Il team di ricerca di Sandro Demuro organizza al Faro di Punta Sardegna un’escursione didattica sui temi di prevenzione dell’erosione costiera e dell’interruzione dei corridoi ecologici lungo le spiagge
05 June 2018
Spiaggia di Cala di Trana, a nord ovest del Faro di Punta Sardegna: studenti e accompagnatori al lavoro sui temi della giornata mondiale sull’ambiente

di Valeria Aresu

Cagliari, 5 giugno 2018 -  Proteggere le spiagge dall’azione dell’uomo: questo è l’obiettivo dell’escursione didattica organizzata dal team di ricerca di Sandro Demuro. L’iniziativa -  realizzata grazie alla collaborazione con Angelo Ibba, Daniele Trogu e Carla Buosi, ricercatori del nostro ateneo - prenderà il via giovedì 7 giugno e si concentrerà sui temi di prevenzione dell’erosione costiera, della interruzione  dei corridoi ecologici lungo le spiagge connessa alla pulizia effettuata con i mezzi meccanici, azione  che impedisce alle tartarughe marine di depositare le loro uova sulle spiagge.

Il centro dell’attività sarà il Faro di Punta Sardegna, sede storica dell’Osservatorio delle coste e ambiente naturale sottomarino OCEANS. Sin dal 2005 il faro è luogo di ricerca e di alta formazione. La struttura, di proprietà della Marina militare, è in concessione perpetua e gratuita all’Università ed è stata recentemente ristrutturata grazie a fondi degli Atenei di Cagliari e Trieste.

Le attività didattiche di giovedì  rientrano  nell’ambito dei corsi di geografia fisica e cartografia del corso di laurea Scienze naturali e ambientali e di morfodinamica e conservazione dei litorali  del corso di laurea magistrale  in Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura.

L’ingresso dell’Osservatorio coste presso il faro di Punta Sardegna
L’ingresso dell’Osservatorio coste presso il faro di Punta Sardegna

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