University of Cagliari
di Sergio Nuvoli
Cagliari, 24 luglio 2018 - Gli studenti dell’Università di Cagliari ritornano anche quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia con un cortometraggio, selezionato per le Giornate degli Autori, diretto dal regista Peter Marcias e frutto di un laboratorio di cinema realizzato dal Centro per l'educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità (CELCAM) dell’Ateneo cagliaritano nei mesi scorsi in collaborazione con il montatore Andrea Lotta, il musicista Stefano Guzzetti, l’assistenza di Giulia Casu e il sostegno economico della Regione Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione, ai sensi della legge regionale per il cinema.
Gli studenti dell’Università di Cagliari sono stati protagonisti anche nella passata edizione della Mostra del Cinema, con i corti “L’ultimo miracolo” e “Futuro prossimo” realizzati con i registi Enrico Pau e Salvatore Mereu, che quest’anno presiederà la sezione “Venezia classici”, con una giuria composta di studenti di cinema di tutti gli Atenei italiani.
Il film breve di quest'anno, dal titolo L’Unica Lezione, prende spunto da una lectio magistralis che il regista iraniano Abbas Kiarostami tenne all’Università di Cagliari nel 2001, quando, in visita in Sardegna, incontrò gli studenti universitari per parlare della sua idea di cinema. A quell’incontro, voluto e organizzato da Antioco Floris, allora giovane docente a contratto, partecipò anche Peter Marcias, poco più che ventenne aspirante regista, che filmò l’incontro con una piccola telecamera. Il regista di Teheran si raccontava e presentava il suo lavoro davanti a una platea di centinaia di persone affascinate da uno dei Maestri più importanti della scena mondiale a cavallo del millennio. A distanza di anni, quel filmato amatoriale riappare e con la tecnica del found footage riprende vita arricchito da elementi di finzione.
«Abbas Kiarostami è un Maestro di cinema – commenta Marcias –. Non c’è più, ma la sua arte cinematografica ha un posto concreto nel nostro immaginario. Un regista “gigante” che ha saputo “rapire” la mia giovinezza. Io e i miei studenti abbiamo rivisto e commentato i suoi film e questo progetto, L’Unica Lezione, di cui vado fiero, è il nostro “grande risultato”. Momenti di forte emozione, parole di intensa suggestione e vera poesia, quella scritta dal Maestro».
«Secondo un modello ormai consolidato le attività laboratoriali del CELCAM dell’Università di Cagliari prevedono la realizzazione di un cortometraggio in cui gli studenti, accanto a professionisti, partecipano al processo creativo del film – spiega il direttore Antioco Floris - Anche in questo caso, il soggetto definito dai docenti viene sviluppato nel corso e prende corpo in sede di pre-produzione e produzione grazie al contributo di tutti gli allievi che possono così sperimentare in prima persona tutti i passaggi della realizzazione di un film su standard professionali».
All’attività formativa hanno partecipato Stefano Angioni, Riccardo Cara, Giulia Fara, Valentina Farris, Sara Gallus, Giannalisa Giorri, Simona Loddo, Elisa Meloni, Alessandro Mura, Davide Orrù, Simone Paderi, Andrea Perra, Marianna Piano, Alberto Pitzalis, Francesco Pupillo.
Peter Marcias, appena quarantenne, è regista e autore di film di lungometraggio – tra i quali I bambini della sua vita, Dimmi che destino avrò, La nostra quarantena, usciti al cinema e presentati nei maggiori festival internazionali – e documentari, tra i quali Tutte le storie di Piera, Liliana Cavani una donna nel cinema, Silenzi e parole, Uno sguardo alla Terra, candidati e premiati con il Nastro D’Argento e distribuiti in Italia e nel mondo da Istituto Luce Cinecittà e in televisione da Sky Arte.
La produzione è a cura del CELCAM-Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell’Università di Cagliari e di Ultima Onda Produzioni coordinati rispettivamente da Antioco Floris e Peter Marcias, in collaborazione con Kio Film di Valentina Del Buono.
