Ancora un riconoscimento all'altissima qualità della ricerca nel nostro Ateneo, e ancora una volta sul podio i giovani architetti: premiata un'allieva del Dottorato europeo di Ricerca di Ingegneria civile e Architettura
di Sergio Nuvoli
Cagliari, 19 maggio 2018 - Elisa Pilia, Dottore Europeo di ricerca in Ingegneria Civile e Architettura (XXIX ciclo) all’Università degli studi di Cagliari, ha vinto la prima edizione del prestigioso Premio letterario Calcina-John Ruskin “Scrivere d’architettura” con la sua tesi dottorale dal titolo “Urban ruins. Memorial value and contemporary role”. Nel dottorato, tutors della dott.ssa Pilia sono Donatella Rita Fiorino, Caterina Giannattasio, Silvana Maria Grillo (Università di Cagliari) e Ruxandra-Iulia Stoica (University of Edinburgh).
Il premio, conferitole dall’Associazione culturale RO.SA.M. in collaborazione con “Ateneo Veneto” e l’Hotel La Calcina, è rivolto a tutti coloro che hanno scritto della città, non solo nella sua complessità e densità storico-artistica, ma anche alla luce di temi posti dalla contemporaneità: tra questi, la coesistenza tra il nuovo e l’antico, la possibilità di fare convivere la necessità di “conservare” con le esigenze di una città moderna e/o con gli sviluppi e le sfide del futuro.
“Ateneo Veneto” è un’istituzione che, nell’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, ha per scopo di cooperare al processo e alla divulgazione delle scienze, delle lettere, delle arti e della cultura, in ogni loro manifestazione. Tra i vari soci che ha annoverato nel corso degli anni, vi sono nomi illustri quali: Daniele Manin, Nicolò Tommaseo, Pietro Paleocapa, Alessandro Manzoni, Antonio Fogazzaro, Diego Valeri, Carlo Rubbia.
RO.SA.M. è un’associazione che da anni promuove e diffonde l’arte, in particolare quella contemporanea, attraverso la realizzazione di mostre ed eventi in collaborazione con enti nazionali ed internazionali.
La giuria presieduta dall’architetto Giancarlo Carnevale e composta dagli architetti Clemens Kusch, Vincenzo Melluso, Guido Zucconi e Luigi Prestinenza Puglisi ha assegnato alla tesi di Elisa Pilia il primo premio come testo monografico, il quale sarà pubblicato dalla casa editrice DOM Publichers.
La premiazione avverrà in occasione dell’inaugurazione della Biennale di Architettura di Venezia 2018 presso l’Ateneo Veneto giovedì 24 maggio alle 17.
RASSEGNA STAMPA
L’UNIONE SARDA del 20 maggio 2018
Architetto sardo da oscar
Sezione “Fondi d’investimento” pag 24
Elisa Pilia (nella foto), dottore europeo di ricerca in Ingegneria e Architettura all'Università di Cagliari, ha vinto il Premio letterario Calcina-John Ruskin “Scrivere d'architettura” con la tesi dal titolo “Urban ruins. Memorial value and contemporary role”. Il premio è rivolto a tutti coloro che hanno scritto della città, non solo nella sua complessità e densità storico-artistica, ma anche alla luce di temi posti dalla contemporaneità: tra questi, la coesistenza tra il nuovo e l'antico, la possibilità di fare convivere la necessità di “conservare”.
L’UNIONE SARDA online
Architettura, va a una cagliaritana il prestigioso premio "Calcina-John Ruskin"
CULTURA » CAGLIARI
A vincere la prima edizione del prestigioso Premio letterario Calcina-John Ruskin "Scrivere d’architettura" è stata Elisa Pilia, dottore Europeo di ricerca in Ingegneria Civile e Architettura (XXIX ciclo) all'Università degli studi di Cagliari.
Pilia ha vinto con la sua tesi dottorale dal titolo "Urban ruins. Memorial value and contemporary role".
