A mezzo secolo dallo sbarco sulla luna il team di Massimo Vanzi ha curato e coordinato i seminari di formazione per gli studenti di Scienze, Ingegneria e le scolaresche con i principali esperti del settore. Sardegna: una porta per lo spazio. L’Università di Cagliari, il radiotelescopio di San Basilio e una filiera avanzata delle discipline che regolano il settore
21 June 2019
Cagliari. Una fase della relazione di Sami Asmar, scienziato della Nasa, in aula magna di Architettura

Il Teatro Massimo ospita studenti e scolaresche per il confronto con Roberto Vittori

Mario Frongia

Oggi, venerdì 21 giugno, dalle 9 alle 13, si tiene l’evento più atteso della cinque giorni sviluppatasi tra l’aula magna di Architettura, il radiotelescopio di San Basilio: al Teatro Massimo in viale Trento, si sviluppa una mattinata coinvolgente e innovativa ad alto valore scientifico con musica e filmati originali. Ma il momento clou fa capo alla presenza dell'astronauta Roberto Vittori che verrà intervistato dal giornalista Mario Scanu. Generale di Brigata aerea, classe ’64, originario di Viterbo, Vittori è ufficiale dell'Aeronautica militare e astronauta dell'Agenzia spaziale europea (Esa). Si è formato anche al Johnson space center di Houston, per missioni a bordo dello Space Shuttle, e, da ingegnere di bordo, allo Yuri Gagarin Cosmonaut training center di Mosca. Primo astronauta europeo a conseguire la qualifica di comandante Soyuz, nel 2011 è decollato con lo Shuttle STS-134 nel ruolo di mission specialist.


 

Roberto Vittori. Pilota con migliaia di ore di volo sui principali jet, è sposato, ha tre figli e adora calcio, nuoto e lettura
Roberto Vittori. Pilota con migliaia di ore di volo sui principali jet, è sposato, ha tre figli e adora calcio, nuoto e lettura

Cinque giorni ad alto valore aggiunto. Aerospazio centrale nelle politiche di ricerca, formazione e nelle relazioni internazionali dell'ateneo

Ieri, giovedì 20 giugno, esperti, docenti e studenti si sono recati a San Basilio per visitare il Radiotelescopio. Giornata intensa con lezioni sul posto e altre iniziative. Tra queste, l’attribuzione di quattro borse di ricerca annuali su temi relativi al Sardinian RadioTelescope. Un altro tassello di pregio curato dal professor Vanzi che rafforza le relazioni tra l’Agenzia spaziale e l’ateneo di Cagliari. Peraltro, tra l’Università del capoluogo e l’Asi è già stato siglato un Accordo quadro

 

San Basilio. Il radiotelescopio è meta dei principali scienziati del settore aerospazio al mondo. Al centro, della foto il rettore Maria Del Zompo e Massimo Vanzi (accosciato, a sinistra)
San Basilio. Il radiotelescopio è meta dei principali scienziati del settore aerospazio al mondo. Al centro, della foto il rettore Maria Del Zompo e Massimo Vanzi (accosciato, a sinistra)

Il successo del seminario con lezioni con gli scienziati della Nasa, delle agenzie italiana ed europea, Asi ed Esa, e dell'Inaf

L'aula magna della facoltà di Ingegneria e architettura in via Corte d'Appello, ha ospitato i seminari di formazione legati all’evento della prima edizione del “Sardinia Deep Space Antenna Seminar – 2019” e al “Sardinia: gateway from space- Sardegna: una porta per lo spazio”. Curati dal professor Massimo Vanzi, alle lezioni hanno partecipato  scienziati dell’Agenzia spaziale italiana (Asi), dell’Agenzia spaziale europea (Esa), dell’Inaf (Istituto nazionale fisica) e della Nasa. Gli appuntamenti hanno avuto per discenti gli studenti magistrali o dottorandi delle aree di Scienze e Ingegneria.

 

Sold out per la tre giorni riservata a studenti e dottorandi delle facoltà di Scienze e Ingegneria
Sold out per la tre giorni riservata a studenti e dottorandi delle facoltà di Scienze e Ingegneria

Obiettivi avvincenti, percorsi di studio e attività coniugate sulle esigenze delle esplorazioni spaziali

“Stiamo raccontando la storia affascinante delle esplorazioni spaziali e il ruolo assegnato alla Sardegna per le prossime grandi avventure verso la Luna e Marte. In questo - spiega Massimo Vanzi, ordinario al Dipartimento di ingegneria elettrica ed elettronica - abbiamo un ruolo centrato sul Radio telescopio di San Basilio, che svolge attività radioastronomica e presto diventerà una “Porta per lo Spazio” dal quale supportare le missioni umane e robotiche, lunari e interplanetarie più sfidanti. La mission si proietta negli anni, prevede il coinvolgimento di giovani ricercatori e tecnici, che scuola e Università saranno chiamate a formare”.

 

INFORMAZIONI. Professor Massimo Vanzi 320.4373029
 

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