Si è aperto nel segno del ricordo di Stefano Asili l'incontro del Rettore Francesco Mola con la stampa per presentare l'iniziativa del 4 e 5 maggio e la squadra dei prorettori che lo affiancheranno nel governo dell'Ateneo. Il Magnifico: "Sarà sempre continuo il nostro sforzo di innovare: molto è stato fatto in questi anni, ma anche in futuro ascolteremo le esigenze dei nostri studenti triennali in termini di attivazione di nuove lauree magistrali. Il nostro dovere è conciliare la passione per la ricerca e la didattica con le esigenze reali dei singoli e della società". RASSEGNA STAMPA con i servizi dei TG
03 May 2021
Un momento della conferenza stampa di questa mattina

"La nuova laurea triennale è il paradigma di come si muove l’università - ha evidenziato il Prorettore vicario Gianni Fenu - E' l'esempio di come discipline, metodi di insegnamento e competenze diverse convergono all’interno di uno stesso corso"

 


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Cagliari, 3 maggio 2021 - Si è aperto nel ricordo commosso di Stefano Asili l'incontro con la stampa di questa mattina, durante il quale il Rettore Francesco Mola ha presentato l'iniziativa del 4 e 5 maggio e la squadra dei prorettori che lo affiancheranno nel governo dell'Ateneo (leggi la notizia). Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il Prorettore vicario Gianni Fenu, il Direttore Generale Aldo Urru, il Prorettore alla Didattica Ignazio Putzu e la Dirigente della Direzione Didattica Pina Locci.

Anche quest’anno, a causa del protrarsi dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, l’Ateneo svolgerà i propri Open Day in modalità a distanza, nelle giornate del 4 e 5 maggio per presentare ai futuri studenti e studentesse, alle famiglie e a tutti gli interessati, le Facoltà, i corsi di studio, l’offerta formativa e i servizi dell’Ateneo.

"È un’iniziativa organizzata durante tutto l’anno in contatto con le scuole - ha spiegato il Magnifico - che ha il compito di presentare la nostra offerta formativa. Sarà sempre continuo il nostro sforzo di innovare: molto è stato fatto in questi anni, ma anche in futuro ascolteremo le esigenze dei nostri studenti triennali in termini di attivazione di nuove lauree magistrali. Il nostro dovere è conciliare la passione per la ricerca e la didattica con le esigenze reali dei singoli e della società. Stiamo facendo la stessa cosa anche con i dottorati, perché vogliamo far crescere sempre più questa nostra comunità".

Sul fronte dell’offerta didattica, l’Università degli Studi di Cagliari prosegue anche per l’anno accademico 2021/2022 nel percorso di diversificazione e aggiornamento delle lauree triennali e magistrali con una ampia apertura internazionale: "L’alleanza EDUC è uno dei modelli su cui investire", ha aggiunto il professor Mola. Complessivamente, per il nuovo Anno accademico è prevista l’attivazione di 40 Corsi di Laurea triennali, di 6 Corsi di Laurea Magistrale a Ciclo unico, 37 Corsi di Laurea Magistrale e di 15 dottorati di ricerca (di cui 13 internazionali). In coerenza con le linee e gli obiettivi strategici, l’Ateneo ha realizzato una ulteriore importante innovazione nell’ambito dell’offerta formativa, con l’istituzione di un corso di laurea triennale in “Informatica applicata e data analytics”.

"La nuova triennale è il paradigma di come si muove l’università ora - ha evidenziato il Prorettore vicario Gianni Fenu - perché coinvolge tre facoltà (Scienze, Scienze economiche, giuridiche e politiche e Ingegneria e Architettura). Si rivolge al territorio con una risposta allo sviluppo (coinvolgendo i dipartimenti di Matematica e Informatica, Scienze economiche e aziendali, Ingegneria Elettrica ed Elettronica) per creare elevate professionalità immediatamente disponibili. E' l'esempio di come discipline diverse, metodi di insegnamento e competenze differenti convergono all’interno di una stessa laurea triennale". 