RASSEGNA STAMPA
L’UNIONE SARDA di Giovedì 26 Luglio 2018
Sezione “Classici”: Mereu, il presidente
AL LIDO. Fuori Zucca e Angius
Pagina 45 - Edizione CA
A dispetto delle attese - si parlava de “L'uomo che comprò la luna” di Paolo Zucca e “Ovunque proteggimi” di Bonifacio Angius come possibili selezionati - quest'anno la Sardegna non potrà contare su una compagine molto nutrita alla Mostra del Cinema di Venezia. L'Isola sarà rappresentata da Salvatore Mereu, in quanto presidente di giuria della sezione Venezia Classici, e da Peter Marcias, con il corto “L'Unica lezione” realizzato con lo stile del found footage film, partendo da un filmato della lezione che il regista iraniano Abbas Kiarostami ha tenuto nel 2001 all'Università di Cagliari.
Marcias, rigaurdo all'ideazione e alla lavorazione, ha dichiarato: «Abbas Kiarostami è un maestro di cinema. “L'Unica lezione” è un film breve realizzato con gli studenti dell'Università di Cagliari nel mio primo corso da insegnante di regia. Io e i miei studenti abbiamo rivisto e commentato i film Kiarostami e questo progetto, di cui vado fiero, è il nostro risultato»
L’UNIONE SARDA di Giovedì 26 Luglio 2018
Mostra del Cinema di Venezia Film, registi e superstar in arrivo, dal 29 agosto, in Laguna Ma tra Dakota Johnson e Gaga c'è il nostro Peter Marcias
Pagina 45 - Edizione CA
Assolutamente impressionante. Il programma della settantacinquesima Mostra del Cinema di Venezia è una prova di incredibile forza muscolare nell'ambito dell'industria dell'intrattenimento. Attenzione. C'è un solo sardo: è Peter Marcias con il corto “L'Unica lezione”.
La conferma di un rinnovato potere gravitazionale del Lido, che dopo anni di declino è miracolosamente risorto rispondendo colpo su colpo a un Festival di Cannes fino a poco tempo fa dominatore irraggiungibile e quest'anno, invece, confrontando i titoli selezionati, perfino surclassato per offerta e spessore complessivo. Una profonda rivoluzione che è riuscito a rendere Venezia un'esperienza nuovamente mediatica e non solo un palcoscenico votato all'arte per l'arte. Non è un caso, infatti, che i media internazionali ormai guardino alla line-up veneziana per intercettare i film che faranno da mattatori agli Oscar, ai Globe e al botteghino.
La pellicola che il prossimo 29 agosto aprirà la manifestazione sarà l'attesissimo “First Man” di Damien Chazelle che torna al Lido con un'opera biografica interpretata da Ryan Gosling e Claire Foy sulla vita dell'astronauta Neil Armstrong.
Tra i tanti fenomenali autori in concorso troviamo giganti quali Alfonso Cuaròn con l'autobiografico “Roma”; Olivier Assayas con “Doubles Vies”; Paul Greengrass con “22 July”, incentrato sulla strage di Utøya. Poi Brady Corbet con “Vox Lux” affidato a Natalie Portman e Jude Law; il grande Mike Leigh con l'impegno sociale di “Peterloo”; Julian Schnabel con “At Eternity's Gate”. Gli italiani: “Capri-Revolution” di Mario Martone, “What you gonna do when the world's on fire” di Roberto Minervini e il remake che tutti aspettano con l'acquolina in bocca e la paura nel cuore: “Suspiria”, diretto da Luca Guadagnino e interpretato da Dakota Johnson e Tilda Swinton. Da tenere d'occhio Saverio Costanzo, che traduce per il cinema “L'amica geniale” di Elena Ferrante. Super ospite: Lady Gaga. Molto atteso anche il film d'apertura della sezione Orizzonti: “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini che ripercorre con distacco, rispetto, onestà intellettuale e impegno civile il caso di Stefano Cucchi.
