L’Università di Cagliari è stata il primo ateneo italiano a conferire la laurea honoris causa al grande maestro compositore, musicista, direttore d'orchestra e arrangiatore italiano, autore delle più belle colonne sonore del cinema italiano e mondiale. Il ricordo della cerimonia di conferimento del titolo – avvenuta nel 2000 - nelle parole dell’allora Rettore Pasquale Mistretta, intervistato dal TG della RAI, e del professor Antonio Trudu. Il commento del Prorettore alla Didattica, Ignazio Putzu: "Episodio di grandissimo significato: il nostro Ateneo ha sempre avuto un'attenzione rigorosa nell'individuare personalità di altissimo profilo nel campo delle scienze e delle arti cui assegnare questo tipo di riconoscimento"
06 July 2020
Il conferimento della laurea honoris causa al maestro Ennio Morricone

Il ricordo dell'allora Rettore Pasquale Mistretta: "In quell'occasione Morricone sottolineò quanto la musica è importante, oltre che per capire la società, anche per capire come ci si comporta nella vita"

Sergio Nuvoli

Cagliari, 6 luglio 2020 - È morto nella notte per le conseguenze di una caduta il premio Oscar Ennio Morricone. Il grande musicista e compositore, autore delle colonne sonore più belle del cinema italiano e mondiale da “Per un pugno di dollari” a “Mission”, “C'era una volta in America”, “Nuovo cinema Paradiso”, aveva 91 anni.

Il suo curriculum è sterminato e ricco di riconoscimenti. Fu l’Università degli Studi di Cagliari a conferirgli la prima laurea honoris causa: il 31 marzo di vent’anni fa il titolo gli venne conferito dall’allora Rettore Pasquale Mistretta "per rendere omaggio - disse il professor Antonio Trudu, docente di Musica moderna e contemporanea nell’allora Facoltà di Lingue e letterature straniere - ad uno dei più importanti compositori viventi, noto al grande pubblico per le colonne sonore dei film di Sergio Leone, ma anche compositore di musiche d’avanguardia".

“Il conferimento della laurea honoris causa fu una sorpresa per lui – ha raccontato oggi l’allora Rettore Mistretta intervistato dal TG della RAI – tant’è che venne con la moglie e si commosse al punto tale da dire che si trattava dell’onore più alto mai ricevuto in vita sua. Nella prolusione che tenne in quell’occasione sottolineò quanto la musica è importante – oltre che per capire la società - anche nella vita per capire come ci si comporta. Mi dispiace molto, e credo di interpretare il sentimento anche dell’attuale Rettore Maria Del Zompo, con un ossequioso ricordo nei suoi confronti e con un saluto affettuoso alla sua signora”.

La commissione sugli scranni dell'Aula magna di Palazzo Belgrano
La commissione sugli scranni dell'Aula magna di Palazzo Belgrano
IL SERVIZIO DEL TG DELLA RAI CON L'INTERVISTA CON PASQUALE MISTRETTA ANDATA IN ONDA IL 6 LUGLIO 2020

Il Prorettore alla Didattica Ignazio Putzu: "L'assegnazione della laurea a Morricone è un episodio di grandissimo significato che si inquadra benissimo nella prospettiva del nostro Ateneo che ha sempre individuato personalità di altissimo profilo"

“A ripercorrere col pensiero la 'galleria dei ritratti' delle grandi personalità che, negli ultimi decenni, hanno ricevuto la laurea honoris causa dell'Università degli Studi di Cagliari - commenta oggi il Prorettore alla Didattica, Ignazio Putzu - emerge con chiarezza che il nostro Ateneo ha sempre avuto un'attenzione rigorosa nell'individuare personalità di altissimo profilo nel campo delle scienze e delle arti. L'assegnazione della laurea a Ennio Morricone è un episodio di grandissimo significato che si inquadra perfettamente in questa prospettiva”.

Quattro anni fa, quando Morricone vinse l’Oscar per le musiche del film The Hateful Eight di Quentin Tarantino, chiedemmo al professor Trudu di raccontarci la giornata in cui l’Aula magna di Palazzo Belgrano ospitò la cerimonia di conferimento della laurea honoris causa.

Ripubblichiamo il suo ricordo.

La notizia dell’assegnazione a Ennio Morricone dell’Oscar 2016 per le musiche del film The Hateful Eight di Quentin Tarantino, lo scorso 29 febbraio, ha riempito di gioia tutti i numerosissimi ammiratori del Maestro romano, quelli che per lustri hanno amato le sue musiche per tanti film che hanno contribuito a rendere indimenticabili.

Ma quella notizia, le immagini che ritraevano Morricone felice e commosso e le parole con le quali ha ringraziato il regista per averlo scelto, ha ricordato gli altri compositori che avevano ricevuto la nomination (in particolare John Williams) e ha dedicato quel premio alla moglie Maria, per molti cagliaritani hanno riportato indietro di 16 anni l’orologio del tempo, richiamando prepotentemente alla memoria quella mattina del 31 marzo 2000, quando, nell’aula magna del Rettorato di via Università, il rettore Pasquale Mistretta conferì la laurea honoris causa in Lingue e Letterature straniere proprio a Ennio Morricone, che per la prima volta nella sua già lunga e gloriosa carriera riceveva un’orificenza accademica.

Proponendo all’Ateneo quella laurea, la giovane Facoltà di Lingue e Letterature Straniere voleva manifestare la sua propensione a favorire l’intreccio fra lingue e discipline diverse, ma riconosceva pubblicamente al Maestro, che sino ad allora aveva ottenuto esclusivamente premi e onorificenze che si limitavano a riconoscere gli aspetti tecnico-espressivi del suo magistero compositivo, non soltanto il suo cosmopolitismo, ma anche la capacità davvero rara di creare un dialogo costante fra generi e linguaggi, diffusi in senso interclassista e intergenerazionale.

Nella sua Lectio doctoralis, Scrivere per il cinema: aspetti e problemi di un’attività compositiva del nostro tempo, Ennio Morricone affrontò numerosi temi cruciali, per la musica “applicata”, primo fra tutti quello dei compromessi che aveva dovuto accettare fra l’aspirazione alla libertà espressiva e al mantenimento della sua identità personale e il rispetto delle esigenze, spesso ferree, della committenza.

Anche quella volta Morricone aveva voluto accanto a sé la moglie Maria, che lo aveva sempre accettato, talvolta soffrendo della sua solitudine creativa e aveva rivolto pubblici ringraziamenti, fra gli altri, ai figli, al professor Sergio Miceli, che per primo aveva studiato la sua opera, e a tutti i musicisti che gli avevano voluto bene durante la sua carriera e che avevano contribuito ai risultati raggiunti. «Non sono parole di circostanza — così Morricone concluse la sua “lezione” — se dico che la felicità e l’onore per questo straordinario riconoscimento sono tra i più intensi e sentiti della mia vita. Grazie».

Antonio Trudu

Ennio Morricone nel giorno del conferimento della laurea honoris causa
Ennio Morricone nel giorno del conferimento della laurea honoris causa

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