“Cancer Cell” pubblica i risultati degli esperimenti condotti a Madrid dall’équipe guidata da Mariano Barbacid. Allo studio ha contribuito Lavinia Cabras, dottoranda in Medicina Molecolare e Traslazionale del gruppo di ricerca di Amedeo Columbano, docente di Patologia di UniCa
15 April 2019
Lavinia Cabras

Sergio Nuvoli

Cagliari, 15 aprile 2019 - Lavinia Cabras, ricercatrice afferente all’Unità di Oncologia e Patologia Molecolare diretta dal docente di Patologia generale Amedeo Columbano, ha contribuito durante il suo stage a Madrid ad uno studio svoltosi al Centro Nazionale per la Ricerca sul Cancro (CNIO) della capitale spagnola.

Si tratta di una ricerca definita estremamente promettente dal professor Columbano che, in futuro, potrebbe contribuire a migliorare la prognosi del tumore del pancreas, uno dei più aggressivi e temuti: sebbene non sia molto frequente (circa il 2% di tutti i tipi di cancro), esso risulta infatti essere uno dei più letali, con la stragrande maggioranza dei pazienti che non sopravvive oltre 5 anni dalla diagnosi.

Lavinia Cabras, dottoranda in Medicina Molecolare e Traslazionale
Lavinia Cabras, dottoranda in Medicina Molecolare e Traslazionale

I risultati degli esperimenti condotti a Madrid dall’equipe guidata da Mariano Barbacid e pubblicati sulla prestigiosa rivista “Cancer Cell” hanno dimostrato la remissione di adenocarcinomi duttali del pancreas, in modelli animali, grazie alla inibizione contemporanea di due delle vie molecolari più frequentemente utilizzate dalle cellule tumorali per la loro proliferazione, il recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR) e la chinasi c-RAF. “E’ importante ‘stressare’ il fatto che è la prima volta che in modelli animali di carcinoma del pancreas – spiega il prof. Columbano - si osserva una completa regressione del tumore”.

Questi risultati si inseriscono nello specifico ambito della medicina di precisione. Sebbene l’applicazione clinica sia ancora di là da venire, essi aprono la via per il futuro sviluppo di terapie mirate su pazienti affetti da adenocarcinoma duttale.

Amedeo Columbano, docente di Patologia generale
Amedeo Columbano, docente di Patologia generale

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