L’UNIONE SARDA del 25 Luglio 2018
Gli studenti universitari alla Mostra del Cinema
VENEZIA. Con il cortometraggio del regista Peter Marcias
Agenda Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
Gli studenti dell'Università di Cagliari ancora protagonisti alla Mostra del Cinema di Venezia con un cortometraggio. Il lavoro, diretto dal regista Peter Marcias, è stato selezionato per le Giornate degli Autori.
Il “corto” è il frutto di un laboratorio di cinema realizzato dal Centro per l'educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità (Celcam) dell'Ateneo cagliaritano nei mesi scorsi in collaborazione con il montatore Andrea Lotta, il musicista Stefano Guzzetti e l'assistenza di Giulia Casu con il sostegno economico della legge regionale per il cinema.
Gli studenti dell'Università cagliaritana avevano partecipato anche alla passata edizione della Mostra del Cinema, con i corti “L'ultimo miracolo” e “Futuro prossimo” realizzati con i registi Enrico Pau e Salvatore Mereu.
Il film di quest'anno, diretto da Marcias, dal titolo “L'Unica Lezione”, prende spunto da una lectio magistralis che il regista iraniano Abbas Kiarostami tenne all'Università di Cagliari nel 2001, quando, in visita in Sardegna, incontrò gli studenti universitari per parlare della sua idea di cinema. A quell'incontro, voluto e organizzato da Antioco Floris, allora giovane docente a contratto, partecipò anche Peter Marcias, poco più che ventenne aspirante regista, che filmò l'incontro con una piccola telecamera. Il regista di Teheran si raccontava e presentava il suo lavoro davanti a una platea di centinaia di persone. A distanza di anni, quel filmato amatoriale riappare e con la tecnica del found footage riprende vita arricchito da elementi di finzione. «Abbas Kiarostami è un maestro di cinema», ricorda Marcias. «Non c'è più, ma la sua arte cinematografica ha un posto concreto nel nostro immaginario».
ANSA
Studenti Ateneo Cagliari a Mostra Cinema
Con cortometraggio "L'Unica Lezione" diretto da Peter Marcias
Gli studenti dell'Università di Cagliari ritornano anche quest'anno alla Mostra del Cinema di Venezia con un cortometraggio, selezionato per le Giornate degli Autori, diretto dal regista Peter Marcias. Il lavoro è il frutto di un laboratorio di cinema realizzato dal Centro per l'educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità (Celcam) dell'ateneo cagliaritano nei mesi scorsi in collaborazione con il montatore Andrea Lotta, il musicista Stefano Guzzetti, l'assistenza di Giulia Casu e il sostegno economico della Regione Sardegna, con la legge regionale per il cinema.
Gli studenti dell'ateneo di Cagliari sono stati protagonisti anche nella passata edizione della Mostra, con i corti "L'ultimo miracolo" e "Futuro prossimo" realizzati con i registi Enrico Pau e Salvatore Mereu, che quest'anno presiederà la sezione "Venezia classici", con una giuria composta di studenti di cinema di tutti gli Atenei. Il film breve di quest'anno si intitola L'Unica Lezione. Prende spunto da una lectio magistralis che il regista iraniano Abbas Kiarostami tenne all'Università di Cagliari nel 2001, quando, in visita in Sardegna, incontrò gli studenti universitari per parlare della sua idea di cinema. A quell'incontro, voluto e organizzato da Antioco Floris, allora giovane docente a contratto, partecipò anche Peter Marcias, poco più che ventenne aspirante regista, che filmò l'incontro con una piccola telecamera.
Il regista di Teheran si raccontava e presentava il suo lavoro davanti a una platea di centinaia di persone. A distanza di anni, quel filmato amatoriale riappare e riprende vita arricchito da elementi di finzione. "Abbas Kiarostami è un Maestro di cinema - commenta Marcias -. Non c'è più, ma la sua arte cinematografica ha un posto concreto nel nostro immaginario. Un regista 'gigante' che ha saputo 'rapire' la mia giovinezza. Io e i miei studenti abbiamo rivisto e commentato i suoi film e questo progetto, L'Unica Lezione, di cui vado fiero, è il nostro grande risultato".
