La prestigiosa rivista internazionale di architettura, urbanistica e design pubblica una recensione del volume scritto da Giovanni Battista Cocco e Caterina Giannattasio, studiosi del DICAAR
22 May 2018
La copertina del numero di Casabella con la recensione del volume degli studiosi del DICAAR

di Sergio Nuvoli

Cagliari, 22 maggio 2018 - Importante riconoscimento della rivista Casabella 885 (2018) – testata internazionale di architettura, urbanistica e design fondata nel 1928 – per la ricerca dei docenti Giovanni Battista Cocco (Ricercatore in Composizione architettonica e urbana) e Caterina Giannattasio (Associato di Restauro).

 

La copertina del volume
La copertina del volume

Il numero di questo mese della prestigiosa rivista recensisce il libro Misurare Innestare Comporre. Architetture storiche e progetto / Mesure Graft Compose. Historical architectures and design, Pisa University Press, Pisa 2017, con prefazione di Giovanni Leoni (Ordinario di Storia dell’Architettura, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna) – e con contributi di Donatella Fiorani (Ordinario di Restauro - Sapienza Università di Roma) ed Efisio Pitzalis (Ordinario di Composizione architettonica e urbana - Università della Campania “Luigi Vanvitelli”), in cui i due studiosi dell’Università di Cagliari illustrano un metodo di lettura critica degli interventi sulle preesistenze architettoniche e urbane, al fine di pervenire alla definizione di soluzioni progettuali rispettose dei valori che appartengono ad esse e al loro contesto.

Caterina Giannattasio
Caterina Giannattasio

Di seguito il testo della recensione  su Casabella.
In linea con il principio annoniano dell’intervento caso per caso, i diversi contributi di questo libro affrontano le questioni del “progettare sull’esistente”, convenendo con la possibilità di eseguire “gesti di frattura o di contrasto” qualora siano giustificati dalle circostanze e da scelte meditate. A valle di alcune esperienze didattiche, i due curatori, anche con le interessanti interviste a Gonçalo Byrne [N.d.R. architetto portoghese, Medaglia d’Oro dell’Académie d’Architecture de France] e a Yannis Tsiomis [N.d.R. architetto e direttore di studi all’École des Hautes Études en Sciences Sociales, Paris], mettono così a confronto discipline (la storia, la composizione e il restauro dell’architettura) che da anni tentano un dialogo su un terreno comune scivoloso e affrontato in più occasioni anche dalla nostra rivista. In un continuo rapporto di reciprocità, le parole - con la loro polisemia - “misura”, “innesto” e “composizione” diventano dunque il motivo, oltre che il pretesto, per leggere e orientare gli interventi sulle preesistenze, ma soprattutto per individuare dei modelli progettuali, che - come scrive Giovanni Leoni - “si fronteggiano cercando un possibile superamento della loro contrapposizione o un’articolazione in pratiche compatibili e convergenti”.

Giovanni Battista Cocco
Giovanni Battista Cocco

Last news

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie