Sul podio BFix e Zoe. I dispositivi per emicrania e stress hanno battuto kit odontoiatrici personalizzati e molecole per farmaceutica, cosmesi e mangimi. Un successo di empatia e determinazione con Premi speciali per Claint e Capaye. Il testa a testa on line ha avuto circa duemila utenti sui canali social e You-tube. L’evento dell’Università di Cagliari si è svolto in collaborazione con Fondazione di Sardegna e patrocini di Ente nazionale sordi e Netval. La soddisfazione di Maria Del Zompo e Maria Chiara Di Guardo: “Idee innovative per una finale molto interessante e proficua”. RASSEGNA STAMPA
22 June 2020
Aura, performance e progetto che ha conquistato i giurati

Il trio magico: Aura, BFix e Zoe. Serata indimenticabile per le start up maturate al CLab di UniCa

Mario Frongia

Oggi, lunedì 22 giugno, si è chiusa con un applauso collettivo la finale in diretta on line della #07Edizione del CLab Unica: circa duemila gli utenti collegati. Prima piazza per Aura, secondo e terzo posto per BFix e Zoe. L’evento si è svolto in occasione dell'Italian CLab Network in collaborazione con Innois - iniziativa della Fondazione di Sardegna nel campo dell’innovazione. I team Aura, Bfix, Capaye, Claint e Zoé hanno avuto quattro minuti ciascuno per presentare la propria idea imprenditoriale alla giuria. Aura unisce neuroscienze e innovazione tecnologica per creare un dispositivo di stimolazione auricolare del nervo vago, in grado di trattare l'emicrania e gestire lo stress. Il Vagus è uno dei più importanti nervi del sistema nervoso autonomo e aiuta a regolare l'attività dei principali organi del nostro corpo. Aura è dotata di un generatore e speciali cuffie che emettono impercettibili impulsi elettrici che stimolano il nervo vago, in base ai bisogni della persona. Della start up vincitrice fanno parte Federica Donno (Ceo, psicologa), Roberto Pianu (Cto, ingegnere), Sara Cocco (Cmo, comunicazione) e Giovanni Granara (Cfo, studia Economia aziendale). Aura porta a casa premi per 7.500 euro: Secured solution (1.500), Fondazione di Sardegna (4.000), Banco di Sardegna (2.000) e due mesi di stage a The Net Value. BFix - con Martina Portas (Ceo, dentista), Diego Garau (Cfo, economista), Rita Saiu (Cpo, studia ingegneria biomedica) e Matteo Francesco Manca (studente odontoiatria) - incassa 5.000 euro (3.000 da Fondazione di Sardegna e 2.000 dal Banco di Sardegna). La start up vuole superare i limiti dell’odontoiatria moderna, grazie alla rigenerazione ossea magnetica. Propone un kit personalizzato per la terapia della parodontite da fornire ai dentisti, composto da un gel a base di un bio-materiale brevettato. Zoè - Irene Locci (Ceo, aspetti finanziari), Luca Iesu (Coo, studente biologia), Francesco Congiu (Project manager, studente Scienze politiche) e Marta Tanas (Cto, studia Biologia) - si è aggiudicato premi per 4.000 euro (3.000 Fondazione di Sardegna e 1.000 Banco di Sardegna). La start up estrae carotenoidi dalla frutta in modo sostenibile. È già stato realizzato il prototipo a partire da peperoni invenduti e recuperati. Le applicazioni delle molecole vanno da nutraceutico a farmaceutico, cosmetico, nanotecnologie, alimentare e mangimistica.
 

Seconda onorevole piazza per BFix
Seconda onorevole piazza per BFix

Premi speciali del rettore e dell'ambasciata degli Stati Uniti per Capaye e Claint

Capaye - prima Influencer tv al mondo con Lorenzo Melini (Ceo), Davide Carnevale (Coo) e Mario Pace (Cto) - riceve 2.500 euro, Premio speciale dall’Ambasciata in Italia degli Stati Uniti. Mentre Claint - vernice che attiva autopulizia e purificazione dell’aria, con Carlo Usai (Ceo), Sonia Cocco (Cmo), Tommaso Murgia (Cio), Paolo Virdis (Clo) e Stefania Porcu (Cto) - si aggiudica il premio da 2.000 euro del rettore dell’ateneo di Cagliari, Maria Del Zompo: “Una finale proficua e interessante con progetti innovativi”. Parole sottoscritte dal prorettore Innovazione, Maria Chiara Di Guardo. In giuria Giuseppe Cuccurese (Banco di Sardegna), Anna Amati (Meta Group), Francesca Natali (Meta Group), Sara Lovato (United Ventures), Nicola Redi (Venture Factory), Gianluca Dettori (DPixel), Carlo Mannoni (Fondazione di Sardegna), Cristiana Vignoli (Fondazione Golinelli) e Manuel Castriotta (Referente CLab UniCa). La finale è stata seguita anche dai non udenti con sistema Liss e sottotitoli in tempo reale e ha avuto i patrocini di Ens (Ente nazionale sordi) e Netval (rete Università di ricerca).

Informazioni. Laura Poletti - responsabile comunicazione CLab UniCa - 070.6758440




 

Zoè ha realizzato un prototipo da peperoni invenduti e recuperati
Zoè ha realizzato un prototipo da peperoni invenduti e recuperati

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