RASSEGNA STAMPA
Il film breve, dal titolo "L’Unica Lezione", prende spunto da una lectio magistralis che il regista iraniano Abbas Kiarostami tenne all’Università di Cagliari nel 2001, quando, in visita in Sardegna, incontrò gli studenti universitari per parlare della sua idea di cinema.
Gli studenti dell’Università di Cagliari ritornano anche quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia con un cortometraggio, selezionato per le Giornate degli Autori, diretto dal regista Peter Marcias e frutto di un laboratorio di cinema realizzato dal Centro per l’educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità (CELCAM) dell’Ateneo cagliaritano nei mesi scorsi in collaborazione con il montatore Andrea Lotta, il musicista Stefano Guzzetti, l’assistenza di Giulia Casu e il sostegno economico della Regione Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione, ai sensi della legge regionale per il cinema.
Gli studenti dell’Università di Cagliari sono stati protagonisti anche nella passata edizione della Mostra del Cinema, con i corti “L’ultimo miracolo” e “Futuro prossimo” realizzati con i registi Enrico Pau e Salvatore Mereu, che quest’anno presiederà la sezione “Venezia classici”, con una giuria composta di studenti di cinema di tutti gli Atenei italiani.
Il film breve, dal titolo “L’Unica Lezione”, prende spunto da una lectio magistralis che il regista iraniano Abbas Kiarostami tenne all’Università di Cagliari nel 2001, quando, in visita in Sardegna, incontrò gli studenti universitari per parlare della sua idea di cinema. A quell’incontro, voluto e organizzato da Antioco Floris, allora giovane docente a contratto, partecipò anche Peter Marcias, poco più che ventenne aspirante regista, che filmò l’incontro con una piccola telecamera. Il regista di Teheran si raccontava e presentava il suo lavoro davanti a una platea di centinaia di persone affascinate da uno dei Maestri più importanti della scena mondiale a cavallo del millennio. A distanza di anni, quel filmato amatoriale riappare e con la tecnica del found footage riprende vita arricchito da elementi di finzione. «Abbas Kiarostami è un Maestro di cinema – commenta Marcias –. Non c’è più, ma la sua arte cinematografica ha un posto concreto nel nostro immaginario. Un regista “gigante” che ha saputo “rapire” la mia giovinezza. Io e i miei studenti abbiamo rivisto e commentato i suoi film e questo progetto, L’Unica Lezione, di cui vado fiero, è il nostro “grande risultato”. Momenti di forte emozione, parole di intensa suggestione e vera poesia, quella scritta dal Maestro».
Gli studenti dell'Università di Cagliari ritornano anche quest'anno alla Mostra del Cinema di Venezia con un cortometraggio, selezionato per le Giornate degli Autori, diretto dal regista Peter Marcias e frutto di un laboratorio di cinema realizzato dal Centro per l'educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità (CELCAM) dell'Ateneo cagliaritano nei mesi scorsi in collaborazione con il montatore Andrea Lotta, il musicista Stefano Guzzetti, l'assistenza di Giulia Casu e il sostegno economico della Regione Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione, ai sensi della legge regionale per il cinema. Gli studenti dell'Università di Cagliari sono stati protagonisti anche nella passata edizione della Mostra del Cinema, con i corti "L'ultimo miracolo" e "Futuro prossimo" realizzati con i registi Enrico Pau e Salvatore Mereu, che quest'anno presiederà la sezione "Venezia classici", con una giuria composta di studenti di cinema di tutti gli Atenei italiani.
Il film breve, dal titolo L'Unica Lezione, prende spunto da una lectio magistralis che il regista iraniano Abbas Kiarostami tenne all'Università di Cagliari nel 2001, quando, in visita in Sardegna, incontrò gli studenti universitari per parlare della sua idea di cinema. A quell'incontro, voluto e organizzato da Antioco Floris, allora giovane docente a contratto, partecipò anche Peter Marcias, poco più che ventenne aspirante regista, che filmò l'incontro con una piccola telecamera. Il regista di Teheran si raccontava e presentava il suo lavoro davanti a una platea di centinaia di persone affascinate da uno dei Maestri più importanti della scena mondiale a cavallo del millennio.
