Affollato incontro nell'ambito di "Orienta Oristano", l'iniziativa organizzata dai due Atenei sardi in collaborazione con il Consorzio UNO. L'intervento del Rettore rivolto agli studenti delle scuole superiori: "Abbiamo organizzato una serie di attività volte a sostenervi nella scelta del corso di laurea che risponde di più alle vostre passioni: non abbandonatele, ma anzi perseguitele con determinazione". Resoconto, VIDEO, GALLERIA FOTOGRAFICA e RASSEGNA STAMPA
15 May 2018
Alcuni studenti e studentesse presenti all'iniziativa di Oristano

di Sergio Nuvoli

Cagliari, 15 maggio 2018 - “Tirate fuori il vostro sogno dal cassetto, seguite le vostre passioni e coltivate la vostra motivazione”. Così Maria Del Zompo, Rettore di UniCa, a Oristano, si è rivolta agli studenti delle scuole superiori e alle famiglie che hanno affolato questa mattina la splendida cornice del Chiostro del Carmine per raccogliere informazioni utili ad iscriversi all’Università e ascoltare l’intervento dei Rettori dei due atenei sardi.

Accanto alla prof.ssa Del Zompo ha infatti preso la parola – dopo la presentazione del Direttore Generale del Consorzio UNO  Francesco Asquer – il Rettore dell’Ateneo turritano Massimo Carpinelli. Le conclusioni della mattinata sono state affidate a Gianvalerio Sanna, presidente del Consorzio Uno, che da 21 anni garantisce la presenza dell’Università a Oristano.

Per tutta la giornata gli studenti hanno potuto ricevere informazioni e consigli sui corsi di laurea attivi nei due atenei negli stand allestiti nei locali del Chiostro, e assistere alle presentazioni condotte da docenti e ricercatori. Questa mattina, con il Rettore erano presenti anche il prorettore vicario Francesco Mola e il prorettore alla Didattica Ignazio Putzu, mentre la realizzazione dell'iniziativa è stata possibile grazie all'impegno della Direzione Didattica (presente in forze questa mattina a Oristano) guidata da Pina Locci.

“Il nostro è un Ateneo che cresce – ha dettagliato il Rettore di UniCa - che ha superato recentemente le verifiche dell’ANVUR ed è stato accreditato con successo. Da quest’anno organizzeremo anche alcuni moduli estivi per voi per fare in modo che possiate verificare le vostre passioni stando qualche giorno a Cagliari”. Il riferimento è al più vasto progetto sull’orientamento avviato grazie al finanziamento della Regione Sardegna, che prevede una serie di iniziative: “Puntate tutto sulle vostre passioni – ha insistito il Magnifico, che ha raccontato la sua esperienza da studentessa – e non scoraggiatevi mai, neppure davanti ai primi, eventuali, insuccessi. Proseguite con determinazione sulla strada che avrete intrapreso”.

La prof.ssa ha quindi sottolineato la profonda revisione impressa all’offerta formativa negli ultimi anni: “Abbiamo investito tanto anche sui corsi di laurea magistrale per garantire uno sbocco ai corsi triennali e consentirvi di restare in Sardegna per completare il vostro percorso formativo. E’ importante che sappiate che l'offerta universitaria in Sardegna è completa e competitiva".

Il Rettore durante l'incontro di questa mattina a Oristano
Il Rettore durante l'incontro di questa mattina a Oristano
VIDEOPITCH DELL'INTERVENTO DEL RETTORE

L’UNIONE SARDA
Qualità e sicurezza dei prodotti alimentari, il nuovo corso di laurea ad Oristano
Oggi alle 14:23 - ultimo aggiornamento alle 15:53
di Elia Sanna

