Durante l’attività didattica svolta sul campo per il corso di Morfodinamica e Conservazione dei litorali tenuto da Sandro Demuro, sono cominciate in via sperimentale le riprese aeree con un drone, che consentiranno di visualizzare lo spazio ed eseguire rilievi più accurati. Un’attività possibile grazie alla recente firma del protocollo di intesa con l’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago e che punta a indicare la fruizione corretta di un habitat dal valore incalcolabile
17 December 2018
Un momento delle attività didattiche sul campo del corso tenuto dal prof. Sandro Demuro (immagini Andrea Alvito)

di Sergio Nuvoli

Cagliari, 17 dicembre 2018 – Durante l’attività didattica del corso di Morfodinamica e Conservazione dei litorali – tenuto da Sandro Demuro all’Università di Cagliari – svolta sulle spiagge e sulle dune del Parco nazionale della Maddalena, è stata per la prima volta effettuata l’acquisizione aerea da drone di immagini sferiche per la visualizzazione e ispezione di luoghi e siti dall’alto.

“Le riprese panoramiche sferiche permettono di visualizzare uno spazio nelle tre dimensioni dando al visitatore la sensazione di trovarsi al suo interno – spiega il professore - Questa rappresentazione fotografica dei luoghi consente di visitare in maniera virtuale spazi aperti, territori e ambienti. Le immagini immersive saranno ora ottimizzate per essere veicolate attraverso la realtà virtuale e i relativi visori VR e utilizzate sperimentalmentalmente per la valutazione di criticità e impatti antropici per una migliore gestione delle spiagge del Parco”.

Briefing durante l'escursione sul campo del corso di Morfodinamica e conservazione dei litorali
Briefing durante l'escursione sul campo del corso di Morfodinamica e conservazione dei litorali
Altre splendide immagini dall'alto con l'ausilio di un drone (Andrea Alvito - Teravista)

Gli studenti del corso hanno alloggiato nella Foresteria del Parco, mentre  le riprese immersive e video fotografiche sono state realizzate da Andrea Alvito (della società Teravista) sulle spiagge individuate dal team di ricerca guidato da Sandro Demuro come campione iniziale - Cala Andreani (nota anche come “spiaggia del relitto”), Due Mari, Monti de Arena, Bassa Trinita – ma verranno presto estese a tutte le spiagge del Parco Nazionale grazie al protocollo di intesa tra il Il Coastal and Marine Geomorphology Group (CMGG), dell'Università degli studi di Cagliari e l’Ente Parco con l’obiettivo di migliorare la conservazione e fruizione degli ecosistemi.

Una delle meravigliose immagini realizzate da Andrea Alvito (Teravista) con l'ausilio di un drone
Una delle meravigliose immagini realizzate da Andrea Alvito (Teravista) con l'ausilio di un drone
Ancora immagini dall'alto realizzate da Andrea Alvito (Teravista) con l'ausilio di un drone

L’accordo è nato dal fatto che i risultati degli studi commissionati negli anni dal Parco a vari enti di ricerca hanno messo in evidenza uno stato di deterioramento di alcune spiagge e coste: di qui la necessità di poter disporre di ricerche approfondite e di un attento monitoraggio, anche per elaborare gli opportuni regolamenti che indichino la fruizione corretta di beni ambientali dal valore incalcolabile. L’obiettivo del Parco è la conservazione e salvaguardia degli habitat, della flora e della fauna che caratterizzano questi ambienti.

Le priorità assolute indicate da Sandro Demuro e dai tecnici di O.C.E.A.N.S. – l’Osservatorio che opera nel Faro della Marina Militare Italiana di Punta Sardegna a Palau, dunque a poca distanza dall’arcipelago - sono la messa a sistema delle informazioni sui sistemi di spiaggia, la realizzazione di sopralluoghi, monitoraggi, studi e ricerche sulle spiagge e sulle coste individuate di prioritario interesse, un Piano di comunicazione e di educazione ambientale che permettano a tutti la corretta fruizione delle spiagge e delle coste.

Un'altra delle splendide immagini realizzate da Andrea Alvito (Teravista) con l'ausilio di un drone
Un'altra delle splendide immagini realizzate da Andrea Alvito (Teravista) con l'ausilio di un drone

Links

Last news

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie