Nei giorni scorsi, Alessandro Zuddas, direttore della clinica di Neuropsichiatria e docente di UniCa, è stato intervistato dall'appuntamento quotidiano del TGR Sardegna "Buongiorno Regione" e dal TG di TCS in merito all'aumento dei problemi di natura psichiatrica e comportamentale tra i minori a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia. Preoccupante l'aumento dei casi di tentato suicido tra i giovani. GUARDA I VIDEO
23 January 2021
Alessandro Zuddas intervistato per Buongiorno Regione

Problemi più gravi per gli adolescenti nella secondo fase della pandemia a causa della mancanza di contatto con le figure adulte di riferimento

Roberto Ibba

Cagliari, 23 gennaio 2021 - Il neuropsichiatra infantile e docente di UniCa Alessandro Zuddas è stato intervistato nei giorni scorsi sul tema delle conseguenze su giovani e adolescenti delle misure poste in atto per contrastare la pandemia. Al microfono di Alice Monni per Buongiorno Regione ha spiegato come se nel primo periodo di lockdown ci siano stati anche effetti sociali positivi (come gli adolescenti che hanno alfabetizzato gli adulti all'uso della tecnologia), in questa seconda fase che si sta protraendo più a lungo "Stanno mancando le figure adulte di riferimerimento. Chi stava bene comincia ad avere qualche problema lieve, ma chi stava male ora sta peggio. Quello che manca non è l'insegnamento ma il contatto".

Alessandro Zuddas intervistato da Alice Monni per Buongiorno Regione

Preoccupa l'aumento del dato relativo ai tentativi di suicidio tra i giovanissimi

Concetti confermati anche nell'intervista di Maurizio Melis andata in onda per il TG di TCS. A preoccupare un sensibile aumento dei tentativi di suicidio tra gli adolescenti. "C'è stato un aumento dei disturbi di media gravità, che in clinica arrivano quando sono gravi. Bisogna aumentare la rete di supporto per gestire il rischio prima che si arrivi al tentativo vero e proprio di suicidio" ha spiegato il professor Zuddas.

L'intervista di Maurizio Melis al prof. Alessandro Zuddas per il TG di TCS

Last news

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie