La città di Siena, da venerdì 6 a domenica 8 aprile, ospita la seconda edizione del festival dedicato al linguaggio, ideato e diretto da Massimo Arcangeli, docente di linguistica del nostro ateneo
05 April 2018
II edizione del festival "Parole in cammino"

di Valeria Aresu

Cagliari, 5 aprile 2018Un itinerario interamente dedicato alla lingua e alla comunicazione, tra passato presente e futuro: ecco cosa propone il festival dedicato all’italiano che si svolgerà a Siena nelle giornate di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 aprile. L’evento è ideato e coordinato da Massimo Arcangeli, docente di linguistica italiana della facoltà di Studi umanistici.

Parole in cammino è il primo grande festival della penisola sulla lingua italiana - nato dalla collaborazione tra l’associazione  La parola che non muore, il Comune di Siena, l’Università per Stranieri di Siena, l’Università degli Studi di Siena, e le case editrici Zanichelli e Aracne - e punta alla costruzione di un percorso tematico comune che si sviluppi lungo tutto il territorio nazionale, grazie al contributo di altre manifestazioni culturali.

Tre giornate ricche d’incontri, a cui parteciperanno un centinaio di ospiti tra accademici, intellettuali, poeti, scrittori, artisti e giornalisti, come Marc Augé, Corrado Augias, Edoardo Boncinelli, Aldo Cazzullo, Marco Franzelli, Carlo Freccero, Vera Gheno, Giulio Giorello, Alessandro Masi, Mario Morcellini, Isabella Schiavone e Mario Tozzi. Ad inaugurare la manifestazione sarà l’incontro con Matteo Renzi, ispirato al volume di Massimo Arcangeli Renziario, dedicato alla comunicazione elettorale al tempo della rete.

Massimo Arcangeli, docente di linguistica italiana
Massimo Arcangeli, docente di linguistica italiana

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