di Valeria Aresu
Cagliari, 15 giugno 2018 – Si terrà sul lago Omodeo, dal 3 all’8 settembre, “SPOP CAMPUS 2018”, la seconda edizione del workshop rivolto a universitari e giovani professionisti, dedicato alla problematica dello spopolamento delle aree interne della Sardegna.
La filosofia di base dei laboratori sarà quella della co-produzione e co-design dei servizi. Attraverso gruppi multidisciplinari composti da partecipanti provenienti da formazioni diverse (architettura, scienze politiche, economia, geografia, design, sociologia, ingegneria, progettazione europea), si cercherà di utilizzare la creatività come piattaforma di innovazione sociale per la costruzione di una nuova narrativa del territorio.
I partecipanti, selezionati tramite una manifestazione di interesse e una lettera motivazionale, vivranno un’esperienza di comunità all’interno del Novenario di San Basilio e saranno accompagnati da tutor di esperienza professionale e ricerca negli ambiti di agricoltura e cibo, turismo e cittadinanza, welfare e welcome: Ginevra Lombardi, economista e ricercatrice di estimo rurale all’Università di Firenze, Paolo Giaccaria, geografo e professore associato presso l’Università di Torino, Angelo Moretti, coordinatore della Caritas di Benevento e autore del Manifesto dei Piccoli Comuni del Welcome, e Marianella Sclavi, sociologa e docente di Etnografia urbana al Politecnico di Milano.
Il campus è coordinato dal collettivo Sardarch, il laboratorio di ricerca che studia fenomeni di trasformazione urbana e territoriale, con la collaborazione del Desilab Elisava – Desis network della Escuela Universitaria de Diseño e Ingeniería de Barcelona.