Nel dottorato, tutors della Pilia sono Donatella Rita Fiorino, Caterina Giannattasio, Silvana Maria Grillo (Università di Cagliari) e Ruxandra-Iulia Stoica (Università di Edimburgo).
Il premio, che le è stato conferito dall'aassociazione culturale RO.SA.M. in collaborazione con "Ateneo Veneto" e l’Hotel La Calcina, è rivolto a tutti coloro che hanno scritto della città, non solo nella sua complessità e densità storico-artistica, ma anche alla luce di temi posti dalla contemporaneità: tra questi, la coesistenza tra il nuovo e l’antico, la possibilità di fare convivere la necessità di conservare con le esigenze di una città moderna e/o con gli sviluppi e le sfide del futuro.
La giuria presieduta dall’architetto Giancarlo Carnevale e composta dagli architetti Clemens Kusch, Vincenzo Melluso, Guido Zucconi e Luigi Prestinenza Puglisi ha assegnato alla tesi di Elisa Pilia il primo premio come testo monografico, il quale sarà pubblicato dalla casa editrice DOM Publichers.
La premiazione avverrà in occasione dell’inaugurazione della Biennale di Architettura di Venezia 2018 nell'Ateneo Veneto giovedì prossimo alle 17.
Elisa Pilia, Dottore Europeo di ricerca in Ingegneria Civile e Architettura (XXIX ciclo) all’Università degli studi di Cagliari, ha vinto la prima edizione del prestigioso Premio letterario Calcina-John Ruskin “Scrivere d’architettura” con la sua tesi dottorale dal titolo “Urban ruins. Memorial value and contemporary role”. Nel dottorato, tutors della dott.ssa Pilia sono Donatella Rita Fiorino, Caterina Giannattasio, Silvana Maria Grillo (Università di Cagliari) e Ruxandra-Iulia Stoica (University of Edinburgh).
Il premio, conferitole dall’Associazione culturale RO.SA.M. in collaborazione con “Ateneo Veneto” e l’Hotel La Calcina, è rivolto a tutti coloro che hanno scritto della città, non solo nella sua complessità e densità storico-artistica, ma anche alla luce di temi posti dalla contemporaneità: tra questi, la coesistenza tra il nuovo e l’antico, la possibilità di fare convivere la necessità di “conservare” con le esigenze di una città moderna e/o con gli sviluppi e le sfide del futuro.
“Ateneo Veneto” è un’istituzione che, nell’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, ha per scopo di cooperare al processo e alla divulgazione delle scienze, delle lettere, delle arti e della cultura, in ogni loro manifestazione. Tra i vari soci che ha annoverato nel corso degli anni, vi sono nomi illustri quali: Daniele Manin, Nicolò Tommaseo, Pietro Paleocapa, Alessandro Manzoni, Antonio Fogazzaro, Diego Valeri, Carlo Rubbia. RO.SA.M. è un’associazione che da anni promuove e diffonde l’arte, in particolare quella contemporanea, attraverso la realizzazione di mostre ed eventi in collaborazione con enti nazionali ed internazionali.
La giuria presieduta dall’architetto Giancarlo Carnevale e composta dagli architetti Clemens Kusch, Vincenzo Melluso, Guido Zucconi e Luigi Prestinenza Puglisi ha assegnato alla tesi di Elisa Pilia il primo premio come testo monografico, il quale sarà pubblicato dalla casa editrice DOM Publichers. La premiazione avverrà in occasione dell’inaugurazione della Biennale di Architettura di Venezia 2018 presso l’Ateneo Veneto giovedì 24 maggio alle 17.
Elisa Pilia, Dottore Europeo di ricerca in Ingegneria Civile e Architettura (XXIX ciclo) all’Università degli studi di Cagliari, ha vinto la prima edizione del prestigioso Premio letterario Calcina-John Ruskin “Scrivere d’architettura” con la sua tesi dottorale dal titolo “Urban ruins. Memorial value and contemporary role”. Nel dottorato, tutors della dott.ssa Pilia sono Donatella Rita Fiorino, Caterina Giannattasio, Silvana Maria Grillo (Università di Cagliari) e Ruxandra-Iulia Stoica (University of Edinburgh).
