Maria Del Zompo, Rettore di UniCa, ha avuto una lunga e cordiale conversazione con la giornalista e conduttrice di Al Jazeera a Londra, in questi giorni a Cagliari per realizzare alcune parti di un documentario per conto dell’emittente televisiva araba
23 July 2019
L'incontro tra Barbara Serra e Maria Del Zompo. A destra, Gianluca Scroccu

Sergio Nuvoli

Cagliari, 23 luglio 2019 – Imprevisto quanto cordiale incontro, questa mattina a Palazzo Belgrano, tra Maria Del Zompo, Rettore dell’Università di Cagliari, e Barbara Serra, giornalista e conduttrice di Al Jazeera a Londra. Al centro della conversazione i profondi cambiamenti che attraversa il mondo della comunicazione e le differenze tra i sistemi editoriali italiani e quelli degli altri Paesi, ma anche ipotesi di collaborazione e di futuri incontri. Il Magnifico ha citato espressamente la recente attivazione nel nostro Ateneo del corso di laurea magistrale in Scienze della Produzione multimediale.

La giornalista – nata a Milano da padre sardo e madre siciliana, di recente divenuta anche editorialista del quotidiano “L’Unione Sarda” – si trova a Cagliari in questi giorni con una troupe del gruppo televisivo arabo per girare un documentario. Per questo, prima dell’incontro con il Rettore, ha registrato una lunga conversazione con Gianluca Scroccu, ricercatore di Storia contemporanea alla Facoltà di Studi umanistici, nella splendida cornice della Sala Settecentesca della Biblioteca universitaria di Cagliari.

Un'altra immagine dell'incontro di questa mattina
Un'altra immagine dell'incontro di questa mattina

Chi è Barbara Serra

Barbara Serra è stata la prima conduttrice non madrelingua inglese a condurre un TG nel Regno Unito. Dopo aver lavorato alla BBC e a Sky News, dal 2007 è il volto dell’emittente araba Al Jazeera English, per la quale ha condotto importanti inchieste giornalistiche (Washington, Striscia di Gaza, Israele e Cisgiordania). Nei prossimi giorni riceverà – con Ciriaco Goddi e Stefano Guzzetti – il Premio Biennale “Lago Omodeo – Noi Sardi nel mondo”, istituito dall’amministrazione comunale di Sorradile, che le attribuirà anche la cittadinanza onoraria.

La foto ricordo dell'incontro
La foto ricordo dell'incontro

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