Numeri da record per la lectio magistralis di Piergiorgio Odifreddi nel Polo di Piazza d’Armi nell’ambito della rassegna “M=M(c,t)+m – Matematica, Cinema, Teatro + Musica” organizzata dal Dipartimento di Matematica e Informatica. Il Rettore Maria Del Zompo: “Mostriamo l’importanza di un Ateneo multidisciplinare che esalta le connessioni tra le discipline”. Prima dell’incontro terminato solo a tarda sera, il professore ha registrato un videomessaggio rivolto agli studenti di UniCa. Vedi anche il servizio del TG della RAI e la RASSEGNA STAMPA
05 October 2019
Un passaggio della lectio di Piergiorgio Odifreddi. Accanto a lui da sinistra Francesco Mola (Prorettore vicario), Maria Del Zompo (Rettore) e Lucio Cadeddu (docente Dipartimento di Matematica e Informatica)

Va in archivio un'altra Magnifica iniziativa UniCa: una lezione di altissimo livello, una visita guidata alle bellezze dell'Arte rilette attraverso il genio matematico di chi riconosce forme e disegni

Sergio Nuvoli - altre foto, video e approfondimenti sulla pagina facebook di UniCa

Cagliari, 5 ottobre 2019 - “Prima c’era un artista che disegnava in maniera usuale e produceva opere matematiche, ora c’è una matematica che produce opere matematiche indistinguibili dai quadri o dalle fotografie che si facevano prima. Non si capisce più quale sia la differenza, forse perché non ce n’è più nessuna”. E’ stata questa, la conclusione della lunga lectio magistralis di Piergiorgio Odifreddi, che ha fatto registrare numeri da record nell’Aula magna del Polo di via Marengo, che ieri ha faticato a contenere tutte le persone che sono accorse per seguire fino a tarda sera il noto matematico in un affascinante viaggio tra arte, matematica e informatica.

Ironia e paradossi sono una costante nel linguaggio di Piergiorgio Odifreddi
Ironia e paradossi sono una costante nel linguaggio di Piergiorgio Odifreddi
GUARDA IL SERVIZIO DI DAVIDE VANNUCCI NEL TG DELLE 14 DEL 5 OTTOBRE 2019

Ancora una volta una grandissima dimostrazione di quanto l'Ateneo di Cagliari creda nella terza missione: un incontro perfettamente riuscito tra didattica, ricerca e divulgazione scientifica nel più stretto rapporto con i cittadini

Un incontro organizzato nell’ambito della rassegna “M=M(c,t)+m – Matematica, Cinema, Teatro + Musica” del Dipartimento di Matematica e Informatica, anche per mostrare, come ha evidenziato il Rettore Maria Del Zompo, che “in passato eravamo abituati a pensare la formazione fosse importante perché legata ad un’alta specializzazione su argomenti altamente specifici. Ora, invece, tanti studi dimostrano che l’approccio più corretto è quello di chi possiede conoscenze trasversali, multidisciplinari, e poi approfondisce alcuni argomenti in maniera specialistica”. Concetti ripresi anche dal noto matematico nell'intervista concessa a Davide Vannucci per il TGR della RAI Sardegna (vedi sopra).

Per questo, ha aggiunto la prof.ssa, “ringrazio Odifreddi perché oggi ci parla di matematica, informatica e arte, argomenti apparentemente così distanti, ma invece così vicini grazie ad un approccio multidisciplinare. E’ questo che vogliamo offrire ai nostri studenti: insistiamo sulla validità e sull’importanza di un ateneo multidisciplinare che permetta la massima contaminazione possibile per contribuire alla crescita di questo territorio”.

L'incontro tra Piergiorgio Odifreddi e Maria Del Zompo a Palazzo Belgrano: tra i due subito un fitto dialogo
L'incontro tra Piergiorgio Odifreddi e Maria Del Zompo a Palazzo Belgrano: tra i due subito un fitto dialogo
RIVEDI L'INTRODUZIONE DEL RETTORE, MARIA DEL ZOMPO

L'iperbole: "Si dice che gli ingegneri parlano con i fisici, i fisici parlano con i matematici e i matematici parlano con Dio, perché solo Lui li può capire. E’ una disciplina che permette di fare una vita bellissima, dedicata allo studio e alle idee"

Poco prima, nelle sale del Rettore a Palazzo Belgrano, l’ospite ha registrato un videomessaggio rivolto agli studenti dell’Ateneo, ricco della sferzante ironia che ne ha fatto un personaggio noto in tutta Italia: “Se mi fossi iscritto a Ingegneria avrei dovuto lavorare, pensate – dice nel video che potete vedere in questa pagina - Il matematico certamente guadagna il suo stipendio, sia chiaro, ma lo fa giocando con una materia bellissima che gli permette di viaggiare in mezzo agli infiniti e ai numeri. E’ una materia con applicazioni in tutte le aree del sapere: nelle scienze, certo, ma anche nell’arte, nella musica, nella pittura, nella filosofia e nella teologia. Si dice che gli ingegneri parlano con i fisici, i fisici parlano con i matematici e i matematici parlano con Dio, perché solo Lui li può capire. E’ una disciplina che permette di fare una vita bellissima, dedicata allo studio e alle idee, come diceva e pensava Platone”.