Il premio, conferitole dall’Associazione culturale RO.SA.M. in collaborazione con “Ateneo Veneto” e l’Hotel La Calcina, è rivolto a tutti coloro che hanno scritto della città, non solo nella sua complessità e densità storico-artistica, ma anche alla luce di temi posti dalla contemporaneità: tra questi, la coesistenza tra il nuovo e l’antico, la possibilità di fare convivere la necessità di “conservare” con le esigenze di una città moderna e/o con gli sviluppi e le sfide del futuro.
“Ateneo Veneto” è un’istituzione che, nell’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, ha per scopo di cooperare al processo e alla divulgazione delle scienze, delle lettere, delle arti e della cultura, in ogni loro manifestazione. Tra i vari soci che ha annoverato nel corso degli anni, vi sono nomi illustri quali: Daniele Manin, Nicolò Tommaseo, Pietro Paleocapa, Alessandro Manzoni, Antonio Fogazzaro, Diego Valeri, Carlo Rubbia.
RO.SA.M. è un’associazione che da anni promuove e diffonde l’arte, in particolare quella contemporanea, attraverso la realizzazione di mostre ed eventi in collaborazione con enti nazionali ed internazionali.
La giuria presieduta dall’architetto Giancarlo Carnevale e composta dagli architetti Clemens Kusch, Vincenzo Melluso, Guido Zucconi e Luigi Prestinenza Puglisi ha assegnato alla tesi di Elisa Pilia il primo premio come testo monografico, il quale sarà pubblicato dalla casa editrice DOM Publichers.
La premiazione avverrà in occasione dell’inaugurazione della Biennale di Architettura di Venezia 2018 presso l’Ateneo Veneto giovedì 24 maggio alle 17.
Elisa Pilia, dottoressa europea di ricerca in Ingegneria Civile e Architettura (XXIX ciclo) all’Università degli studi di Cagliari, ha vinto la prima edizione del prestigioso Premio letterario Calcina-John Ruskin “Scrivere d’architettura” con la sua tesi dottorale dal titolo “Urban ruins”. Memorial value and contemporary role”. Nel dottorato, tutor della dott.ssa Pilia sono Donatella Rita Fiorino, Caterina Giannattasio, Silvana Maria Grillo (Università di Cagliari) e Ruxandra-Iulia Stoica (University of Edinburgh).
Il premio, conferitole dall’Associazione culturale RO.SA.M. in collaborazione con “Ateneo Veneto” e l’Hotel La Calcina, è rivolto a tutti coloro che hanno scritto della città, non solo nella sua complessità e densità storico-artistica, ma anche alla luce di temi posti dalla contemporaneità: tra questi, la coesistenza tra il nuovo e l’antico, la possibilità di fare convivere la necessità di “conservare” con le esigenze di una città moderna e/o con gli sviluppi e le sfide del futuro.
“Ateneo Veneto” è un’istituzione che, nell’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, ha per scopo di cooperare al processo e alla divulgazione delle scienze, delle lettere, delle arti e della cultura, in ogni loro manifestazione. La giuria presieduta dall’architetto Giancarlo Carnevale e composta dagli architetti Clemens Kusch, Vincenzo Melluso, Guido Zucconi e Luigi Prestinenza Puglisi ha assegnato alla tesi di Elisa Pilia il primo premio come testo monografico, il quale sarà pubblicato dalla casa editrice DOM Publichers. La premiazione avverrà in occasione dell’inaugurazione della Biennale di Architettura di Venezia 2018 giovedì 24 maggio alle 17.
