University of Cagliari
Roberta Fadda ha dialogato con la Fondazione Veronesi sulle conseguenze della pandemia sui bambini, Sofia Cosentino intervistata dal TG della RAI, Cristina Cabras su "L'Unione Sarda"
Sergio Nuvoli
Cagliari, 5 maggio 2020 – Lunedì è stato il turno di Roberta Fadda, chiamata dalla Fondazione Umberto Veronesi a dialogare sull’impatto psicologico del lockdown e delle misure di distanziamento sociale in atto per contenere la pandemia di Covid-19.
La diretta si è svolta sul canale youtube della prestigiosa Fondazione e su tutti i canali social di UniCa: la docente di Psicologia dello sviluppo e dell'educazione all’Università di Cagliari ha dialogato nell’ambito degli incontri del ciclo #QuiFuturo con Andrea Fiorillo, Presidente della Società Italiana di Psichiatria Sociale, intorno a queste due domande: cosa possono fare gli adulti per non farsi inghiottire dallo stress? Com’è possibile proteggere i bambini e gli adolescenti? La conversazione è stata moderata da Fabio Di Todaro (qui la registrazione dell'incontro).
Ma non basta: ieri Sofia Cosentino è stata intervistata dal TG della RAI, per spiegare a Chiara Zammitti le precauzioni più corrette da adottare nella Fase 2, mentre oggi "L'Unione Sarda" dà ampio spazio alla ricerca coordinata da Cristina Cabras - docente di Psicologia sociale al Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia - sulle conseguenze della pandemia. L'articolo di Giuseppe Meloni fa il punto sui questionari somministrati e sulle finalità dell'indagine.
Va avanti senza soste il lavoro di affiancamento dei nostri docenti nei confronti dei media per commentare, spiegare, analizzare gli aspetti della pandemia. Interventi qualificati, concordati con il Portavoce del Rettore
Ancora un contributo di alto profilo fornito da docenti e ricercatori del nostro Ateneo per conoscere e divulgare: interventi preziosi e apprezzati, mediati dal Portavoce del Rettore. Senza dimenticare il grande lavoro che va avanti sui social, con il successo riscosso dagli hashtag #UniCassieme e #laureaunica: con il primo gli studenti e le studentesse raccontano se stessi e se stesse, mentre con il secondo pubblicano sui social le immagini delle loro lauree conseguite in questi giorni. Da registrare anche la grande attenzione dei media – quotidiani, siti web, radio e tg – verso il conseguimento del titolo finale dei nostri corsi attraverso la didattica a distanza, con notizie rilanciate da tutta la stampa.
La prof.ssa Fadda è soltanto l’ultima – per adesso – in ordine di tempo tra i docenti e ricercatori che hanno affiancato i media in queste settimane di pandemia in interviste e dialoghi: nei giorni scorsi, ad esempio, Rita Pamela Ladogana, associato di Storia dell’Arte contemporanea, ha dialogato con Efisio Carbone in diretta facebook sulla pagina della Galleria Comunale d'Arte a proposito della sezione della mostra “Leonardo Invenit” che espone due preziose tavole provenienti dalla Collezione Piloni per gentile concessione dell’Università di Cagliari.
Da Marco Pignotti sulla prima pagina de "L'Unione sarda", a Cristina Cabras con l'indagine del Dipartimento di Pedagogia, psicologia e Filosofia ai docenti intervistati sul tracing
Quindi l’intervista di Marco Monticone, docente di Medicina fisica e riabilitativa alla Facoltà di Medicina e chirurgia, rilasciata al Corriere della Sera. Ma si possono citare anche gli editoriali di Marco Pignotti, docente di Storia contemporanea, sulla prima pagina de “L’Unione Sarda”, o l’intervista rilasciata nei giorni scorsi da Cristina Cabras, docente di Psicologia sociale, ai microfoni del TgR RAI Sardegna per presentare l'indagine appena partita per conto del Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia sugli effetti delle restrizioni legate alla pandemia da coronavirus.
Sono tanti i campi su cui i docenti di UniCa intervengono: i docenti del DIEE Maurizio Murroni e Massimo Farina, ad esempio, sono stati intervistati da Fabio Manca per “L’Unione Sarda” sulle insidie del tracciamento derivante dall’uso della app di cui tanto si parla in queste settimane. Il docente di Sistemi di Telecomunicazioni e il Data Protection Officer (DPO) dell’Ateneo hanno guidato i lettori del quotidiano sardo alla scoperta dei dettagli di quanto potrebbe accadere a breve (l'intervista integrale è disponibile nella versione on line del quotidiano).
Sofia Cosentino ed Enzo Tramontano intervistati sui possibili sviluppi della pandemia, Aide Esu ed Ester Cois sentite in merito agli effetti sociali del fenomeno
Proseguono anche le interviste e i commenti di Sofia Cosentino ed Enzo Tramontano, rispettivamente docenti di Igiene e di Microbiologia e Virologia, sui possibili sviluppi della pandemia: il 25 aprile erano entrambi sulle colonne de “L’Unione sarda” per raccomandare prudenza dopo il lockdown.
Da riascoltare anche l’intervista che Ester Cois, che insegna Sociologia del Territorio alla Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche, ha rilasciato al TG della RAI poche settimane fa: “La pandemia non è democratica”, ha sottolineato al microfono di Alice Monni denunciando le conseguenze delle restrizioni della libertà verso tutti i cittadini per prevenire il contagio da coronavirus. La stessa docente è stata intervistata sullo stesso argomento, con la collega Aide Esu, da "L'Unione Sarda".
Paolo Contu, docente alla Facoltà di Medicina e chirurgia, è stato intervistato da Massimo Ledda per "L'Unione Sarda" sulla possibile immunità di gregge relativa al coronavirus
Infine, ma non certamente per ultimo, il giornalista de “L’Unione Sarda” Massimo Ledda ha intervistato Paolo Contu, docente di Igiene e di Epidemiologia, sulla possibile immunità della popolazione sarda. La lunga conversazione con il professore è stata pubblicata il 23 aprile scorso.
Un grandissimo contributo, quello di UniCa, alla conoscenza dei fenomeni già documentato altre due volte su queste pagine.
Tutti i materiali sono disponibili sui canali social di UniCa, e nell’apposita sezione del nostro sito dedicata alla Rassegna stampa.