Il Prorettore vicario Gianni Fenu
Il Prorettore vicario Gianni Fenu
GUARDA IL SERVIZIO DI MARIA SPIGONARDO ANDATO IN ONDA NELL'EDIZIONE DELLE 14 DEL 3 MAGGIO 2021 DEL TGR RAI SARDEGNA

"La nostra attenzione per articolare l’offerta formativa con proposte innovative procede in modo sistematico nelle varie aree culturali - ha sottolineato il Prorettore alla Didattica, Ignazio Putzu - ottenendo riconoscimenti importanti"

"Vogliamo offrire di più anche con gli amici di Sassari - ha aggiunto il Rettore - per rafforzare la didattica anche su corsi interuniversitari".

All’interno delle 6 Facoltà dell’Ateneo sono stati allestiti dei set di regia professionali che cureranno la diretta streaming delle due giornate, che sono state illustrate dalla Dirigente Pina Locci.

Durante la prima giornata della manifestazione, martedì 4 maggio, dopo i saluti del Rettore, vi sarà spazio per le presentazioni delle diverse Facoltà: verrà presentata in diretta streaming l’offerta formativa dei corsi di studio, con particolare riguardo agli insegnamenti erogati, agli obiettivi formativi e agli sbocchi occupazionali.

La seconda giornata, mercoledì 5 maggio, sarà invece dedicata agli approfondimenti sulle specificità delle singole Facoltà e dei Dipartimenti attraverso seminari, laboratori, testimonianze di studenti e giovani laureati e di esponenti del mondo del lavoro e delle professioni.

"La nostra attenzione per articolare l’offerta formativa con proposte innovative procede in modo sistematico nelle varie aree culturali - ha sottolineato il Prorettore alla Didattica, Ignazio Putzu - Siamo partiti con un’innovazione in ambito economico, con un corso di laurea magistrale innovativo come Data Science, business analytics e innovazione, abbiamo proseguito con lauree in ambito tecnico (come Computer engineering, cybersecurity and Artificial Intelligence) sanitario (Attività motorie preventive adattate), umanistico (Scienze della produzione multimediale). Questo tipo di approccio con un’attenzione all’internazionalizzazione ha portato ad apprezzamenti importanti con un aumento delle immatricolazioni in questi anni nonostante la pandemia. In questo contesto offriamo magistrali nuove come quella in Comunicazione sociale e innovazione, e poi una nuova laurea triennale fortemente richiesta, Informatica applicata e data analytics.

Le due giornate saranno registrate e successivamente pubblicate sul sito e sui canali social dell’Ateneo per poter dare la possibilità di riascolto agli studenti e alle studentesse e alle loro famiglie.

Per partecipare agli Open Day è sufficiente iscriversi compilando l’apposito form sul sito d’Ateneo al link www.unica.it/openday dove è disponibile il calendario delle due giornate e dove saranno pubblicati i link per seguire le dirette streaming delle due giornate. Nella stessa pagina sono già disponibili la Guida per lo studente delle lauree triennali e magistrali a ciclo unico e la Guida delle lauree magistrali.

Ignazio Putzu, Prorettore alla Didattica, welfare studentesco e Università diffusa
Ignazio Putzu, Prorettore alla Didattica, welfare studentesco e Università diffusa
GUARDA IL SERVIZIO DI STEFANO BIROCCHI PER IL TG DI VIDEOLINA

Il Direttore Generale Aldo Urru ha aggiunto: "Siamo partiti da lontano, e con la pandemia abbiamo accelerato il piano di transizione digitale applicando anche quello previsto dal Ministero allocando risorse per avere le infrastrutture necessarie"

Il Direttore Generale Aldo Urru ha aggiunto: "Siamo partiti da lontano, e con la pandemia abbiamo accelerato il piano di transizione digitale applicando anche quello previsto dal Ministero allocando risorse per avere le infrastrutture necessarie per fare in modo che tutte le attività si svolgessero normalmente. Avevamo un piano di transizione digitale di un milione e mezzo di investimenti iniziali, nel 2020 abbiamo previsto ulteriori cospicue risorse per investimenti - per oltre 4 milioni totali - che danno la dimensione di quanto l’università faccia per assicurare la continuità didattica. Abbiamo anticipato i tempi, come fatto anche con il lavoro agile, all’inizio del lockdown il 10% del personale già lo svolgeva. La pandemia ci ha fatto accelerare, i risultati si sono visti: di questo occorre ringraziare i lavoratori dell’Università perché si sono coinvolti in questo nuovo assetto. Ci siamo riconvertiti nel giro di 15 giorni, consolidando le infrastrutture che migliorano la nostra offerta formativa. Quando torneremo alla normalità manterremo il livello acquisito".