Un corso di laurea magistrale sulla qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari. Sarà attivo dal prossimo anno accademico al Consorzio Uno di Oristano, l'ente che si occupa di agevolare le università di Cagliari e di Sassari nella organizzazione e gestione dei corsi di laurea nella città sarda.
L'annuncio arriva dal rettore dell'università di Sassari, Massimo Carpinelli, nel corso della giornata di orientamento svoltasi al chiostro del Carmine. Insieme a lui era presente anche il rettore dell'università di Cagliari, Maria Del Zompo.
È la prima volta che il Consorzio Uno ospita insieme due magnifici rettori per un appuntamento che si ripete da quasi vent'anni.
Gli onori di casa sono stati fatti dal direttore del Consorzio Francesco Asquer, davanti a decine di studenti e insegnanti provenienti da quasi tutti gli istituti superiori di Oristano.
Asquer ha ricordato che in 20 anni si sono laureati ad Oristano oltre mille giovani a conferma che l'offerta formativa dei corsi di laurea è molto apprezzata dai giovani sardi: il 53% degli iscritti arriva in particolare dall'Oristanese.
Asquer ha inoltre spiegato come la media degli iscritti si attesti oggi su circa 500 studenti. Nell'anno in corso sono arrivati a quota 700, con ben 180 matricole. Francesco Asquer ha poi ricordato, purtroppo, i numeri drammatici che oggi riguardano l'abbandono scolastico: su 100 ragazzi 22 non arrivano alla maturità e 36 all'università. Dei 48 giovani che si iscrivono ad un corso di laurea ben 18 non raggiungono alcun titolo e dei 24 che si laureano solo 10 proseguono con la magistrale.
Il Consorzio Uno ha promosso quest'anno oltre 60 incontri formativi in tutta l'Isola per proporre ai giovani i propri corsi di laurea.
Maria Del Zompo, ricordando il suo passato da studente al liceo classico, ha spiegato agli studenti che senza la passione non si va avanti negli studi e si deve puntare a ciò che maggiormente sta a cuore. Occorre capire il percorso formativo e quello più opportuno per ogni giovane. "Oggi ci sono più opportunità per i giovani - ha spiegato il rettore di Cagliari - l'università fa importanti sacrifici economici per garantire i corsi in Sardegna. I corsi attivati ad Oristano sono strettamente collegati con il mondo dell'impresa locale. Proseguiamo il nostro lavoro per permettere agli studenti sardi di rimanere nell'Isola a frequentare le nostre università".
Il rettore di Sassari, Massimo Carpinelli, ha annunciato il nuovo corso magistrale che è la diretta prosecuzione del corso triennale, già attivo ad Oristano, in biotecnologie viticole ed alimentari. Una nuova opportunità per gli studenti che accresce l'attività formativa dell'ateneo.
Ha inoltre messo in rilievo come l'università di Sassari sia la prima in Italia per mobilità internazionale, grazie ai programmi Erasmus.
La giornata dell'orientamento è stata conclusa dal presidente del Consorzio Uno, Gian Valerio Sanna, che ha ricordato come ad Oristano, da 20 anni, l'università abbia garantito opportunità importanti per i giovani del territorio. Si è lavorato infatti molto, sul territorio, per garantire la collaborazione con le imprese e le realtà produttive. Sanna ha ribadito che lo stesso Consorzio Uno ha una maggioranza guidata da privati e da imprese, a conferma che si sono volute mettere le istituzioni accanto al lavoro delle imprese. Ha, infine, ricordato che oggi il mondo è cambiato e il futuro è legato alla globalizzazione che chiede sempre più maggiori conoscenze. La scommessa di questa università è quella di garantire il diritto allo studio nell'alta formazione.

L'UNIONE SARDA
L'UNIONE SARDA

LA NUOVA SARDEGNA del 16 maggio 2018
Università, cresce l'offerta. Prima laurea magistrale
Il corso è attivato dal dipartimento di Agraria dell'ateneo di Sassari
Ieri a Oristano anche il rettore turritano Carpinelli e di Cagliari Del Zompo

