di Sergio Nuvoli
Cagliari, 26 novembre 2018 - Luca Deiana, laureato in Scienze e Tecnologie dell'Ambiente all’Università di Cagliari, ha vinto uno dei 3 premi per la migliore tesi di laurea assegnati dal Parco Nazionale dell'Alta Murgia in Puglia. Il riconoscimento è stato assegnato per la tesi sperimentale sulla cartografia e il monitoraggio di specie ed habitat di interesse comunitario che Deiana ha discusso con la prof.ssa Michela Marignani nell’aprile scorso.
I premi erano indirizzati a tesi di laurea riguardanti lo studio e l’osservazione delle componenti biotiche caratterizzanti il territorio Italiano e del Parco Nazionale dell’Alta Murgia; il concorso è stato istituito in memoria di Jacopo Di Bari e di Marco Pietralongo, due esemplari studenti dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari. I tre premi, del valore ciascuno di duemila euro, erano stati destinati a tesi di laurea aventi ad oggetto in particolare il ruolo delle connessioni ecologiche, la conservazione e gestione delle specie floro-faunistiche collegate, la valorizzazione integrata del Capitale Natura e Cultura, i modelli di gestione degli habitat puntiformi nella Regione Mediterranea, la caratterizzazione e studio dei servizi eco-sistemici, biodiversità, resilienza e cambiamenti climatici. Ma anche ipotesi di interventi pilota sperimentali sulle misure di conservazione nell'ambito del Prioritized Action Framework ? PAF- Regioni Italiane.
La Commissione di valutazione, composta da un rappresentante del Parco nazionale dell’Alta Murgia, uno dell'Università di Bari e uno di ISPRA ha – come detto - assegnato uno dei tre premi alla tesi di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente (Classe L-60) del dott. Luca Deiana da titolo “Cartografia degli habitat e monitoraggio della specie vegetale: Rouya polygama (Desf) Coincy nel sito di interesse comunitario “ Punta S'Aliga” - ITB040028 - (Portoscuso, CI).
Il premio è stato consegnato giovedì scorso in occasione del Festival della ruralità 2018 organizzato dal Parco Nazionale dell'Alta Murgia presso Gravina di Puglia (Bari).