L'intervento del Direttore Generale Aldo Urru
L'intervento del Direttore Generale Aldo Urru
LE PAROLE DEL RETTORE FRANCESCO MOLA INTERVISTATO DA VALENTINA ORGIU PER IL TG DI TCS

Il progetto di orientamento di Ateneo, UniCa Orienta, è finanziato con fondi della programmazione POR-FSE 2014-2020, ed è finalizzato a creare una maggiore sinergia tra Scuola e Università

Gli Open Day online sono un’iniziativa all’interno di un articolato progetto di orientamento di Ateneo – UNICA_ORIENTA – finanziato con fondi della programmazione POR-FSE 2014-2020, finalizzato a creare una maggiore sinergia tra Scuola e Università, in cui si lavora congiuntamente e costantemente nel processo di formazione e orientamento dello studente a partire dalle terze classi delle scuole superiori. Il progetto, innovativo, strutturato con la presenza delle reti di scuole ha realizzato e realizza attività di coprogettazione con i docenti delle scuole superiori della Sardegna. Il lavoro congiunto ha prodotto i moduli sperimentali nei quattro ambiti disciplinari (Comprensione del testo, Logica e Matematica, Scienze e Lingua inglese) che a partire dal 7.04.2021 sono stati avviati in 130 scuole superiori secondarie della Regione Sardegna.

Fotografie di Ivo Cabiddu

GUARDA IL SERVIZIO DI VALERIO VARGIU PER IL TG DI SARDEGNA UNO

RASSEGNA STAMPA

L'UNIONE SARDA del 4 maggio 2021

Cagliari - pagina 17

Le sfide del nuovo rettore

Si dice soddisfatto per un ateneo che da tempo guarda all'internazionalizzazione e ora, allungando lo sguardo ai prossimi sei anni, dice di voler fare ancora di più. Ribadisce il ruolo centrale dell'università per la crescita e lo sviluppo, quindi annuncia la ripresa della didattica in presenza: «Contiamo di rientrare dal prossimo anno accademico, ma non cancelleremo comunque le attività a distanza che sono state e possono essere ancora un aiuto». Poi confida un sogno: «Mi piacerebbe che l'università diventasse un volano per l'economia della Sardegna». Francesco Mola, 59 anni, neo rettore, traccia la nuova strada dell'ateneo in occasione della presentazione delle giornate di orientamento, in programma oggi e domani. La sfida La parola che pronuncia più spesso nel suo discorso, il primo ufficiale, è innovazione. «Molto è stato fatto in questi anni, ma anche in futuro ascolteremo le esigenze dei nostri studenti. Il nostro dovere è conciliare la passione per la ricerca e la didattica con le esigenze dei singoli e della società. Stiamo facendo la stessa cosa anche con i dottorati, perché vogliamo far crescere sempre più questa comunità». A partire dal prossimo anno accademico, sono due quelli nuovi: uno nell'ambito dello sviluppo sostenibile, l'altro nel campo dell'intelligenza artificiale. «Nostro obiettivo è proporre un'offerta forte che aiuti i nostri studenti a restare in Sardegna anche nel post-laurea», spiega il rettore. Vaccini e Aou Nel presente, intanto, ci sono due nodi da sciogliere. Il primo è quello dell'azienda ospedaliera universitaria rimasta senza vertici dopo il caso di Sardara. «In linea con la Regione, abbiamo già chiesto al presidente Solinas una soluzione immediata», spiega il rettore. «Sappiamo che si tratta di una nomina politica, ma abbiamo il dovere di dire la nostra come università, ben inteso che più che sui nomi delle persone ci interessa concordare il progetto e tutelare i pazienti», aggiunge. Il secondo ostacolo è rappresentato dai vaccini. Gli studenti di medicina, i tirocinanti, che come i colleghi già laureati vivono negli ospedali, chiedono da tempo il vaccino anti-Covid. «C'è stata una interruzione anche da noi, il problema è in tutta l'Italia. Speriamo di risolvere al più presto tutto», dice ancora. L'offerta Sul fronte della didattica, l'università prosegue nel percorso di aggiornamento delle lauree: complessivamente sono 40 quelle triennali, 37 quelle magistrale, 6 le magistrali a ciclo unico, e 15 dottorati di ricerca. Tra le novità, un corso di laurea triennale in informatica applicata e uno magistrale in comunicazione istituzionale. «La nuova triennale è il paradigma di come si muove l'università ora perché coinvolge tre facoltà», spiega il prorettore vicario Gianni Fenu. «È l'esempio di come discipline diverse, metodi di insegnamento e competenze differenti convergono in un unico corso di laurea». Mauro Madeddu

 

«Niente rivoluzioni, cambiamo l'ateneo con piccole azioni»

Si parte da un dato oggettivo: otto membri su quindici (dieci prorettori e cinque delegati) sono donne. Se è vero, come sostiene il neo governatore dell'ateneo cagliaritano Francesco Mola. che «avendo la fortuna di avere un parco di colleghe così brave, è stata una scelta quasi naturale mettere in squadra tante donne», allora si capisce perché l'università di Cagliari, dopo l'imprinting dato dall'ex rettore Maria Del Zompo, riesca a continuare a camminare nella direzione della parità e l'uguaglianza. Niente "quote rosa", quindi. Solo professionalità e competenza. «Assolutamente sì», dice Ilenia Ruggiu, nuovo prorettore per l'ottimizzazione e l'armonizzazione dei processi amministrativi. «Ritengo che sia uno sviluppo naturale di un processo che ha portato sempre più donne docenti-ordinari all'università», aggiunge. Quarantasette anni, giurista, docente di diritto Costituzionale, Ilenia Ruggiu arriva nel governo dell'ateneo dopo Pietro Ciarlo, di cui è stata allieva all'università, prorettore alla semplificazione amministrativa nel precedente governo di Maria Del Zompo e oggi avviato alla pensione. «Qui si parrà la tua nobilitate, diceva Dante», (qui si vedrà di cosa sei capace), «anche per questo motivo sento la responsabilità dell'incarico». Una nomina nel segno della continuità, si potrebbe dire: a lei Mola, con cui ha già lavorato in passato in un progetto di ricerca, ha affidato il compito di analizzare i regolamenti e ottimizzare i processi amministrativi. «Il nostro obiettivo è migliorare l'università», dice. Come? «Il mio lavoro sarà ottimizzare i procedimenti amministrativi, consigliando azioni di innovazione amministrativa per lo snellimento del sistema». E ancora: «Non sono né rivoluzionaria né riformista, sono invece molto più minimalista, con la politiche dei piccoli passi possiamo costruire una nuova università». Con lei nella squadra dei prorettori trovano posto la riconfermata Alessandra Carucci (internazionalizzazione), Elisabetta Gola (comunicazione), Valentina Onnis (orientamento e alunni), Paola Fadda (presidio di Monserrato). Delegati (senza firma, quindi) sono invece Cristina Cabras (polo universitario penitenziario), Ester Cois (uguaglianza di genere), Donatella Petretto (integrazione sociale e diritti delle persone con disabilità). (ma. mad.) 