L'Aula magna di Ingegneria di via Marengo affollata come non mai durante l'incontro
L'Aula magna di Ingegneria di via Marengo affollata come non mai durante l'incontro
GUARDA IL MESSAGGIO DI PIERGIORGIO ODIFREDDI RIVOLTO AGLI STUDENTI DI UNICA

Era il decimo (ma non l'ultimo) appuntamento di "una rassegna che ha mostrato come la matematica si contamini con tante altre scienze", ha spiegato il coordinatore Lucio Cadeddu. Un assist perfetto per Maria Del Zompo, Rettore di UniCa

Dopo l’incontro con il Rettore e il Prorettore vicario, accompagnato da Lucio Cadeddu, docente del Dipartimento e coordinatore dell’indovinata rassegna, la lectio nel Polo di Piazza d’Armi: “C’è un livello profondo nelle strutture matematiche presenti nelle opere d’arte - ha detto tra l’altro Odifreddi - Bisogna vederle e sapere cosa c’è sotto per poterle capire. Il percorso di idee però spesso non si nota: la matematica è come l’architettura, mentre si costruisce ci sono le impalcature, ma quando è finita l’opera deve stare in piedi da sè. Era anche la convinzione di Gauss”.

“Si tratta del decimo appuntamento di una rassegna che ha mostrato come la matematica si contamini con tante altre scienze – ha rimarcato Cadeddu all’avvio dei lavori – costruita grazie al lavoro di tante persone. Grazie al Rettore, al suo staff che sono stati preziosi per la realizzazione di questo evento, e alle figure istituzionali che ci hanno supportato. E alla mia collaboratrice Sonia Cannas, che si è rivelata preziosissima”.

Al centro della foto, Corrado Zoppi, Presidente della Facoltà di Ingegneria e Architettura, durante l'incontro con Piergiorgio Odifreddi
Al centro della foto, Corrado Zoppi, Presidente della Facoltà di Ingegneria e Architettura, durante l'incontro con Piergiorgio Odifreddi

La matematica e l'arte, secondo Odifreddi: "Spesso i matematici scoprono quello che c’è già in natura". Secondo il professore, Leonardo si servì del suo amico Luca Pacioli per mostrare al mondo le sue intuizioni, utilizzate anche da altri artisti

“Spesso i matematici scoprono quello che c’è già in natura - ha aggiunto Odifreddi in un altro passaggio della sua applauditissima lezione, in cui ha illustrato disegni, molecole e forme geometriche e mostrato le loro connessioni con la realtà - Leonardo era un grande artista, ma come matematico non era un granchè. Un suo amico, Luca Pacioli, invece era un grande matematico: Leonardo illustrò un suo libro con 60 forme che anche successivamente vennero usate da artisti di epoche posteriori. Per esempio nell’opera di Escher, quando disegna il cielo, le stelle sono dei poligoni rappresentati alla maniera di Leonardo, cioè in modo scheletrico. Anche Salvador Dalì, l’artista surrealista, aveva grande interesse per la matematica, e anche lui disegnava alla maniera di Leonardo”.

Un’altra Magnifica serata, targata UniCa.

Piergiorgio Odifreddi e Lucio Cadeddu
Piergiorgio Odifreddi e Lucio Cadeddu

RASSEGNA STAMPA

L’UNIONE SARDA di venerdì 4 ottobre 2019
Agenda (Pagina 21 - Edizione CA)
UNIVERSITÀ. Autore di numerosi libri e programmi radio
Stasera in Rettorato la lectio magistralis del matematico-scrittore Odifreddi

È intitolata “I numeri dell'arte”, la lectio magistralis che il noto matematico Piergiorgio Odifreddi terrà oggi alle 19 nell'aula magna del Rettorato, in via Università. L'appuntamento, voluto dalla rettrice Maria Del Zompo, fa parte della rassegna “M=M(c,t)+m - Matematica, cinema, teatro + musica” del dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università cittadina. Introduzione di Lucio Cadeddu, docente e coordinatore della rassegna.
LO STUDIOSO.  Matematico di fama internazionale, scienziato, divulgatore e scrittore sagace, Odifreddi è esperto di storia della scienza, politica, filologia, filosofia, religione e delle commistioni tra la matematica e le scienze umanistiche. Ha studiato matematica in Italia e si è specializzato in logica negli Stati uniti e in Unione Sovietica. Ha insegnato logica matematica all'Università di Torino e alla Cornell University, nello Stato di New York. Collabora con La Stampa, La Repubblica e Le Scienze. Nel 2011 ha vinto il Premio Galileo per la divulgazione scientifica.
I SUOI LIBRI.  Tra le sue opere di divulgazione più note, figurano “Le menzogne di Ulisse” (2004) sulla logica, “C'è spazio per tutti” (2010) sulla geometria e “Il museo dei numeri” (2013) sull'aritmetica. È inoltre autore di best-seller quali “Il Vangelo secondo la Scienza” del 1999, “Il matematico impertinente” e “Perché non possiamo essere cristiani”, pubblicati nel 2005 e nel 2007, “Il dizionario della stupidità” e “La democrazia non esiste” del 2016 e del 2018. Il suo ultimo libro è “Il Dio della logica. Vita di Kurt Gödel”.
IL PERSONAGGIO.  Noto anche per il suo rapporto dialettico con la religione, nel 2011 Odifreddi ha scritto una lettera aperta a Benedetto XVI, che ha ricevuto una lunga risposta due anni dopo. Proprio con il Papa ha pubblicato “Caro papa teologo, caro matematico ateo”. È stato opinionista in tv a “Crozza Italia” e a “Il senso della vita” e ha preso parte ai programmi radiofonici “In cammino verso Santiago de Compostela”, “A tutto Darwin” e “A tutto Galileo”, in onda su Rai Radio 3. Nel 2008 ha vinto il Premio Saint-Vincent come personaggio-rivelazione della radio. Attualmente scrive su Il Fatto Quotidiano.

