Mariya Gabriel, che ha la delega della Commissione europea per l'innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù, indica UniCa tra le eccellenze europee che lavorano per identificare rapidamente molecole efficaci contro il coronavirus e farmaci per il trattamento della popolazione infetta. Il riferimento è al team guidato da Enzo Tramontano, in prima linea nel progetto Excalate4CoV: "Siamo orgogliosi dei nostri ricercatori, l'Europa è la loro casa, il posto per il talento", ha detto la commissaria. La soddisfazione di Maria Del Zompo, Rettore di UniCa. RASSEGNA STAMPA
06 May 2020
Marija Ivanova Gabriel è la Commissaria europea per l'innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù dal 1º dicembre 2019, nella Commissione von der Leyen

In vista della conferenza internazionale dei donatori di oggi per mobilitare le risorse necessarie a condurre la battaglia della scienza contro il Covid-19, la commissaria ha fatto il punto sulle iniziative già messe in campo

Sergio Nuvoli

Cagliari, 4 maggio 2020 - Ha citato espressamente l’Università di Cagliari, la commissaria Ue alla ricerca e alla cultura Mariya Gabriel, nell’intervista concessa all’ANSA e pubblicata oggi con grande evidenza dall’agenzia di stampa anche sul suo sito web. Il riferimento è al team dell’Ateneo guidato da Enzo Tramontano, docente di Microbiologia e Virologia e Presidente della Facoltà di Biologia e Farmacia, in prima linea con il progetto Excalate4CoV.

"Siamo orgogliosi dei nostri ricercatori, l'Europa è la loro casa, il posto per il talento" ha aggiunto Gabriel auspicando che gli sforzi intrapresi riescano a dare i frutti sperati al più presto per liberare il continente e l'intero pianeta dalla peggiore pandemia dell'ultimo secolo.

In vista della conferenza internazionale dei donatori di oggi per mobilitare le risorse necessarie a condurre la battaglia della scienza contro il Covid-19, la commissaria ha fatto il punto sulle iniziative già messe in campo per arrivare a trovare un vaccino nei prossimi mesi. "Dobbiamo svilupparlo al più presto - ha detto Gabriel - produrlo e distribuirlo in ogni singolo angolo del mondo". Per questo, secondo quanto dicono gli scienziati, servono almeno 7,5 miliardi di euro, ma anche una stretta collaborazione tra i migliori ricercatori del mondo e in questo contesto "l'Italia è molto coinvolta".

Enzo Tramontano, docente di Microbiologia e Virologia, è presidente della Facoltà di Biologia e Farmacia
Enzo Tramontano, docente di Microbiologia e Virologia, è presidente della Facoltà di Biologia e Farmacia

Si tratta di una cooperazione che coinvolge ben 18 partner di 7 paesi dell'Ue (Belgio, Germania, Italia, Polonia, Spagna, Svezia e Svizzera). Si tratta, secondo gli esperti, della piattaforma di supercomputer più performante al mondo

"La società farmaceutica milanese Dompè - ha ricordato la commissaria - guida una piattaforma europea di supercalcolo intelligente, la Exscalate4CoV, che ha vinto un finanziamento da tre milioni di euro attraverso il bando d'emergenza del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020". L'obiettivo è identificare rapidamente molecole efficaci contro il coronavirus e farmaci per il trattamento della popolazione infetta.

"Al progetto - ha detto ancora Gabriel - partecipano i ricercatori del consorzio interuniversitario Cineca di Bologna, il Politecnico e l'Università di Milano, la Federico II di Napoli, l'Università di Cagliari, l'associazione BigData, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare(Ifn) e l'Istituto Spallanzani di Roma".

Una cooperazione che coinvolge ben 18 partner di 7 paesi dell'Ue (Belgio, Germania, Italia, Polonia, Spagna, Svezia e Svizzera). Si tratta, secondo gli esperti, della piattaforma di supercomputer più performante al mondo: ha la capacità di valutare 3 milioni di molecole al secondo ed ha una biblioteca chimica contenente oltre 10mila farmaci e 500 miliardi di molecole.

Un'altra immagine della Commissaria Ue Mariya Gabriel
Un'altra immagine della Commissaria Ue Mariya Gabriel

La soddisfazione del Rettore: "“La partecipazione del team guidato dal nostro professor Tramontano è l’ennesima dimostrazione del valore e della capacità dei nostri docenti e ricercatori, riconosciuta oggi anche dall’Ue in modo importante e autorevole"

“La partecipazione del team guidato dal nostro professor Tramontano è l’ennesima dimostrazione del valore e della capacità dei nostri docenti e ricercatori, riconosciuta oggi anche dall’Ue in modo così importante e autorevole – è il commento di Maria Del Zompo, Rettore dell’Università di Cagliari - e del lavoro fatto dell’Ateneo nel suo insieme per sostenere la ricerca e per contribuire ad approfondire la conoscenza di questo virus che tanti danni sta producendo”.