 

Online le giornate dell'orientamento

Le stanze delle facoltà come set cinematografici, i docenti come attori. Anche quest'anno, a causa dell'emergenza Covid-19, le giornate dell'orientamento, in programma oggi e domani, si svolgeranno in modalità online: sarà dunque un altro Open Day completamente virtuale che troverà spazio sul web, contemporaneamente per i corsi di laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico. Oggi, dopo i saluti del rettore, spazio alle presentazioni delle diverse facoltà: in diretta streaming, l'offerta formativa dei corsi di studio con particolare riguardo agli insegnamenti erogati, agli obiettivi formativi e agli sbocchi professionali. Domani, invece, la giornata sarà dedicata agli approfondimenti sulle specificità delle singole facoltà attraverso seminari, laboratori, testimonianze di studenti e giovani laureati. «La nostra attenzione procede in modo sistematico nelle varie aree culturali», sottolinea il prorettore alla didattica, Ignazio Putzu. «Siamo partiti con un'innovazione in ambito economico, con un corso di laurea magistrale innovativo come data science, business analytics e innovazione, abbiamo proseguito con lauree in ambito tecnico come computer engineering, cybersecurity and artificial intelligence, sanitario come attività motorie preventive adattate, umanistico come scienze della produzione multimediale. Questo approccio con un'attenzione all'internazionalizzazione ha portato ad apprezzamenti importanti, con un aumento delle immatricolazioni nonostante la pandemia». Per partecipare visitare il sito www.unica.it/openday. (ma. mad.)

Gli articoli su L'Unione Sarda del 4 maggio 2021 a pagina 17
Gli articoli su L'Unione Sarda del 4 maggio 2021 a pagina 17
GUARDA IL SERVIZIO SUGLI OPEN DAY DI VALENTINA ORGIU PER IL TG DI TCS CON LE PAROLE DELLA DIRIGENTE PINA LOCCI

LA NUOVA SARDEGNA del 4 maggio 2021

Sardegna - pagina 8

Cagliari: Francesco Mola, nuovo rettore dell'ateneo, presenta la "mission" del suo mandato

L'Università investe su innovazione e territorio
 

CAGLIARI Innovazione, territorio e tessuto produttivo, studenti e famiglie. «Va coniugata la passione per ricerca e didattica con le esigenze reali dei singoli e della collettività». Il mix di Francesco Mola è chiaro. Il rettore dell'Università di Cagliari, al suo primo incontro con i media, vira sui temi chiave della mission d'ateneo. Il professore eletto il 15 dicembre con il 93 per cento delle preferenze, sarà in carica fino al 2027.Intanto, ieri in aula magna semaforo verde agli Open Day e un filo di commozione per la scomparsa del grafico Stefano Asili: «Ha dato tanto a tutti noi». Silenzio.Lo sguardo dello "skipper" dell'accademia cagliaritana sorta nel 1620 va oltre l'orizzonte. La due giorni in corso oggi e domani, è un manifesto in streaming tarato su modernità, scienza e conoscenza. Un jolly vincente per le nuove generazioni. «Presentiamo offerta formativa e servizi a studenti e studentesse. Attiviamo 40 corsi di laurea triennali, sei magistrali a ciclo unico, 37 magistrali e 15 dottorati di ricerca, tra questi 13 internazionali» enumera il rettore. Un pacchetto solido. «Coinvolgiamo tre facoltà e istituiamo un corso di laurea triennale in Informatica applicata e data analytics che crea professionalità subito disponibili e si rivolge al tessuto imprenditoriale» dice il prorettore vicario, Gianni Fenu. «In sinergia con i colleghi dell'Università di Sassari siamo motivati nel dare didattica avanzata anche su corsi interuniversitari» rimarca il professor Mola. All'Open day si esplorano insegnamenti, obiettivi formativi e sbocchi occupazionali. Ignazio Putzu, prorettore alla didattica, accelera: Lanciamo la magistrale in Data science, business analytics, le lauree in Comunicazione sociale e innovazione, Computer engineering, cybersecurity and artificial intelligence, Attività motorie preventive adattate e Scienze della produzione multimediale».La dirigente Orientamento, Pina Locci, spiega: «All'Open day partecipano figure del mondo del lavoro e delle professioni». E le risorse? «Durante la pandemia ci siamo riconvertiti in breve tempo. Per la transizione digitale - segnala il direttore generale Aldo Urru - abbiamo investito oltre quattro milioni di euro».Calendario e iscrizione all'Open day si possono trovare sul sito dell'ateneo all'indirizzo unica.it.

La notizia su La Nuova Sardegna del 4 maggio 2021 a pagina 8
La notizia su La Nuova Sardegna del 4 maggio 2021 a pagina 8

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