro diritti: un'attuazione della Crpd in Ghana, Tunisia, Libano e Armenia”, in collaborazione con Onu e Oms, Ginevra.
La cerimonia si terrà online domani alle 17.30 e può essere seguita al link:
https://acknetworks.zoom.us/my/anmbr