Cagliari, l’Università e il programma Svolta: conclusa la prima fase sulle abitudini quotidiane di spostamento casa-lavoro. “Promuoviamo alternative all’auto privata, dal camminare all’uso della bici e del trasporto pubblico” spiega Italo Meloni
21 February 2020
Il Progetto Svolta è finanziato dal ministero per l'Ambiente. previsti Buoni di mobilità per centomila euro

I ricercatori dell'Università di Cagliari studiano le abitudini di spostamento casa-lavoro. Focus su sette quartieri

Mario Frongia

In oltre cinquemila hanno partecipato alla prima fase dell’indagine “Svoltiamo” compilando il questionario on line redatto dal team di ricerca del Cirem. Gli specialisti diretti da Italo Meloni hanno per obiettivo lo studio delle abitudini di spostamento casa-lavoro e casa-università dei cittadini. Da qui, i suggerimenti di un’alternativa sostenibile e personalizzata per i propri spostamenti quotidiani. I risultati dell’indagine e le prossime fasi del Programma Svolta verranno presentati nel corso di una conferenza stampa giovedì 27 febbraio, aula magna di Ingegneria. Ai lavori prenderanno parte il professor Meloni, il rettore Maria Del Zompo, il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, l’assessore comunale Politiche per la Mobilità, Alessio Mereu. Il Programma Svolta-Cagliari è finanziato dal ministero dell’Ambiente nell’ambito dei Programmi sperimentali nazionale sugli spostamenti dei cittadini nei percorsi casa-studio e casa-lavoro. Presentato nel 2017 dal Comune di Cagliari in collaborazione con il Cirem (Centro interuniversitario ricerche economiche e mobilità) e in partenariato con l’Università di Cagliari, Regione Sardegna, Arst, Ctm e Playcar. Il bersaglio è la riduzione del traffico, dell’inquinamento, dei costi per i cittadini, economici e di stress. Per la sperimentazione è stato monitorato il centro storico e amministrativo della città - i quartieri di Castello, Villanova, Marina, Stampace, La Vega, Sant'Alenixedda e San Benedetto - con la presenza di uffici di Comune, Regione e Università.

Da sinistra, Italo Meloni, Maria Del Zompo e Paolo Truzzu
Da sinistra, Italo Meloni, Maria Del Zompo e Paolo Truzzu

Il capoluogo regionale è ai vertici delle classifica nazionali per auto rispetto ai residenti

Gli spostamenti pendolari che interessano giornalmente l'area metropolitana di Cagliari, da e verso i comuni limitrofi sono circa 211mila. Più di 122mila persone si spostano per lavoro/studio ogni giorno con destinazione Cagliari. Circa la metà sono spostamenti interni al capoluogo, il 38 e il 12 per cento sono movimenti provenienti da comuni appartenenti all'area vasta e esterni all'area vasta. In un giorno medio feriale si registrano nel capoluogo 170mila veicoli in ingresso. C'è un legame viscerale tra i cagliaritani e l'auto. “Il 78 per cento usa la macchina per i propri spostamenti, il valore più alto in Italia e ci sono 65 veicoli ogni 100 abitanti: solo Catania ne ha di più. Inoltre, sono 9.900 le ore sprecate nel traffico negli orari di punta” spiega Italo Meloni. Numeri da brividi. “Ogni giorno, in quest'area del capoluogo pari a cinque chilometri quadrati, entrano 110 mila auto, con picchi di 14 mila auto nell'ora di punta. L'obiettivo - aggiunge il docente di Pianificazione dei trasporti - è di scendere almeno a 11 mila”.

Svolta, la parola chiave per un cambiamento che garantisce risparmi, meno stress e inquinamento
Svolta, la parola chiave per un cambiamento che garantisce risparmi, meno stress e inquinamento

Il Programma Svolta, tra soluzioni personalizzate, alternative e più sostenibili rispetto all'uso dei mezzi privati

Il Cirem analizza gli spostamenti dei cittadini acquisiti con l’indagine Svoltiamo, sviluppa la promozione delle alternative all’auto privata come il camminare, l’uso della bici e del trasporto pubblico, la mobilità condivisa. I cittadini che hanno compilato il questionario previsto dalla prima fase dell’indagine riceveranno un Piano personalizzato di viaggio (Ppv) che suggerisce soluzioni personalizzate, alternative e più sostenibili rispetto all’auto. Il tutto con informazioni utili a rafforzare la conoscenza sull'efficacia del cambio comportamentale, sul piano personale e collettivo. L’incentivo a comportamenti più virtuosi prevede Buoni di mobilità-voucher prepagati per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico, abbonamenti al car sharing, di biciclette e di monopattini elettrici. Il valore complessivo dei Buoni di mobilità è di 100 mila euro.

Lo staff del Cirem. Da sinistra, Nicola mura, Francesco Piras, Veronica Zucca, Italo Meloni e Giovanni Tuveri. Del team fa parte anche Andrea Zara
Lo staff del Cirem. Da sinistra, Nicola mura, Francesco Piras, Veronica Zucca, Italo Meloni e Giovanni Tuveri. Del team fa parte anche Andrea Zara

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