L'UNIONE SARDA
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L’UNIONE SARDA di giovedì 3 ottobre 2019
Cultura (Pagina 43 - Edizione CA)
UNIVERSITÀ. Rassegna
Lectio: Odifreddi domani a Cagliari

Secondo appuntamento con il mondo della cultura promosso dall'Ateneo cagliaritano. Domani sera, alle 19, nell'aula magna della Facoltà di Ingegneria e Architettura in via Marengo (piazza d'Armi), il noto matematico Piergiorgio Odifreddi terrà una lectio magistralis dal titolo “I numeri dell'arte”.
L'iniziativa - fortemente voluta dal rettore Maria Del Zompo - si inserisce nell'ambito della rassegna “M=M(c,t)+m - Matematica, Cinema, Teatro + Musica” organizzata dal Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università degli Studi di Cagliari. Dopo i saluti del rettore, il programma prevede l'introduzione di Lucio Cadeddu, docente al Dipartimento di Matematica ed Informatica e coordinatore della rassegna di incontri sul tema che si sono svolti in questi mesi.

L'UNIONE SARDA
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L’UNIONE SARDA di mercoledì 2 ottobre 2019
Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
ODIFREDDI ALL’UNIVERSITÀ

Venerdì alle 19 nell’Aula Magna del Rettorato il noto matematico Piergiorgio Odifreddi terrà una lectio magistralis

L'UNIONE SARDA
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L’UNIONE SARDA di martedì 1 ottobre 2019
Cultura (Pagina 39 - Edizione CA)
ANNIVERSARIO. Oggi in Rettorato
Leonardo da Vinci tra arte e scienza: incontri all'Università

Il genio di Leonardo da Vinci celebrato a Cagliari con due seminari. Il primo, intitolato “Leonardo tra arte e scienza: dal corpo dell'uomo al corpo della Terra” lo tiene, questo pomeriggio alle 17 nell'aula magna del Rettorato dell'Università di Cagliari. Lo storico dell'arte e della scienza Domenico Laurenza. A promuovere l'incontro che celebra il cinquecentenario leonardiano, il rettore dell'Università Maria Del Zompo. Introduce la storica dell'arte Rita Pamela Ladogana. Domenico Laurenza, laureato in medicina, è storico dell'arte e della scienza, profondo conoscitore della storia dei rapporti tra arte e scienza, di storia dell'anatomia e storia della geologia e, in particolare, esperto di Leonardo da Vinci. Collabora con i più famosi musei nazionali e internazionali, tra cui il Museo Galileo di Firenze, e lo Schroeder Arts di New York. Storico della scienza con interessi nella storia dell'arte e nella visual culture, è uno specialista dell'opera scientifica di Leonardo e si è occupato di storia dell'anatomia e della tecnologia nel Rinascimento, di storia della geologia e dell'iconografia geologica. Dal 2010 è consulente scientifico di Schroeder Arts Consulting, New York, nell'ambito di un progetto-laboratorio di ricerca internazionale incentrato sul Codice Leicester di Leonardo. È collaboratore del Museo Galileo di Firenze e ha insegnato e svolto attività di ricerca presso la McGill University di Montreal, la Columbia University di New York, il Trinity College di Dublino e altre istituzioni e università italiane e straniere. Il secondo appuntamento è per venerdì 4 ottobre alle 19 con il matematico Piergiorgio Odifreddi sul tema “I numeri dell'arte”. A introdurre la lectio magistralis dello scienziato Lucio Cadeddu, docente di matematica e coordinatore della rassegna “M=M(c,t)+m - Matematica, Cinema, Teatro + Musica” del Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Cagliari. Odifreddi è un matematico di fama internazionale, scienziato, divulgatore e scrittore sagace, è esperto di storia della scienza, politica, filologia, filosofia e religione e massimo conoscitore e promulgatore delle commistioni tra la matematica e le scienze umanistiche.

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