Come spiegare ai ragazzi l'importanza degli studi universitari? Non è semplice, davanti a numeri che fotografano un disamore verso l'impegno universitario. E i numeri, ai ragazzi delle quarte e quinte classi degli istituti superiori di Oristano , li ha esposti il direttore del Consorzio Uno Francesco Asquer: su 100 studenti delle superiori, 22 non raggiungono il diploma e 36 si fermano lì. E dei 42 che si iscrivono all'università, 18 abbandonano. «Bisogna fare appello alla propria passione e seguirla», ha detto il rettore dell'università di Cagliari Maria Del Zompo, che per la prossima estate ha promosso dei "campus"stile americano. E sull'internazionalità dell'offerta dell'ateneo sassarese si è soffermato il rettore Massimo Carpinelli: « Sassari, con Erasmus, è la prima Università in Italia per mobilità internazionale». Meditate ragazzi, e scommettere sulle vostre passioni.L'Università di Oristano festeggia una nuova nascita, la Laurea magistrale in Qualità e sicurezza dei prodotti alimentari che il Dipartimento di Agraria dell'Università degli Studi di Sassari attiverà a partire dal prossimo anno accademico 2018-2019, e lo fa con un padrino d'eccezione. Il rettore Massimo Carpinelli, ieri nella sede del Consorzio Uno per la giornata di orientamento dedicata alle scuole del capoluogo, a conclusione di un percorso che ha portato il piccolo e prezioso ateneo oristanese a contatto con ben seimila ragazzi in tutta l'isola. E siccome i corsi del Consorzio Uno sono fertile terreno d'incontro dei due atenei isolani, ai quali sono collegati, ieri a Oristano c'era anche il rettore di Cagliari, Maria Del Zompo: per la prima volta insieme nella sede oristanese, i vertici delle due Università, a parlare con gli studenti delle scuole superiori di opportunità, scelte ragionate sul futuro, lavoro e prospettive.Il Chiostro del Carmine accoglie dunque, per la prima volta nella storia ventennale dell'Università oristanese, la sua prima laurea magistrale. Che costituisce un unicum nell'isola, e, per dirla con le parole del direttore Francesco Asquer, è «lo sbocco naturale per gli studi triennali in Tecnologie alimentari - già disponibili nell'offerta formativa del Consorzio Uno», ma è aperto anche a laureati di primo livello in Scienze e tecnologie agrarie e Scienze agro-zootecniche. Anche i laureati in Biotecnologie e Biotecnologie industriali potranno accedere, con un sistema compensativo dei crediti mancanti. Questo corso rappresenta un tassello che si inserisce perfettamente nella politica di un'Università legata al territorio e alle sue caratteristiche produttive. I 15 ammessi diventeranno tecnologi alimentari, una figura professionale disciplinata dall'inizio degli anni '90. Sono esperti che analizzano la filiera alimentare e ne gestiscono qualità e sostenibilità, parole che, per fare un esempio, hanno dominato la scena della fiera internazionale Cibus, che si è svolta la settimana scorsa a Parma. E non è un caso che le imprese sarde, una ventina, presenti a Parma abbiano giocato sull'eccellenza a 360 gradi dei prodotti e dei processi lavorativi la loro carta vincente. Nella Sardegna che vorrebbe spingere le sue produzioni puntando sulla qualità, requisito essenziale per stare nel mercato globale, il tecnologo alimentare sembra una figura indispensabile: ma nell'Ordine interregionale Sicilia-Sardegna dei tecnologi alimentari, che annovera 300 iscritti, solo quattro sono sardi. Sulla base di queste considerazioni la scelta di Oristano per il corso di laurea magistrale è calato nel territorio, elemento che ha rimarcato anche il presidente del Consorzio, Gianvalerio Sanna. A favorire la nascita della laurea magistrale è stato determinante il contributo del mondo delle imprese che ospiteranno il lungo periodo di formazione sul campo previsto dal corso. Confartigianato e Confindustria hanno già firmato accordi per accogliere gli studenti in azienda. E sarà un buon affare anche per le imprese, perché gli studenti nel tirocinio curricolare svilupperanno progetti che normalmente hanno a che fare con le loro criticità. La laurea darà l'accreditamento nazionale per auditor di primo livello, sbocco professionale nei processi di certificazione dei prodotti alimentari. Oggi alle 12 al Chiostro del Carmine la presentazione ufficiale. In estate, il via alle selezioni.

LA NUOVA SARDEGNA
LA NUOVA SARDEGNA

L'UNIONE SARDA del 16 maggio 2018
Università: attivo un nuovo corso
Oristano Presentata la laurea magistrale in “Sicurezza dei prodotti alimentari”

Sezione "Provincia di Oristano" pag. 34

Il Consorzio Uno aumenta l'offerta formativa. Da quest'anno parte la laurea magistrale sulla qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari. Lo ha annunciato il rettore dell'Università di Sassari
Massimo Carpinelli nel corso della giornata dell'orientamento, alla quale ha partecipato anche il rettore di Cagliari Maria del Zompo . Il direttore del Consorzio Uno Francesco Asquer , ha messo in rilievo il gradimento dei giovani per i corsi offerti dal Consorzio, e che il 53% degli iscritti è oristanese. Quest'anno gli iscritti sono 700 e 180 sono matricole. Drammatici i dati dell'abbandono scolastico. Su 100 ragazzi 22 non arrivano alla maturità e 36 all'università. Dei 48 che si iscrivono ad un corso di laurea ben 18 non raggiungono alcun titolo e dei 24 laureati solo 10 proseguono con la magistrale.
Il Consorzio Uno ha promosso quest'anno 60 incontri formativi in tutta l'Isola per proporre ai giovani i propri indirizzi di laurea. Maria Del Zompo, ha spiegato agli studenti di seguire il cuore e l'istinto prima di avviare il percorso formativo e quello più opportuno. «Se non vi piace il corso rischiate di non concluderlo - ha osservato il rettore - l'università fa importanti sacrifici economici per garantire i corsi in Sardegna. I corsi attivati ad Oristano sono strettamente collegati con il mondo dell'impresa locale e vogliamo con forza che i ragazzi studino nelle nostre università». Massimo Carpinelli, dopo aver annunciato il corso magistrale ha ricordato come l'università di Sassari sia la prima in Italia per la mobilità internazionale, anche grazie ai programmi Erasmus. Gian Valerio Sanna , presidente del Consorzio Uno ha ribadito la grande opportunità dei corsi offerti ad Oristano. Proseguendo quella importante collaborazione con le imprese e le realtà produttive del territorio. Ha, infine, ricordato che il mondo è cambiato e il futuro è legato alla globalizzazione che chiede sempre maggiori conoscenze». ( e. s. )

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