Sergio Nuvoli
Cagliari, 24 settembre 2018 - Si è conclusa nei giorni scorsi al Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche (DSCG) la Summer School 2018 - Scuola di Alta Formazione per Insegnanti: “Geologia del paesaggio e sostenibilità tra modelli e strumenti, in laboratorio e sul terreno”, destinata ai docenti della scuola secondaria.
La scuola, organizzata nell'ambito delle attività del Piano Lauree Scientifiche Geologia dai docenti Stefania Da Pelo, Antonio Funedda e Maria Teresa Melis con la collaborazione di Elisabetta Piro e Paola Pittau, docenti dell’Associazione Nazionale degli Insegnanti di Scienze Naturali, è stata patrocinata dall’Associazione Scienza Società Scienza e dal MIUR.
L’iniziativa nasce dalla convinzione dei docenti del corso di laurea in Scienze Geologiche che la sensibilizzazione all'importanza delle scienze geologiche nella gestione e salvaguardia del territorio debba avvenire precocemente nel percorso educativo e formativo, e che insegnanti preparati e motivati possano essere un veicolo molto importante in questo percorso.
Il programma era bilanciato tra attività in didattica hands on e minds on articolate in seminari, studi sul campo (escursioni, tecniche di monitoraggio, visite guidate) e laboratori sperimentali. La Summer School puntava a conferire ai docenti linee guida utili ai fini didattici, attraverso esempi di lettura del territorio, considerate le valenze scientifico- didattiche del territorio della Sardegna, e a perfezionare un modello di insegnamento, cioè un metodo di lavoro basato sulla investigazione/ricerca e non di semplice trasmissione di conoscenze.
Alla scuola hanno partecipato 33 docenti provenienti dalle scuole medie, licei e istituti tecnici di tutta la Sardegna, da Cagliari a Carbonia, a Oristano e fino a Olbia che hanno seguito le lezioni tenute da docenti e assegnisti del DSCG: Cristina Buttau, Francesco Dessì, Franco Frau, Alfredo Loi, Paolo Orrù e Andrea Vacca. Due ragazzi dell’Istituto Tecnico De Sanctis hanno svolto l’attività di alternanza scuola lavoro svolgendo il ruolo di tutors d’aula e realizzando il “Giornale della Summer School”.