SARDINIAPOST.IT
Architettura: premio a Elisa Pilia ricercatrice Università Cagliari
Elisa Pilia, dottoressa europea di ricerca in Ingegneria Civile e Architettura (XXIX ciclo) all’Università degli studi di Cagliari, ha vinto la prima edizione del prestigioso Premio letterario Calcina-John Ruskin “Scrivere d’architettura” con la sua tesi dottorale dal titolo “Urban ruins. Memorial value and contemporary role”. Nel dottorato, tutor della dott.ssa Pilia sono Donatella Rita Fiorino, Caterina Giannattasio, Silvana Maria Grillo (Università di Cagliari) e Ruxandra-Iulia Stoica (University of Edinburgh). Il premio, conferitole dall’Associazione culturale RO.SA.M. in collaborazione con “Ateneo Veneto” e l’Hotel La Calcina, è rivolto a tutti coloro che hanno scritto della città, non solo nella sua complessità e densità storico-artistica, ma anche alla luce di temi posti dalla contemporaneità: tra questi, la coesistenza tra il nuovo e l’antico, la possibilità di fare convivere la necessità di “conservare” con le esigenze di una città moderna e/o con gli sviluppi e le sfide del futuro. “Ateneo Veneto” è un’istituzione che, nell’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, ha per scopo di cooperare al processo e alla divulgazione delle scienze, delle lettere, delle arti e della cultura, in ogni loro manifestazione. La giuria presieduta dall’architetto Giancarlo Carnevale e composta dagli architetti Clemens Kusch, Vincenzo Melluso, Guido Zucconi e Luigi Prestinenza Puglisi ha assegnato alla tesi di Elisa Pilia il primo premio come testo monografico, il quale sarà pubblicato dalla casa editrice DOM Publichers. La premiazione avverrà in occasione dell’inaugurazione della Biennale di Architettura di Venezia 2018 giovedì 24 maggio alle 17.
TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
Architettura. Il premio “Calcina-John Ruskin” va al dottore di ricerca dell’Università di Cagliari Elisa Pilia
Elisa_PIliaElisa Pilia, Dottore Europeo di ricerca in Ingegneria Civile e Architettura (XXIX ciclo) all’Università degli studi di Cagliari, ha vinto la prima edizione del prestigioso Premio letterario Calcina-John Ruskin “Scrivere d’architettura” con la sua tesi dottorale dal titolo “Urban ruins. Memorial value and contemporary role”. Nel dottorato, tutors della dott.ssa Pilia sono Donatella Rita Fiorino, Caterina Giannattasio, Silvana Maria Grillo (Università di Cagliari) e Ruxandra-Iulia Stoica (University of Edinburgh).
Il premio, conferitole dall’Associazione culturale RO.SA.M. in collaborazione con “Ateneo Veneto” e l’Hotel La Calcina, è rivolto a tutti coloro che hanno scritto della città, non solo nella sua complessità e densità storico-artistica, ma anche alla luce di temi posti dalla contemporaneità: tra questi, la coesistenza tra il nuovo e l’antico, la possibilità di fare convivere la necessità di “conservare” con le esigenze di una città moderna e/o con gli sviluppi e le sfide del futuro.
“Ateneo Veneto” è un’istituzione che, nell’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, ha per scopo di cooperare al processo e alla divulgazione delle scienze, delle lettere, delle arti e della cultura, in ogni loro manifestazione. Tra i vari soci che ha annoverato nel corso degli anni, vi sono nomi illustri quali: Daniele Manin, Nicolò Tommaseo, Pietro Paleocapa, Alessandro Manzoni, Antonio Fogazzaro, Diego Valeri, Carlo Rubbia.
RO.SA.M. è un’associazione che da anni promuove e diffonde l’arte, in particolare quella contemporanea, attraverso la realizzazione di mostre ed eventi in collaborazione con enti nazionali ed internazionali.
La giuria presieduta dall’architetto Giancarlo Carnevale e composta dagli architetti Clemens Kusch, Vincenzo Melluso, Guido Zucconi e Luigi Prestinenza Puglisi ha assegnato alla tesi di Elisa Pilia il primo premio come testo monografico, il quale sarà pubblicato dalla casa editrice DOM Publichers.
La premiazione avverrà in occasione dell’inaugurazione della Biennale di Architettura di Venezia 2018 presso l’Ateneo Veneto giovedì 24 maggio alle 17.