Carlo Atzeni e Ivan Blecic hanno coordinato venti studentesse e studenti del Dicaar nella riqualificazione del parco Sae Mastio del comune nuorese. L’evento si è svolto nell’ambito del festival Abitare connessioni. “Vogliamo essere interattivi e attenti alle esigenze delle realtà isolane con una formazione innovativa e su misura” ha detto Francesco Mola  
10 August 2021
Orani Lab, un gruppo vincente

Una riqualificazione puntuale, tesa a esplorare le potenzialità e la connessione tra spazio e persone

Mario Frongia

 L’inaugurazione - tenutasi sabato 7 agosto a Orani - dell’intervento di riqualificazione realizzato dal team dell’Orani Lab  che opera al Dicaar (Dipartimento Ingegneria civile, ambientale e architettura) dell’Università di Cagliari, consegna alla comunità del quartiere un luogo che metta in relazione la rete di parchi pubblici collocati nel bordo orientale del paese. Storia, tradizioni e fascino, dunque. L’intervento - presentato al festival Abitare connessioni - insiste sul Parco Padre Cavada del quartiere Sae Mastio di Orani, centro ricco di suggestioni con circa tremila anime in provincia di Nuoro.

Una veduta di Orani
Una veduta di Orani

Storia, visione, determinazione e conoscenza: proficua intesa tra ateneo e terra sarda

Il presente e il domani di un ateneo che promuove, incrocia e innesca personalità e professionalità motivate e partecipi. Orani Lab è ed è stata una proficua esperienza di viaggio nel territorio di una Sardegna che sa rimboccarsi le maniche e guardare avanti. Michele Agus, Giulia Baire, Lorenzo Corrias, Laura Curreli, Federico Fanunza, Martina Floris, Silvia Folcando, Martina Leo, Riccardo Lippi, Nicola Mainas, Antonella Mariani, Massimo Matta, Erika Rosa Medda, Giovanni Melis, Gianluca Pintus, Benedetta Rubattu, Laura Sanna, Pierandrea Solla, Anna TrupiaLuca Zairo compongono i magnifici venti che hanno progettato e realizzato il progetto di riqualificazione. Con le studentesse e gli studenti all’inaugurazione hanno preso parte i coordinatori Carlo Atzeni  e Ivan Blecic, i tutor e i co-docenti Stefano Cadoni, Francesco Marras, Silvia Mocci, Emanuel Muroni e Valentina Porcu. All’evento sono intervenuti anche i docenti Pier Francesco Cherchi (coordinatore corso di laurea in Architettura), Antonello Sanna (già direttore del Dicaar), Giorgio Peghin (ordinario di Composizione architettonica), Ester Cois (delegata del rettore per l’Uguaglianza di genere). Il sindaco di Orani, Antonio Fadda, ha aperto i lavori. “Vogliamo essere interattivi e attenti alle esigenze delle realtà isolane con una formazione innovativa e su misura. L’esaltazione e le connessioni con il territorio sono tra i capitoli chiave dell’Università di Cagliari” ha detto il rettore Francesco Mola.

Francesco Mola. Il rettore dell'Università di Cagliari è stato eletto lo scorso dicembre
Francesco Mola. Il rettore dell'Università di Cagliari è stato eletto lo scorso dicembre

Orani Lab e il festival Abitare connessioni: un affascinate mix culturale e sociale nella terra di Costantino Nivola

“Progettato e poi interamente costruito in soli sette giorni dal nostro gruppo di studenti e studentesse della scuola di Architettura dell’Università di Cagliari, l’intervento esplora le potenzialità di uno spazio del centro abitato di Orani. Il progetto consegna alla comunità del quartiere uno luogo che metta in relazione la rete di parchi pubblici collocati nel bordo orientale del paese, un luogo per il tempo libero, per incontrarsi, giocare, accogliere manifestazioni e attività culturali. E offre una dimostrazione sui modi in cui si possano risignificare luoghi in attesa e da riscoprire” spiegano i professori AtzeniBlecic. I coordinatori – che hanno citato Costantino Nivola:  “Non per un intervento con qualche scultura, graffito in un angolo che non avrebbe nessun significato e non conterebbe niente, ma per un intervento totale” - hanno rimarcato la natura reversibile e replicabile dell’Intervento. “Realizzato con materiali a base lignea e in massima parte derivanti dal riuso di materiali come pallet, tavole da cantiere, e simili, perseguendo principi di qualità e sostenibilità, l’intervento è stato costruito direttamente dagli studenti e dalle studentesse partecipanti col supporto di alcuni artigiani locali”.

Orani (Nu). Da sinistra, Ivan Blecic e Carlo Atzeni
Orani (Nu). Da sinistra, Ivan Blecic e Carlo Atzeni

Esperienza flessibile e avvicinante. Con una partecipazione speciale da parte della comunità locale

La stessa progettazione e l’esecuzione hanno avuto larga e positiva eco tra la popolazione di Orani. “Il progetto consegna un articolato sistema architettonico in combinazione con manufatti di arredo urbano, che si sviluppa lungo il Parco Padre Cavada, intreccia e fa leva sulle peculiarità paesaggistiche, le alberature presenti, e le relazioni spaziali con il vicinato. Emerge così un impianto flessibile, ordinato dalla struttura architettonica principale di ragguardevole imponenza, e che configura lo spazio del parco dando vita ad un complesso di piccole piazzette, aree coperte e aperte, sedute, luoghi da vivere, in solitudine o per incontrarsi. Straordinaria, calorosa, generosa, e a tratti toccante, è stata - sottolineano Carlo Atzeni Ivan Blecic - l’accoglienza del quartiere, di bambini e adulti, che per sette giorni hanno accompagnato i lavori: un grande dono e un contributo imprescindibile per il successo dell’intervento”.

Il video dell’evento di inaugurazione è disponibile su https://fb.watch/7gE3buHfNJ/

Informazioni. https://www.abitareconnessioni.it/. Il processo di realizzazione dell’intervento è stato documentato e divulgato in rete su https://www.facebook.com/OraniLab 

https://www.instagram.com/orani_lab/

 

Orani, paese natale di Costantino Nivola e oasi di recupero per gli esperti dell'ateneo
Orani, paese natale di Costantino Nivola e oasi di recupero per gli esperti dell'ateneo

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