Al momento si sono individuate già 100 potenziali molecole antivirali che sono oggetto di screening biologico nei laboratori dell'Università KU Leuven in Belgio, del Fraunhofer IME in Germania e dell'Università di Cagliari. "I primi test saranno completati entro le prossime settimane", ha detto ancora la commissaria. "Le molecole selezionate passeranno poi ai test clinici, allo scopo di poter identificare una cura sicura per l'uomo, possibilmente pronta a essere utilizzata sui pazienti entro tre mesi. Anche l'ENI contribuirà con la propria infrastruttura di supercalcolo".

Maria Del Zompo, Rettore dell'Università degli Studi di Cagliari, ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento Ue del lavoro del team guidato da Enzo Tramontano
Maria Del Zompo, Rettore dell'Università degli Studi di Cagliari, ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento Ue del lavoro del team guidato da Enzo Tramontano

Il dettaglio fornito dal prof. Tramontano: " il Consorzio sta procedendo con una valutazione e selezione dei farmaci in base alle migliori potenzialità. Speriamo di consegnare presto alla comunità scientifica e medica dei nuovi strumenti terapeutici"

“Il Consorzio ha già valutato alcune migliaia di molecole – spiega il professor Tramontano - Farmaci già approvati per altre patologie o che comunque hanno superato un vaglio di sicurezza nell’uomo, e ne ha identificati circa un centinaio con azione anti-SARS-CoV-2. Adesso il Consorzio sta procedendo con una valutazione e selezione dei farmaci in base alle loro migliori potenzialità. Speriamo di poter consegnare nei prossimi mesi alla comunità scientifica e medica dei nuovi strumenti terapeutici contro questo virus”.

Il professore, nelle ultime settimane, è stato più volte intervistato da quotidiani, tg, radio e siti web in merito all'apporto dato al team di virologi che lavora al progetto.

La notizia rilanciata con grande evidenza da "La Nuova Sardegna" dal nostro comunicato
La notizia rilanciata con grande evidenza da "La Nuova Sardegna" dal nostro comunicato

RASSEGNA STAMPA

LA NUOVA SARDEGNA di mercoledì 6 maggio 2020

Pagina 5 – Primo piano

università

LA COMMISSARIA UE CITA CAGLIARI:

ORGOGLIOSI DEI NOSTRI RICERCATORI

CAGLIARI Ha citato espressamente l'Università di Cagliari, la commissaria Ue alla ricerca e alla cultura, Mariya Gabriel, in un'intervista concessa all'Ansa. Il riferimento è al team dell'ateneo guidato da Enzo Tramontano, docente di microbiologia e virologia e presidente della facoltà di Biologia e farmacia, in prima linea con il progetto Exscalate4CoV.

«Siamo orgogliosi dei nostri ricercatori, l'Europa è la loro casa, il posto per il talento». In vista della conferenza internazionale dei donatori per mobilitare le risorse necessarie a condurre la battaglia della scienza contro il Covid-19, la commissaria ha fatto il punto sulle iniziative già messe in campo per arrivare a trovare un vaccino nei prossimi mesi. «Dobbiamo svilupparlo al più presto, produrlo e distribuirlo in ogni singolo angolo del mondo».

Per questo, secondo quanto dicono gli scienziati, servono almeno 7,5 miliardi di euro, ma anche una stretta collaborazione tra i migliori ricercatori del mondo e in questo contesto «l'Italia è molto coinvolta. La società farmaceutica Dompè guida una piattaforma europea di supercalcolo intelligente, la Exscalate4CoV, che ha vinto un finanziamento da 3 milioni di euro attraverso il bando d'emergenza del programma Horizon 2020».

«La partecipazione del team guidato dal nostro professor Tramontano è l'ennesima dimostrazione del valore e della capacità dei nostri docenti e ricercatori, riconosciuta oggi anche dall'Ue in modo così importante e autorevole - è il commento di Maria Del Zompo, rettrice dell'Università di Cagliari - e del lavoro fatto dall'ateneo nel suo insieme per sostenere la ricerca e per contribuire ad approfondire la conoscenza di questo virus che tanti danni sta producendo».

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