Nel 2018 in Europa 25.100 morti in incidenti stradali, un milione350mila nel mondo nel 2016. Lo staff di Paolo Fadda e Gianfranco Fancello con gli atenei La Sapienza, Roma 3, Brescia e Firenze opera alla stesura delle linee guida del progetto 2030 inserito nel Recovery plan
02 October 2020
Una recente immagine dello staff multidisciplinare che opera a CentraLabs

Trasportisti dell'ateneo del capoluogo in prima fila su più fronti

Mario Frongia

Il team dell’Università di Cagliari è guidato da Gianfranco Fancello, vanta l’apporto degli ingegneri Patrizia Serra, Marta Adamu e Alessandro Carta, e ha la supervisione di Paolo Fadda. I tecnici isolani fanno parte del gruppo creato dal ministero dei Trasporti per la redazione del Piano nazionale sicurezza stradale 2030. I trasportisti dell’ateneo, impegnati su scala internazionale con progetti e partnership in ambito stradale, portuale e logistica, sono da anni in prima fila. La squadra di esperti, su input del sottosegretario Roberto Traversi, comprende anche gli specialisti delle accademie di Roma 3, Brescia e Firenze ed è coordinata da Luca Persia (La Sapienza, Roma), docente e tra i massimi esperti in Italia. La convenzione è stata firmata al ministero lo scorso 25 settembre.

Monserrato (Ca). CentraLabs (Centro competenza della Sardegna sui trasporti) ha per mission ricerca, innovazione, vigilanza, trasferimento tecnologico e formazione avanzata
Monserrato (Ca). CentraLabs (Centro competenza della Sardegna sui trasporti) ha per mission ricerca, innovazione, vigilanza, trasferimento tecnologico e formazione avanzata

Piano nazionale sicurezza stradale 2030, numeri da guerra e Recovery plan

Quarantanove morti per milione di abitanti per un totale, nel 2018, di 25.100 deceduti nei 28 paesi dell’Unione Europea. In strada si muore. I dati sono nitidi e senza confini: nel 2016 per cause dovute a incidente stradale si sono registrati unmilione350mila decessi. In Italia, sempre nel 2018, sono morti sulle strade 3.334 persone con un incoraggiante -1,3 per cento rispetto al 2017 e un -19 se si dà uno sguardo ai decessi stradali del 2010. “L'incarico ci è stato assegnato dal ministero Infrastrutture e trasporti - Direzione generale sicurezza stradale, ed è finalizzato a una collaborazione per la realizzazione delle attività necessarie per la ricerca dei migliori modelli organizzativi per individuare gli Indirizzi generali del Piano nazionale della sicurezza stradale e delle relative Linee guida per l'applicazione da parte degli enti locali” spiega il professor Fadda. “Il Piano deve individuare le strategie di pianificazione e indirizzo utili alle comunità sul territorio per attuare politiche virtuali di prevenzione, controllo e riduzione degli incidenti stradali. Parliamo di un rapporto di collaborazione strategico di grande rilevanza che deve disegnare le politiche sulla sicurezza stradale del prossimo decennio. Le linee guida - aggiunge il professor Fancello - individueranno priorità, ambiti di azione, opzioni sulle quali agire e gli aspetti finalizzati a interventi integrati e sinergici”. L’attività - che rientra nell'ambito del Recovery plan - deve concludersi entro il prossimo dicembre 2020.

Immagini purtroppo frequenti sulle strade italiane
Immagini purtroppo frequenti sulle strade italiane

Ricerca, CentraLabs al servizio degli enti sardi

La struttura di Monserrato è gioiello avanzato nelle tecnologie della simulazione e permette studi, formazione e aggiornamento per la conduzione di aerei civili, gru portacontainer, autobus e mezzi pesanti fino alla collaborazione con Luna Rossa-Prada che ha avuto nei laboratori situati in Cittadella universitaria a Monserrato, il simulatore dell’imbarcazione in mare per l’America’s cup. CentraLabs ospita anche un’evoluta camera anecoica, utilizzata da aziende e imprese dell’industria pesante e leggera. In breve, work in progress su più ambiti. “Abbiamo una collaborazione con l’assessorato regionale ai lavori pubblici per costruire il Centro regionale di monitoraggio sulla sicurezza stradale. Da anni supportiamo enti e amministrazioni pubbliche nel campo della sicurezza stradale, supportando tali enti per la costruzione di politiche, pianti e interventi finalizzati a ridurre l'incidentalità” rimarca Paolo Fadda. Il team - con la partecipazione di Italo Meloni, direttore Cirem, Centro interuniversitario ricerche economiche e mobilità - opera anche alla realizzazione del Piano regionale sulla sicurezza stradale. Inoltre, ha sviluppato per le provincie di Gallura, Medio Campidano e Sulcis Iglesiente gli Osservatori provinciali sulla sicurezza stradale. Per vari comuni (Villacidro, Siniscola, Monserrato e Sestu ha creato gli Osservatori comunali. Gli specialisti cagliaritani sviluppano attività di ricerca anche sui comportamenti di guida. Uno studio recente - pubblicato su Iet Digital Library, diffusa e accreditata rivista internazionale - ha riguardato l'analisi al simulatore di auto sull'uso del cellulare alla guida.

Informazioni. Foto: archivio unica.it e CentraLabs;

https://www.facebook.com/RobertoTraversiM5s/?notif_id=1600864803493676&notif_t=page_post_liker_invite&ref=notif

https://digital-library.theiet.org/content/journals/10.1049/iet-its.2019.0638 

Da sinistra, Paolo Fadda e Gianfranco Fancello
Da sinistra, Paolo Fadda e Gianfranco Fancello

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