A distanza di anni, quel filmato amatoriale riappare e con la tecnica del found footage riprende vita arricchito da elementi di finzione. «Abbas Kiarostami è un Maestro di cinema – commenta Marcias –. Non c'è più, ma la sua arte cinematografica ha un posto concreto nel nostro immaginario. Un regista "gigante" che ha saputo "rapire" la mia giovinezza. Io e i miei studenti abbiamo rivisto e commentato i suoi film e questo progetto,L'Unica Lezione, di cui vado fiero, è il nostro "grande risultato". Momenti di forte emozione, parole di intensa suggestione e vera poesia, quella scritta dal Maestro».
«Secondo un modello ormai consolidato le attività laboratoriali del CELCAM dell'Università di Cagliari prevedono la realizzazione di un cortometraggio in cui gli studenti, accanto a professionisti, partecipano al processo creativo del film – spiega il direttore Antioco Floris - Anche in questo caso, il soggetto definito dai docenti viene sviluppato nel corso e prende corpo in sede di pre-produzione e produzione grazie al contributo di tutti gli allievi che possono così sperimentare in prima persona tutti i passaggi della realizzazione di un film su standard professionali».
Peter Marcias, appena quarantenne, è regista e autore di film di lungometraggio – tra i quali "I bambini della sua vita", "Dimmi che destino avrò", "La nostra quarantena", usciti al cinema e presentati nei maggiori festival internazionali – e documentari, tra i quali "Tutte le storie di Piera", "Liliana Cavani una donna nel cinema", "Silenzi e parole", "Uno sguardo alla Terra", candidati e premiati con il Nastro D'Argento e distribuiti in Italia e nel mondo da Istituto Luce Cinecittà e in televisione da Sky Arte.
La produzione è a cura del CELCAM-Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell'Università di Cagliari e di Ultima Onda Produzioni coordinati rispettivamente da Antioco Floris e Peter Marcias, in collaborazione con Kio Film di Valentina Del Buono.
TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
Mostra del cinema di Venezia, selezionato un cortometraggio realizzato dagli studenti dell’Università di Cagliari e diretto da Peter Marcialis
Gli studenti dell’Università di Cagliari ritornano anche quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia con un cortometraggio, selezionato per le Giornate degli Autori, diretto dal regista Peter Marcias e frutto di un laboratorio di cinema realizzato dal Centro per l’educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità (CELCAM) dell’Ateneo cagliaritano nei mesi scorsi in collaborazione con il montatore Andrea Lotta, il musicista Stefano Guzzetti, l’assistenza di Giulia Casu e il sostegno economico della Regione Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione, ai sensi della legge regionale per il cinema. Gli studenti dell’Università di Cagliari sono stati protagonisti anche nella passata edizione della Mostra del Cinema, con i corti “L’ultimo miracolo” e “Futuro prossimo” realizzati con i registi Enrico Pau e Salvatore Mereu, che quest’anno presiederà la sezione “Venezia classici”, con una giuria composta di studenti di cinema di tutti gli Atenei italiani.
Il film breve, dal titolo L’Unica Lezione, prende spunto da una lectio magistralis che il regista iraniano Abbas Kiarostami tenne all’Università di Cagliari nel 2001, quando, in visita in Sardegna, incontrò gli studenti universitari per parlare della sua idea di cinema. A quell’incontro, voluto e organizzato da Antioco Floris, allora giovane docente a contratto, partecipò anche Peter Marcias, poco più che ventenne aspirante regista, che filmò l’incontro con una piccola telecamera. Il regista di Teheran si raccontava e presentava il suo lavoro davanti a una platea di centinaia di persone affascinate da uno dei Maestri più importanti della scena mondiale a cavallo del millennio. A distanza di anni, quel filmato amatoriale riappare e con la tecnica del found footage riprende vita arricchito da elementi di finzione. «Abbas Kiarostami è un Maestro di cinema – commenta Marcias –. Non c’è più, ma la sua arte cinematografica ha un posto concreto nel nostro immaginario. Un regista “gigante” che ha saputo “rapire” la mia giovinezza. Io e i miei studenti abbiamo rivisto e commentato i suoi film e questo progetto, L’Unica Lezione, di cui vado fiero, è il nostro “grande risultato”. Momenti di forte emozione, parole di intensa suggestione e vera poesia, quella scritta dal Maestro».
«Secondo un modello ormai consolidato le attività laboratoriali del CELCAM dell’Università di Cagliari prevedono la realizzazione di un cortometraggio in cui gli studenti, accanto a professionisti, partecipano al processo creativo del film – spiega il direttore Antioco Floris – Anche in questo caso, il soggetto definito dai docenti viene sviluppato nel corso e prende corpo in sede di pre-produzione e produzione grazie al contributo di tutti gli allievi che possono così sperimentare in prima persona tutti i passaggi della realizzazione di un film su standard professionali».
All’attività formativa hanno partecipato Stefano Angioni, Riccardo Cara, Giulia Fara, Valentina Farris, Sara Gallus, Giannalisa Giorri, Simona Loddo, Elisa Meloni, Alessandro Mura, Davide Orrù, Simone Paderi, Andrea Perra, Marianna Piano, Alberto Pitzalis, Francesco Pupillo.
Peter Marcias, appena quarantenne, è regista e autore di film di lungometraggio – tra i quali “I bambini della sua vita”, “Dimmi che destino avrò”, “La nostra quarantena”, usciti al cinema e presentati nei maggiori festival internazionali – e documentari, tra i quali “Tutte le storie di Piera”, “Liliana Cavani una donna nel cinema”, “Silenzi e parole”, “Uno sguardo alla Terra”, candidati e premiati con il Nastro D’Argento e distribuiti in Italia e nel mondo da Istituto Luce Cinecittà e in televisione da Sky Arte.
La produzione è a cura del CELCAM-Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell’Università di Cagliari e di Ultima Onda Produzioni coordinati rispettivamente da Antioco Floris e Peter Marcias, in collaborazione con Kio Film di Valentina Del Buono.
SARDINIAPOST.IT
A Venezia ‘L’unica lezione’, corto degli universitari di Cagliari diretti da Marcias
Gli studenti dell’Università di Cagliari ritornano anche quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia (nella foto) con un cortometraggio, selezionato per le Giornate degli Autori, diretto dal regista Peter Marcias. Il lavoro è il frutto di un laboratorio di cinema realizzato dal Centro per l’educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità (Celcam) dell’ateneo cagliaritano nei mesi scorsi in collaborazione con il montatore Andrea Lotta, il musicista Stefano Guzzetti, l’assistenza di Giulia Casu e il sostegno economico della Regione Sardegna, con la legge regionale per il cinema.
Gli studenti dell’ateneo di Cagliari sono stati protagonisti anche nella passata edizione della Mostra, con i corti “L’ultimo miracolo” e “Futuro prossimo” realizzati con i registi Enrico Pau e Salvatore Mereu, che quest’anno presiederà la sezione “Venezia classici”, con una giuria composta di studenti di cinema di tutti gli Atenei. Il film breve di quest’anno si intitola ‘L’Unica Lezione’. Prende spunto da una lectio magistralis che il regista iraniano Abbas Kiarostami tenne all’Università di Cagliari nel 2001, quando, in visita in Sardegna, incontrò gli studenti universitari per parlare della sua idea di cinema. A quell’incontro, voluto e organizzato da Antioco Floris, allora giovane docente a contratto, partecipò anche Peter Marcias, poco più che ventenne aspirante regista, che filmò l’incontro con una piccola telecamera. Il regista di Teheran si raccontava e presentava il suo lavoro davanti a una platea di centinaia di persone. A distanza di anni, quel filmato amatoriale riappare e riprende vita arricchito da elementi di finzione. “Abbas Kiarostami è un maestro di cinema – commenta Marcias -. Non c’è più, ma la sua arte cinematografica ha un
posto concreto nel nostro immaginario. Un regista ‘gigante’ che ha saputo ‘rapire’ la mia giovinezza. Io e i miei studenti abbiamo rivisto e commentato i suoi film e questo progetto, L’Unica Lezione, di cui vado fiero, è il nostro grande risultato”.
CAGLIARI - Gli studenti dell’Università degli studi di Cagliari ritornano anche quest’anno alla Mostra del cinema di Venezia con un cortometraggio, selezionato per le Giornate degli autori, diretto dal regista Peter Marcias e frutto di un laboratorio di cinema realizzato dal Centro per l'educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità dell’Ateneo nei mesi scorsi, in collaborazione con il montatore Andrea Lotta, il musicista Stefano Guzzetti, l’assistenza di Giulia Casu ed il sostegno economico dell'Assessorato regionale della Pubblica istruzione, ai sensi della legge regionale per il cinema. Gli studenti dell’Università di Cagliari sono stati protagonisti anche nella passata edizione della Mostra del cinema, con i corti “L’ultimo miracolo” e “Futuro prossimo”, realizzati con i registi Enrico Pau e Salvatore Mereu, che quest’anno presiederà la sezione “Venezia classici”, con una giuria composta di studenti di cinema di tutti gli Atenei italiani.
Il film breve, dal titolo “L’Unica lezione”, prende spunto da una lectio magistralis che il regista iraniano Abbas Kiarostami tenne all’Università di Cagliari nel 2001, quando, in visita in Sardegna, incontrò gli studenti universitari per parlare della sua idea di cinema. A quell’incontro, voluto ed organizzato da Antioco Floris, allora giovane docente a contratto, partecipò anche Marcias, poco più che 20enne aspirante regista, che filmò l’incontro con una piccola telecamera. Il regista di Teheran si raccontava e presentava il suo lavoro davanti ad una platea di centinaia di persone affascinate da uno dei maestri più importanti della scena mondiale a cavallo del Millennio. A distanza di anni, quel filmato amatoriale riappare e con la tecnica del found footage riprende vita arricchito da elementi di finzione. «Abbas Kiarostami è un maestro di cinema – commenta Marcias – Non c’è più, ma la sua arte cinematografica ha un posto concreto nel nostro immaginario. Un regista “gigante” che ha saputo “rapire” la mia giovinezza. Io e i miei studenti abbiamo rivisto e commentato i suoi film e questo progetto, L’Unica lezione, di cui vado fiero, è il nostro “grande risultato”. Momenti di forte emozione, parole di intensa suggestione e vera poesia, quella scritta dal maestro».
«Secondo un modello ormai consolidato, le attività laboratoriali del Celcam dell’Università di Cagliari prevedono la realizzazione di un cortometraggio in cui gli studenti, accanto a professionisti, partecipano al processo creativo del film – spiega il direttore Antioco Floris - Anche in questo caso, il soggetto definito dai docenti viene sviluppato nel corso e prende corpo in sede di pre-produzione e produzione grazie al contributo di tutti gli allievi che possono così sperimentare in prima persona tutti i passaggi della realizzazione di un film su standard professionali». All’attività formativa hanno partecipato Stefano Angioni, Riccardo Cara, Giulia Fara, Valentina Farris, Sara Gallus, Giannalisa Giorri, Simona Loddo, Elisa Meloni, Alessandro Mura, Davide Orrù, Simone Paderi, Andrea Perra, Marianna Piano, Alberto Pitzalis e Francesco Pupillo.
Peter Marcias, appena 40enne, è regista ed autore di film di lungometraggio (tra i quali, “I bambini della sua vita”, “Dimmi che destino avrò” e “La nostra quarantena”, usciti al cinema e presentati nei maggiori festival internazionali) e documentari (“Tutte le storie di Piera”, “Liliana Cavani una donna nel cinema”, “Silenzi e parole” ed “Uno sguardo alla Terra”, candidati e premiati con il Nastro D’Argento e distribuiti in Italia e nel mondo da Istituto Luce Cinecittà ed in televisione da Sky Arte). La produzione è a cura del Celcam-Dipartimento di Storia, beni culturali e territorio dell’Università di Cagliari e di Ultima onda produzioni, coordinati rispettivamente da Floris e Marcias, in collaborazione con Kio film, di Valentina Del Buono.