ORIENTAMENTO E NUOVI CORSI. Presentato il nuovo indirizzo in Mediazione orale (Interpreti di conferenza) del corso di laurea in Traduzione specialistica dei testi. Antonietta Marra, Michela Giordano e Francesca Chessa hanno illustrato agli studenti l’articolazione del piano di studi e gli sbocchi professionali. Tra i punti di forza, l’apprendimento delle diverse tecniche di traduzione e la grande variabilità dei contesti professionali in cui il laureato in questo percorso può trovare occupazione
23 May 2019
Mediazione orale, la presentazione in Aula Wagner condotta da Antonietta Marra, Francesca Chessa e Michela Giordano

Sergio Nuvoli

Cagliari, 23 maggio 2019 - “Diventerete artigiani delle lingue, a prescindere dall’indirizzo che deciderete di seguire nel corso di laurea in Traduzione specialistica dei testi: in entrambi si imparano le lingue e si sviluppano al contempo professionalità forti”. Lo ha detto Antonietta Marra, docente di Glottologia e Linguistica alla Facoltà di Studi umanistici, presentando questo pomeriggio agli studenti in Aula Wagner il nuovo indirizzo in Mediazione orale (Interpreti di conferenza), insieme alle colleghe Francesca Chessa e Michela Giordano. All'incontro era presente anche Luisanna Fodde, docente e direttrice del Centro Linguistico d'Ateneo.

“Sappiamo che si tratta di competenze molto richieste dal mondo del lavoro – ha aggiunto la docente - abbiamo fatto partire questo secondo indirizzo proprio a seguito di una precisa domanda dal mondo delle imprese”. Prima di lei, Michela Giordano ha illustrato gli sbocchi professionali del corso di laurea in Traduzione specialistica dei testi: “Le vie sono molte – ha detto, tra l’altro - Il mercato del lavoro cerca questo genere di laureati: le prospettive di impiego che vi si apriranno sono diverse”.

Alcuni degli studenti e delle studentesse presenti all'incontro
Alcuni degli studenti e delle studentesse presenti all'incontro

“È un lavoro di squadra ed è una continua sfida – ha specificato Francesca Chessa, riferendosi in particolare alla figura professionale formata dal nuovo indirizzo del corso di laurea - Nella cabina di traduzione non sarete soli: è fondamentale poter contare su un collega o una collega che si alterna con voi nel lavoro. Durante il corso imparerete le tecniche principali grazie alle lezioni di docenti che in tanti casi hanno svolto questa professione. Ci sono strategie utili che capirete lungo il percorso che è stato predisposto e completato con tirocini appositi”.

La grande variabilità delle situazioni professionali che il laureato in Traduzione specialistica dei testi può affrontare è tra i punti di forza anche del nuovo indirizzo in Mediazione orale. Fondamentale per gli iscritti – è stato detto più volte - imparare la tecnica: “Questo vi consentirà di passare anche ad una ulteriore lingua”, ha rimarcato la prof.ssa Chessa.

Francesca Chessa, docente di Lingua e traduzione - Lingua francese
Francesca Chessa, docente di Lingua e traduzione - Lingua francese

“Durante il corso apprenderete le principali tecniche di interpretazione di conferenza – ha concluso - ci sono studi di neurolinguistica realizzati sul cervello degli interpreti, che riesce a utilizzare strumenti diversi nello stesso momento. C’è per esempio la tecnica del note taking con cui si riesce attraverso la scrittura di simboli precisi a riassumere concetti anche lunghi e complessi. Serve molta curiosità e interesse a informarsi sulle varie tecniche e per apprenderle lungo il nuovo percorso istituito dall’Ateneo di Cagliari”.

Antonietta Marra e Francesca Chessa durante l'incontro
Antonietta Marra e Francesca Chessa durante l'incontro
IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL NUOVO INDIRIZZO

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